Rete di partner che cooperano per realizzare un network permanente di servizi formativi alle persone. Il Polo è diretto dal Dipartimento di Scienza dei Materiali dell’Università di Milano-Bicocca, ed è associato alla Facoltà di Design del Politecnico di Milano. Vi collaborano Istituiti Scolastici Superiori, Enti di formazione professionale, Aziende ed Associazioni di categoria.
Analisi del bisogno: materiali per l’arredo ed il design Realtà produttiva dinamica e radicata nel territorio Mercato in rapida evoluzione Estrema differenziazione/specializzazione del prodotto Necessità di conoscenze di base multidisciplinari Selezione del materiale/processo orientata al prodotto Capacità di formalizzazione di funzione e personalità di un manufatto in termini di proprietà dei materiali costituenti
Le idee-forti del polo formativo Know-how delle imprese Innovazione didattica Integrazione teoria e pratica Collegamenti con Università e Istituti di ricerca ECCELLENZA Rete di imprese partner OCCUPABILITÀ POLO Percorso professionalizzante Tempi brevi di accesso al lavoro Previsti stages presso industrie del settore Integrazione teoria e pratica SCELTA ALTERNATIVA Rete di imprese e clienti Employability Risorse finanziarie stressare il fatto che si acquisiscono crediti formativi che possono essere spesi successivamente per corsi universitari LAVORO E STUDIO FORMAZIONE CONTINUA I crediti formativi acquisiti possono essere sfruttati per corsi universitari (laurea I livello)
Design e materiali Sensorialità Investimenti Disegno industriale Strategie di businnes Specifiche Produzione Uso Dismissione Processo di design Richieste di mercato scienza tecnologia Ambiente Sostenibilità Il processo di design è il risultato di molteplici stimoli tutti comprendenti la conoscenza delle specifiche dei materiali da utilizzare
Nuove tecnologie - Innovazione nel Design Nuovi Processi Formatura Giunzione Finitura … Nuovi Materiali Strutturali Funzionali Compositi Nuovi prodotti Peso minore Costo inferiore Vita più lunga Nuove funzioni Minor impatto ambientale Aspetto visivo Aspetto tattile La capacità di tradurre le caratteristiche chimico fisiche di un materiale in opportunità di design strutturale/estetico del manufatto può portare al miglioramento di prodotti/tecnologie esistenti o allo sviluppo di nuove.
Polo formativo La genesi di un prodotto Formulazione dell’idea progettuale e selezione del materiale Materializzazione di un prodotto 100.000 materiali Definizione dei limiti relativi alle proprietà meccaniche, termiche e alle altre caratteristiche tecniche 10-50 materiale Modellazione delle prestazioni che conduce ad un breve elenco di canditati tramite screening e comprensione di opportune schede descrittive 5-10 materiali Prototipazione, solida e virtuale (CAD) 1 o 2 materiali Polo formativo Design process Concept Sviluppo Dettaglio Specifiche di prodotto Produzione Uso Dismissione
Imparare a leggere criticamente le schede tecniche di prodotto Capire e classificare i materiali Classe Elastomeri Termoplastici Termoindurenti Famiglia Metalli Materiali Polimerici Materiali Ceramici Compositi Famiglia Metalli Materiali Polimerici Materiali Ceramici Compositi Tipologia ABS Poliammidi Policarbonato Poliestere Poliolefine Policarbonati … Termoplastici Imparare a leggere criticamente le schede tecniche di prodotto Comprensione delle caratteristiche tecniche: proprietà meccaniche, termiche, elettriche, tattili, ottiche, caratteristiche ambientali e di processo…
Identificazione - visualizzazione - materializzazione La forma segue la funzione.. e il materiale 4 punti di appoggio, carico statico distribuito Requisiti tecnici dei materiali meno stringenti aggiungere più esempi di tipo design per arredamento Requisiti tecnici del materiale molto più stringenti La selezione del materiale è cruciale in termini di peso/resistenza a flessione
Imparare a cogliere le opportunità di design. Kevlar Requisiti: resistenza all’urto leggerezza lavorabilità lucidabilità (estetica) Leggero, filabile, resistente e colorabile Un paracadute!!!
Trattamenti superficiali: l’uso di materiali opportuni permette l’ottenimento di superfici totalmente idrofobiche Conoscenza dei principi chimico-fisici della bagnabilità di una superficie
Trattamenti superficiali: vernici anti-graffiti, un problema di adesione La conoscenza della natura chimica e fisica del fenomeno di adesione delle vernici ha permesso lo sviluppo di materiali allo stesso tempo in grado di aderire ai manufatti ma non alle vernici
Un esempio illustre: il materiale rende possibile l’uso della forma L’impiego del cemento armato permette l’uso di linee curve, pur garantendo l’affidabilità strutturale sfrondare gli esempi (tempo totale non più di 15 min) rafforzare la parte finale sugli sbocchi professionali contestualizzare gli stages (almeno una idea delle aziende), ambiti lavorativi.... stressare cosa rende alternativo il polo formativo ad una proposta accademica tipo laurea triennale
Un esempio illustre (3): prevedere il comportamento all’invecchiamento di un materiale La copertura in lastre di piombo è stata usata essendo noto il comportamento ad invecchiamento del materiale: il piombo si ossida a ossido di piombo (bianco) garantendo contemporaneamente un aspetto gradevole e protezione da ulteriore degrado
Identificazione - visualizzazione - materializzazione Capire e sfruttare l’interazione della luce con i materiali. La luce come elemento di arredo
Criteri per la selezione dei materiali Formulazione di una classificazione ragionata dei materiali Selezionare implica trasformare una serie di stimoli, i requisiti del progetto/manufatto, in una lista di possibili materiali e processi Selezione per analisi Selezione per sintesi Selezione per somiglianza Selezione per ispirazione Combinazione dei metodi Prodotti innovativi (riduzione dei costi, miglioramento delle qualità, riduzione dell’impatto ambientale…)
Selezione per analisi – il raggio di una bicicletta Requisiti progettuali Percorso di selezione del materiale Tenacia a frattura superiore ad un preciso valore soglia Materiali non corrodibili in acqua Solo materiali estrudibili o trafilabili Materiali che massimizzino il rapporto resistenza/densità Resistenza all’impatto Resistenza alla corrosione Disponibilità in barre Leggerezza (in rapporto ai carichi previsti dal progetto) Comprendere le caratteristiche chimiche e meccaniche dei materiali Avere conoscenze generali dei processi chimici che influenzano la vita media dei materiali Conoscere i vincoli che permettono l’uso di particolari tecniche di lavorazione con particolari materiali Saper leggere diagrammi bidimensionali che correlano differenti proprietà dei materiali Necessario (polo formativo):
Custodia per CD – selezione per analisi Formulazione dei vincoli: Quantificazione della tenacia a rottura (resilienza) richiesta Trasparenza Costo Risposta: PMMA, PET, PC
Organizzazione del corso docenza ore Competenze di base Making an independent use of English Using English as a technical language Enti di formazione 24 24 48 Informatica di base Univ. Milano Bicocca 32 Norme di diritto nazionale, internazionale e comunitario 24 Il rapporto di lavoro La sicurezza e la prevenzione 16 16 L’impresa e la sua organizzazione La realizzazione dell’idea di impresa Nozioni di base di matematica, fisica e chimica 80 248
Organizzazione del corso Competenze trasversali Comunicazione, relazioni ed apprendimento nel luogo di lavoro Diagnosticare le caratteristiche dell’ambiente, del compito e del ruolo assegnato Mettersi in relazione con l’ambiente Affrontare e gestire operativamente l’ambiente , il compito ed il ruolo per risolvere i problemi Enti di formazione 48
Organizzazione del corso Competenze tecnico professionali Materiali polimerici Proprietà dei polimeri (chimiche, termiche, meccaniche, elettriche, ottiche). Polimeri termoplastici, termoindurenti ed elastomeri Compositi a base polimerica.Fibre polimeriche. Applicazioni e lavorazioni di polimeri nel settore dell’arredo-design Univ. Milano Bicocca 28 48 Laboratorio: lettura e confronto di schede di materiali polimerici – ricerca di un materiale con caratteristiche definite in materioteca 12 Visita ad impianto o ad azienda produttrice 8 Materiali metallici Proprietà dei metalli (chimiche, termiche, meccaniche, elettriche). Leghe e acciai Schiume metalliche. Applicazioni e lavorazioni di metalli nel settore dell’arredo-design Laboratorio: lettura e confronto di schede di materiali metallici - ricerca di un materiale con caratteristiche definite in materioteca Vetri e ceramici Proprietà dei vetri e dei ceramici (chimiche, termiche, meccaniche, elettriche, ottiche) Ceramici tradizionali e ceramici tecnici ad alte prestazioni.Vetri a diversa composizione. Vetroceramici. Fibre di vetro. Applicazioni e lavorazioni di vetri e ceramici nel settore dell’arredo-design 30 Laboratorio: lettura e confronto di schede di materiali vetrosi e ceramici - ricerca di un materiale con caratteristiche definite in materioteca Legno e materiali naturali 24
Politecnico – Facoltà di Design Organizzazione del corso Laboratorio progettuale Materiali e tecnologie nel progetto Finiture e assemblaggi Criteri di selezione di materiali e tecnologie Le materioteche, materiali innovativi e proprietà espressivo-sensoriali dei materiali Politecnico – Facoltà di Design 100 240 Analisi oggettiva e soggettiva di prodotti di uso comune appositamente selezionati Scomposizione del prodotto Sintesi critica e di definizione del brief di riprogettazione Individuazione dei principali requisiti di prodotto Ottimizzazione del prodotto Sviluppo del progetto 80 Cenni di modellazione solida (cartone e polistirene) Cenni di disegno e modellazione virtuale (rendering) Cenni di prototipazione rapida 60 Gestione delle strutture impiantistiche dei sistemi di processo/prodotto Programma da definire Esperti del settore 40 Visita ad impianto o ad azienda produttrice 8 48 Controllo qualità del processo/prodotto Univ. Milano Bicocca 32 Economia del processo/prodotto nell’industria del design Impatto ambientale e sostenibilità dei materiali per il design 20 540 totale ore 840 tirocinio 360 1200
Conclusioni Missione del polo formativo Fornire nozioni di base di chimica, fisica, ingegneria orientate a: formulazione del problema in termini quantitativi formulazione dei criteri per la selezione dei materiali orientata allo specifico progetto classificazione dei materiali classificazione e comprensione delle tecniche di lavorazione dei materiali comprensione delle schede tecniche e dei data-base di materiali comprensione di diagrammi multidimensionali funzione/proprietà proprietà/costo Illustrare e discutere la soluzione di numerosi casi specifici di problematiche di design e materiali Fornire un approccio pratico al problem solving in materiali per il design (stage, laboratori)