Tecnologia e Disegno Classe 1 a a.s
La tecnologia industriale La tecnologia industriale è la disciplina che studia i procedimenti per la trasformazione di materie prime o di semilavorati in prodotti dotati di della forma e delle dimensioni previste da un progetto, attraverso le lavorazioni meccaniche effettuate con macchinari o tecniche appropriate. Materie prime : prodotti agricoli, animali, materie tessili, minerali, metalli; Semilavorati : Un esempio di semilavorato nel campo dell'edilizia è la piastrella, nel campo della meccanica un semilavorato è una barra di ferro, un profilo di alluminio etc. Con il termine semilavorato o prodotto intermedio si intende un particolare prodotto che necessita di ulteriori lavorazioni per essere commercializzato come prodotto finale. In altre parole, il semilavorato non ha altra funzione che non sia la sua successiva lavorazione.
La rispondenza delloggetto prodotto al suo progetto IL requisito principale di un lavoro ben fatto è quello di avere la forma e le dimensioni previste dal progetto : se così non fosse, la vite di un bullone non si adatterebbe al suo dado, e così per tutte le componenti di un assieme che si integrano nei meccanismi di qualsiasi materiale. se così non fosse, la vite di un bullone non si adatterebbe al suo dado, e così per tutte le componenti di un assieme che si integrano nei meccanismi di qualsiasi materiale.
La misura delle grandezze fisiche Misurare una grandezza significa confrontarla con un'entità presa come riferimento chiamata unità di misura; La misura è dunque sempre costituida da un numero che indica di quante volte essa è più grande ( o più piccola) dell'unità di misura.
Gli errori di lavorazione e di misura La rispondenza tra le dimensioni previste da progetto e quelle effettive del pezzo lavorato è in realtà soltanto teorica, poiché nella pratica occorre fare i conti con due ostacoli. Errori di lavorazione: ogni progetto stabilisce entro quali limiti di tolleranza le dimensioni del pezzo possono discostarsi da quelle previste dal progetto. Errori di lavorazione: ogni progetto stabilisce entro quali limiti di tolleranza le dimensioni del pezzo possono discostarsi da quelle previste dal progetto. Errori di misura : ogni lavorazione richiede operazioni di controllo dimensionale, tramite limpiego di strumenti e criteri appropriati; Errori di misura : ogni lavorazione richiede operazioni di controllo dimensionale, tramite limpiego di strumenti e criteri appropriati; Ogni strumento di misura ha un grado di precisione definito. Ogni strumento di misura ha un grado di precisione definito.
Misura diretta e misura indiretta La misurazione di una grandezza fisica avviene sempre mediante uno strumento di misura dotato di un'idonea scala graduata. Nella maggior parte dei casi la misura avviene con strumenti a misura diretta; Ci però dei casi nei quali per effettuare la misura è necessario ricorre ad altre attrezzature o strumenti intermedi e le misure sono ricavate per via indiretta.
Esempi di misura diretta e indiretta Misure dirette : - la misura di lunghezza con metro o righello, con calibro ; - la misura di temperatura rilevata con termometro - Misura di peso rilevata con bilancia. Misure indirette : - determinazione del foro interno di un particolare il cui foro non è raggiungibile (vedi esempio) - la determinazione del raggio di un tondino di cui si conosce il diametro.
Cifre significative nella misura Quando si effettua una misura è importante stabilire quanti decimali dovrà avere il valore della misura. Esempio scrivere 28 mm o 28, 0 ; 28,00 hanno lo stesso significato dal punto di vista matematico, mentre dal punto di vista della lavorazione ciascuna di queste misure comporta un diverso grado di precisione. Misure : poco precise approssimate al millimetro : 23 mm, 24 mm, 37 mm ; molto precise, e precisione a 0,1 mm (decimo di millimetro) 23,1 mm ; 24,5 mm, 37,4 mm 23,1 mm ; 24,5 mm, 37,4 mm precisissime, con precisione al centesimo di millimetro : 23, 18 mm ; 24,57 mm ; 37,42 mm 23, 18 mm ; 24,57 mm ; 37,42 mm
Unità di misura metriche e Unità di misura della lunghezza. Nel SI lunità di misura della lunghezza è il metro (m). Nella tecnologia meccanica lunità di misura utilizzata è il millimetro (mm). In officina sono usati i sottomultipli del mm:(il decimo 0,1 mm ; il ventesimo 0,05 mm; il cinquantesimo 0,02 mm ; il centesimo 0,01 mm; il millesimo 0,001 mm ( 1 µm) ).
Sistema inglese Yard lunghezza equivale a 914,4 mm I sottomultipli principali della yarda sono: Il piede (foot) = 1/3 yarda. Il pollice (inch) = 1/12 piede. 1 yarda equivale a 36 pollici. Il pollice indicato con il simbolo () vale 1 = 25,4 mm. ( 1 inch = 25,4 millimetri)
Errori di misura Possono essere dovuti a: Errori dello strumento (deformazione, usura, ecc.). Errori delloperatore (di manovra, di parallasse, ecc.). Fattoriambientali(temperatura, umidità, illuminazione, vibrazioni, ecc.
Misura e relativa incertezza Lincertezza totale, come si vede nellesempio della figura rappresenta quella che in meccanica viene indicata come tolleranza di lavorazione.
Grandezze fondamentali S.I. Il Sistema Internazionale è basato su sette grandezze fondamentali, per ciascuna delle quali è definita una unità di misura fondamentale. Accanto si hanno le grandezze derivate, (rad, sr) e tutte le grandezze derivate
Principali grandezze derivate L'uso delle grandezze derivate implica la combinazione di diverse grandezze fisiche ognuna con la propria unità di misura fondamentale. Es. pascal è la pressione Pa = N /m (forza su una superficie) velocità : m/s metri al secondo;