Istituto Comprensivo Villadose 2. RIFORMARE: PERCHE’? Grazia Calcherutti Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo Villadose
IL CONTESTO EUROPEO… 1. Libro Bianco “Crescita, competitività, occupazione” - 1993 2. Libro Bianco “Insegnare e apprendere: verso la società conoscitiva - 1995 3. La Conferenza di Lisbona - 2000
“Crescita, competitività, occupazione” Jacques Delors Una delle cause fondamentali della disoccupazione tecnologica indicate dal "libro bianco", è l’inadeguato livello dell’istruzione e della formazione professionale di fronte sia ai rapidi mutamenti della tecnologia, che alla sfida portata al sistema europeo dalla globalizzazione dell’economia. La formazione e l’istruzione sono considerati degli strumenti di politica attiva del mercato del lavoro, in quanto servono ad adeguare la preparazione professionale dei lavoratori e dei giovani alle mutevoli esigenze del mercato. Inoltre, essi rappresentano uno strumento basilare di lotta al tipo di disoccupazione che più affligge il nostro sistema, quella giovanile e quella di lunga durata. Il principio fondamentale alla base di ogni azione riguardante la formazione deve essere, secondo il rapporto Delors, la valorizzazione del capitale umano lungo tutto il periodo della vita attiva. L’obiettivo è quello "di imparare a imparare per tutto il corso della vita".
“Insegnare e apprendere: verso la società conoscitiva” Edith Cresson Rivalutare la cultura generale In una società in cui l'individuo dovrà essere in grado di comprendere situazioni complesse che evolvono in modo imprevedibile, in cui dovrà affrontare un cumulo di informazioni di ogni genere, esiste un rischio di separazione fra coloro che possono interpretare, coloro che possono solo utilizzare e coloro che non possono fare né l'una né l'altra cosa. In altri termini, tra coloro che sanno e coloro che non sonno. Lo sviluppo della cultura generale, cioè della capacità di cogliere il significato delle cose, di capire e di creare, è la funzione di base della scuola, nonché il primo fattore di adattamento all'economia e all'occupazione. Inoltre si osserva sempre più un ritorno della cultura generale nel centri di formazione professionale, nei programmi di riconversione del lavoratori con poche qualifiche o molto specializzati: essa diventa un passaggio obbligato verso l'acquisizione di nuove competenze tecniche.
Lisbona: linee d’azione entro il 2010 Abbandoni scolastici prematuri non superiori al 10% Aumento del 15% dei laureati in materie scientifiche Completamento ciclo di studi superiore 85% Diminuzione del 20% delle difficoltà di lettura dei quindicenni Ritorno in formazione di almeno il 12,5% della popolazione tra 25 e 64 anni
…IN ITALIA Legge 59/97 (Legge Bassanini) di riforma della Pubblica Amministrazione Dl 112/98 D.M. 59/98 Dirigenza Scolastica DPR 275/99 Regolamento autonomia
Risultati indagini OCSE-PISA
NON AMMESSI ALLA CLASSE SECONDA INDAGINE DISPERSIONE SCOLASTICA Veneto a.s. 2007/08 CON GIUDIZIO SOSPESO NON AMMESSI ALLA CLASSE SECONDA
Alunni con giudizio sospeso saperi di base: italiano, matematica, scienze Valore % sulla totalità dei promossi
ALUNNI CON SUCCESSO SCOLASTICO Alunni iscritti 40.417 Interruzioni formalizzate e non formalizzate 2.495 Non ammessi alla classe seconda 6.217 Alunni con giudizio sospeso 14.494 Alunni con pieno successo scolastico 17.211 42,6%