I Programmi Europei per la Gioventu Progetto Young Newcomers in Europe Mo.D.A.V.I. Onlus Corso Trieste, n. 63 b ROMA
2 Il percorso verso Gioventù in Azione Patto Europeo per la Gioventù 2005 Libro Bianco 2001 Gioventù ( ) Servizio Volontario Europeo 1996 Gioventù per lEuropa 1988 Gioventù in Azione ( ) Trattato di Maastricht 1993 Nuova strategia Gioventù
Incrementare le opportunità per i giovani Gioventù in azione Gioventù per Europa Servizio volontario europeo Gioventù nel mondo Cooperazione europea nel settore Gioventù Sistemi di sostegno Gioventù Gioventù per lEuropa (1988) Servizio volontario europeo (1996) Programma GIOVENTU( ) 2001 Libro bianco Un nuovo slancio per la gioventù europea
Gioventù per lEuropa - LUnione Europea avvia una cooperazione attorno alle questioni della mobilità e degli scambi di giovani. - Nel 1988 lUnione europea ha varato il programma Gioventù per lEuropa, teso a favorire gli scambi tra i giovani di paesi diversi al di fuori del tradizionale contesto educativo.
Trattato di Maastricht -E con lentrata in vigore del Trattato di Maastricht nel 1993 che la cooperazione transnazionale in ambito giovanile europeo viene inserita come una delle aree di intervento dellUnione Europea. -In particolare gli artt. 149 e 150 del Trattato sullUnione Europea prevedono competenze comunitarie nei settori della istruzione, della formazione e della educazione non-formale.
Programma Gioventu Offre ai giovani opportunità di mobilità e la possibilità di partecipare attivamente alla costruzione dell'Europa; Contribuisce allo sviluppo della politica per i giovani, basata sull'istruzione non formale; Si prefigge di migliorare gli scambi e gli incontri-dibattiti di giovani, il volontariato, la partecipazione e la cittadinanza attive.
Libro Bianco (2001) - Nel 2001 è pubblicato il Libro Bianco della Commissione Un nuovo impulso per la gioventù europea. - La Commissione indica agli Stati membri gli obiettivi da perseguire con le loro politiche, cercando di ridare fiducia ai giovani, cercando di porre rimedio alla accentuata disaffezione degli stessi nei confronti delle forme tradizionali di partecipazione alla vita pubblica.
Patto Europeo per la Gioventu (2005) - Adottato nella primavera del 2005 dai Capi di Stato e di Governo dei 25 Paesi membri dellUnione Europea; - Il Patto viene incluso nella parte della cosiddetta strategia di Lisbona per la crescita e lo sviluppo; -Il Patto si propone di integrare le problematiche che riguardano la gioventù in un quadro unitario, organico e coerente sulla base del quale avviare una nuova stategia di azione per migliorare il loro inserimento nella vita attiva.
Gioventu in azione ( ) Obiettivo: Promuovere la cittadinanza dei giovani, in generale, e la loro cittadinanza europea in particolare. Partecipanti: Tutti i giovani di età compresa tra i 13 e i 30 anni; Tutti i soggetti coinvolti o interessati all'istruzione non formale e alla gioventù (operatori giovanili, animatori della gioventù, formatori/animatori, tutori/istruttori) indipendentemente dal loro livello d'istruzione e bagaglio socioculturale; Residenti in uno dei Paesi partecipanti al programma o in uno dei Paesi partner; Organizzazioni o un'associazioni senza scopo di lucro (ONG) che lavorano nel settore della gioventù; Enti pubblici locali, regionali o nazionali coinvolti nellanimazione giovanile.
Azione 1 - Gioventù per lEuropa Scambi internazionali Iniziative Giovani Progetti di partecipazione democratica Promuovere la cittadinanza attiva dei giovani, in generale, e la loro cittadinanza europea in particolare
Azione 2 – SVE Servizio Volontario Europeo - Progetti di volontariato individuali o di gruppo (fino a 100 volontari) a livello locale - Esperienza di vita in un altro paese - Opportunità di apprendimento (sostegno ai volontari durante tutta la durata del progetto) Organizzazione di invio Volontario Organizzazione ospitante Obiettivo: Sviluppare la solidarietà e promuovere la tolleranza tra i giovani, in particolare per rafforzare la coesione sociale dell'Unione europea
Azione 3 - Gioventù nel mondo 3.1 – Cooperazione con paesi limitrofi allUnione (Scambi di giovani, attività di training & rete) 3.2 – Cooperazione con altri paesi nel mondo Rafforzare la comprensione reciproca tra i giovani di diversi paesi
Azione 4 - Strutture di sostegno Sviluppo della qualità delle strutture di sostegno per i giovani (ad es. ONG attive a livello europeo nellambito della gioventù) Formazione Partnership Seminari Scambio di buone pratiche Sostegno alle strutture Valore aggiunto al programma Contribuire allo sviluppo della qualità dei sistemi di sostegno alle attività dei giovani ed allo sviluppo della capacità delle organizzazioni della società civile nel settore della gioventù
Azione 5 - Sostegno alla cooperazione europea nellambito della gioventù 5.1- Incontri di giovani e responsabili delle politiche per la gioventù 5.2- Sostegno ad attività volte a migliorare la conoscenza del settore gioventù 5.3- Cooperazione con organizzazioni internazionali Obiettivo : Promuovere la cooperazione europea in materia di gioventù
Nuova strategia per la gioventu La Strategia UE per la gioventù ( ) è stata adottata dal Consiglio il 27 novembre I suoi obiettivi sono: 1) creare maggiori e migliori opportunità per i giovani e 2) promuovere la cittadinanza attiva, l'inclusione sociale e la solidarietà. La strategia, della durata di nove anni, si articola in tre cicli. Verso la fine di ciascun ciclo viene redatta una relazione UE sulla gioventù in cui si valutano i risultati e si propongono nuove priorità per il successivo ciclo triennale.
PROGRAMMA INTEGRATO Comenius Erasmus Grundtvig Leonardo Programma trasversale (sviluppo analisi, apprend. ling., TIC, disseminaz.) Jean Monnet (studi integr europea) I Programmi Europei in materia di istruzione
Comenius Partenariati fra scuole Comenius: Promuovere una dimensione europea dellistruzione scolastica incoraggiando attività di cooperazione comune fra scuole in Europa Progetti multilaterali Comenius: -Formazione degli insegnanti - Sviluppo del curriculum - Strategie di insegnamento, metodi e materiali Mobilità delle persone Comenius: -Assistenza Comenius -Addestramento in servizio per il personale docente delle scuole Reti Comenius: Incoraggiare i contatti fra istituti scolastici e organizzazioni coinvolte in progetti multilaterali su temi di interesse comune
Erasmus : aumentare la mobilità di chi apprende nellUE Erasmus lanciato nel giugno istituzioni in 31 Paesi 3 milioni di studenti entro il 2012 Sistema europeo di trasferimento dei crediti Rete di studenti Erasmus Ploteus Portale sulle opportunità di apprendimento in Europa Informazioni sullapprendimento a vita Collegamenti con i siti web e i database Descrizioni dei diversi sistemi di istruzione Sezione sui finanziamenti
Leonardo Da Vinci Il Programma settoriale Leonardo da Vinci rappresenta lambito nel quale, nonostante le evoluzioni e i cambiamenti introdotti nella nuova programmazione , con la sua inclusione in un quadro integrato di azioni che condividono la finalità di promuovere lapprendimento permanente, resta centrale lattenzione alla promozione e al trasferimento di innovazione in campo formativo e alla rilevanza con le linee strategiche e politiche europee.
Grundtvig -Il programma settoriale Grundtvig risponde alle esigenze didattiche e di apprendimento delle persone coinvolte in ogni forma di istruzione degli adulti, nonchè degli istituti e delle organizzazioni che sono preposti a questo tipo di istruzione o lo agevolano. -Rientrano nel Programma le visite e gli scambi per i partecipanti nelleducazione degli adulti formale e non formale, compresi la formazione e lo sviluppo professionale dello staff impegnato nelleducazione degli adulti e le visite preparatorie; mobilità individuale dei discenti adulti.
Jean Monnet Il programma Jean Monnet sostiene linsegnamento, la ricerca e lo studio di temi connessi allintegrazione europea ed è interamente gestito dalla Commissione europea attraverso l'Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura (EACEA). OBIETTIVI: - Stimolare l'eccellenza dell'insegnamento, della ricerca e della riflessione nel campo degli studi sull'integrazione europea negli istituti di istruzione superiore all'interno e all'esterno della Comunità; - Rafforzare la conoscenza e la consapevolezza dei temi connessi all'integrazione europea tra gli esperti del mondo accademico e tra i cittadini europei in generale;
Verso uno spazio europeo dell istruzione superiore Il processo di Bologna Dichiarazione di Bologna: - Uniniziativa intergovernativa intesa a creare uno Spazio europeo dellistruzione superiore (EHEA) entro il 2010 e a promuovere unIstruzione superiore europea nel mondo - 45 firmatari - Fuori dal quadro del processo decisionale formale dellUE Comunicazione 2005/152 Mobilitare i cervelli europei Comunicato di Bergen Vertice ministeriale di Londra del maggio 2007
Agenzia Nazionale per i Giovani Via Sabotino, n. 4 I – Roma Tel: Sito web: Eurodesk Italy Numero Verde: Sito web: / Per saperne di più: Direzione Generale Istruzione e Cultura (DG EAC) Tel/Fax: / Fax: Sito web: In Europa… In Italia… Agenzia esecutiva EACEA (unità P6) Tel/Fax: Info generale: Youth Helpdesk Fax number: E- mail: inviti a presentare proposte 1.4, 3.2, 4.1, 4.4, 4.5, 4.6 Sito web: GRAZIE PER LATTENZIONE. Portale europeo per i giovani