“ L’uso di fluidi lubrorefrigeranti”

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Transcript della presentazione:

“ L’uso di fluidi lubrorefrigeranti” FIOM in collaborazione con Medico Competente e Ufficio Ambiente C.d.L. 2.5.2006 Incontro informativo per Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza “ L’uso di fluidi lubrorefrigeranti”

Comunicazione Piantoni Davide consulente ufficio ambiente C.d.L. Introduzione Una lista di controllo per valutare il contenuto della valutazione dei rischi e del programma per il miglioramento nel tempo della salute dei lavoratori Un piccolo esempio di miglioramento in una azienda metalmeccanica

Cosa sono i fluidi lubrificanti Sono miscele di olii minerali base + 10 – 20% di oli vegetali e/o animali per aumentare l’untuosità + additivi quali: Antiossidanti Ammine aromatiche, fenoli, ditiocarbammati, alchil ditiofosfati di zinco Inibitori di corrosione, antiusura Alchilditiofosfati di zinco Detergenti Arilsolfonati, clorofenoli Antischiuma Polimeri siliconici Aumento adesività Polimeri acrilici Indice di viscosità Paraffine e/o isoparaffine Punto di scorrimento Polifenoli e poliacrilati Emulsionanti Sali sodici e acidi carbossilici Estrema pressione Cloroparaffine, naftenato di Piombo Aumento dell’untuosità Acidi grassi

A cosa servono i fluidi lubrificanti? Oli per macchinari Oli idraulici Oli per turbine Oli per circolazione Oli per ingranaggi Oli per compressori Oli per guide e slitte Oli per lavorazione metalli Oli da taglio interi Oli ta taglio emulsionabili Oli da laminazione Oli per imbutitura, trafilatura, tranciatura, forgiatura Oli per trattamenti termici Oli protettivi Principali oli da processo Oli per mescole di gomma e materie plastiche Oli per tessitura Solventi Grassi Con saponi di litio, calcio, sodio, alluminio,misti, complessi e ispessenti sintetici

A cosa servono i fluidi lubrorefrigeranti ? AZIONE LUBRIFICANTE (esercitata da oli e additivi viscosi); AZIONE REFRIGERANTE (esercitata dall’acqua – attrito tra utensile e metallo – attrito tra truciolo e utensile)

I fluidi lubrorefrigeranti nell’industria metalmeccanica (Oli da taglio – azione lubrificante e refrigerante) Insolubili A base di oli minerali Emulsionabili A base di oli minerali e soluzioni acquose di saponi Sintetici A base di polimeri sintetici del tipo poliolefinici

I fluidi lubrorefrigeranti nell’industria metalmeccanica (Oli da taglio) Componenti Insolubile Emulsionabile Oli minerali 60 - 100 10 – 70 Oli grassi 1 – 40 Composti solforati 0 – 10 Composti cloroderivati Composti fosforati 0 – 1 Acqua 1 – 5 Emulsionanti 5 – 30 Agenti complessanti 1 – 2 Antiruggine 1 – 10 Battericidi 0 - 1

presenza di nebbie e fastidio alla gola; I fluidi lubrorefrigeranti nell’industria metalmeccanica (Oli da taglio) In genere i lavoratori impiegati nei reparti ove si utilizzano fluidi lubrorefrigeranti lamentano problemi legati a: presenza di nebbie e fastidio alla gola; prurito, desquamazione alle mani, avambracci e in altri casi anche ad altre parti del corpo

Come agenti irritanti o allergizzanti della cute I fluidi lubrorefrigeranti nell’industria metalmeccanica (Oli da taglio) Dal punto di vista igienistico nella valutazione del rischio si considerano generalmente: I fluidi lubrorefrigeranti come agenti broncoirritanti (nebbie, aerosol); come agenti cancerogeni sia per inalazione (presenza di formaldeide sviluppata dal battericida, ammine aromatiche, IPA nei fumi e nelle nebbie) sia per contatto cutaneo; Come agenti irritanti o allergizzanti della cute