Qualità della mobilità internazionale

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Piano di Zona 2011 – 2013 dellAmbito del Ciriacese PRIORITA E OBIETTIVI STRATEGICI PRIORITA E OBIETTIVI STRATEGICI.
Advertisements

Le caratteristiche degli studenti Lifelong nei paesi europei: lIndagine Eurostudent Giovanni Finocchietti, direttore dellIndagine Eurostudent - Italia.
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
L’istruzione, la crisi ed il mercato del lavoro giovanile
METODOLOGIE PER LA VALIDAZIONE DELLE COMPETENZE Unità formativa 9.1 Politiche nazionali ed europee per la validazione delle competenze acquisite nella.
La relazione educativa SIS a.a. 2005/06 Funzione docente e organizzazione didattica nella scuola dellautonomia Docente: Alessio Drivet.
Azione 1 Formazione linguistica ed educazione civica : Fondo Europeo per l'Integrazione di cittadini di Paesi terzi -Annualità Presentazione a cura.
Giornata Nazionale Erasmus
Roma, 18 febbraio 2011 Claudia Peritore 1 Programma LLP - ERASMUS I pro della mobilità Erasmus placement.
t IL PROCESSO DI BOLOGNA: Introduzione Giuseppe Ronsisvalle Università di Catania.
Per una Agenzia di Valutazione Civica Cittadinanzattiva - Direzione Nazionale Intervento di Angelo Tanese Roma 22 maggio 2010.
Avvisi Pubblici FEI 2009 Fondo Europeo per lIntegrazione di Cittadini di Paesi Terzi presentazione.
1. LEGGE n. 196 del 31 DICEMBRE 2009 LA LEGGE DI RIFORMA DELLA CONTABILITA E FINANZA PUBBLICA 2.
Istruzione e Formazione 2010 Il Cluster Accesso e Inclusione Sociale Diana Macrì Palermo 1-3 dicembre 2010 Area Politiche ed Offerte per la Formazione.
Il formulario per la presentazione delle candidature Manuela Costone PNC – Italia Erasmus Mundus 27 gennaio 2011 Giornata nazionale Erasmus Mundus II.
Corsi di studio congiunti ed il Programma Erasmus Mundus
Internazionalizzare lofferta didattica Corsi internazionali, corsi congiunti Carla Salvaterra
Internazionalizzare il corpo studentesco - Mobilità in entrata Riconoscimento dei titoli di studio Carlo Finocchietti.
1 t Internazionalizzare il corpo studentesco: Mobilità Marzia Foroni e Maria Sticchi Damiani Roma, 4 marzo 2011.
La dimensione sociale degli studi e lorganizzazione della mobilità internazionale Maria Sticchi Damiani Miur, 29 marzo 2012.
1 t Mobilità e riconoscimento crediti: aspetti tecnici Maria Sticchi Damiani 2 dicembre 2010 Accademia di Belle Arti di Napoli.
Limpatto di Erasmus Mundus sulle strategie di internazionalizzazione degli atenei Seminario Programmi congiunti: gli aspetti amministrativi Bologna, 11.
I corsi ERASMUS MUNDUS Maria Sticchi Damiani Padova, 16 dicembre 2005.
La Raccomandazione europea per la garanzia di qualità dellIstruzione e Formazione Professionale Roma, 29 ottobre 2009 Giorgio Allulli - Isfol Coordinatore.
1 Seminario Strumenti per la Cooperazione transnazionale del FSE Roma, 4 dicembre 2008 Ministero del Lavoro, della salute e delle politiche sociali Coordinamento.
Il programma settoriale LEONARDO DA VINCI Principi generali e Azioni previste.
Bologna Francesca Pruneti Alessandro Lodi Dipartimento MIUR - Cineca
Università degli Studi di Torino - Sezione Relazioni Internazionali © 2006 Università degli Studi di Torino STUDIARE IN FRANCIA E IN GERMANIA: QUALI OPPORTUNITA?
Seminari MIUR/USR sulla valutazione. OBIETTIVO Mettere a disposizione del dirigente scolastico e della comunità professionale un sistema organico di dati.
1 t Cosa significa mettere lapprendimento al centro del sistema? Presentazione del toolkit di ESU (European Students Union) ed EI.
Corsi congiunti e mobilità internazionale Il Comunicato di Bucarest e la Strategia per la Mobilità 22 maggio 2012 Seconda Università di Napoli Daniele.
Programmi congiunti: gli aspetti amministrativi Bologna 11 aprile 2008.
Introduzione: Processo di Bologna, percorsi di (auto)-formazione del personale TA sui programmi congiunti Anna Miniaci (AFORM) Filippo Sartor (DIRI) Bologna,
Palazzo Lombardia - Auditorium Regionale
I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI: Gruppo di Sperimentazione
La strategia europea per il 2020 un impegno per la scuola italiana
1 t Dal processo di Bologna allinternazionalizzazione delle Università Maria Sticchi Damiani 2 marzo 2011 Università Politecnica delle.
1 t La costruzione dello Spazio Europeo dellIstruzione Superiore Maria Sticchi Damiani 2 dicembre 2010 Accademia di Belle Arti di.
Il portafoglio Europass
Il Piano Nazionale di Prevenzione in Agricoltura :Graduazione dei rischi e buone prassi come opportunità strategica della prevenzione Dr. Giancarlo Marano.
I risultati dello stocktaking 2012 «Assicurazione della qualità e accreditamento» Bari, 16 e 17 aprile Marzia Foroni - MIUR.
1 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Roma, 28 maggio 2005 Prospettive del Processo di Bologna Daniela Giacobazzi D.A.U. – Ufficio.
1 t La mobilità degli studenti ed il riconoscimento Università di Trento 7 aprile 2010 Carla Salvaterra
IL PROCESSO DI BOLOGNA Quadro generale di riferimento Maria Sticchi Damiani Università di Lecce, 10 maggio 2005.
Il progetto Scate 7 febbraio 2004 Seminario nazionale Genova, Job Centre.
Giornata nazionale Erasmus Roma, 12 luglio 2006 Daniela Giacobazzi Mi.U.R. DGU – Ufficio IV Ministero dell’Università e della Ricerca.
AZIONE CHIAVE 2 Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche Partenariati strategici nell’aria dell’educazione, formazione e giovani.
IL PROCESSO DI BOLOGNA Quadro generale di riferimento Maria Sticchi Damiani Giornata Erasmus 2005.
SCUOLE, GIOVANI E SICUREZZA Indirizzi normativi e pratiche di eccellenza Torino, 15 Ottobre 2012.
La qualità nell’istruzione superiore europea Carla Salvaterra Incontro di approfondimento sul processo di Bologna Roma maggio
Seminario rete F.A.R.O. Palermo, 29 novembre 2013 Catania, 6 dicembre 2013 Dal processo di autovalutazione alle azioni di miglioramento Vito PECORARO.
Ragioni e obiettivi di una politica di internazionalizzazione Marino Regini Università degli Studi di Milano Seminario su “Internazionalizzazione e Statuti”
Prof.ssa Maristella D.R.Fulgione
Le principali iniziative per la garanzia di qualità nel sistema di istruzione e formazione Napoli, 9 marzo 2015 Ismene Tramontano, Reference Point Nazionale.
Consolidating Higher Education Experience of Reform:
Progettare per cultura, giovani e sport Il Programma ERASMUS+
Piazza Rondanini, Roma Tel Fax Giornata Annuale Erasmus+ Roma 7-8 luglio 2015 Prof.ssa Monica.
L’assicurazione di qualità nel Quadro del Processo di Bologna Carla Salvaterra Trieste 15 dicembre 2007.
1 t Convegno La dimensione sociale dell’istruzione superiore Roma 12 novembre, 2008 La dimensione sociale: esperienze europee e esperienze.
Relazione sulla Performance 2014 Obiettivi assegnati ai Dipartimenti.
Le politiche di integrazione sociale dei minori stranieri
1 «EUROPASS (il Portafoglio di documenti per la trasparenza dei titoli e delle competenze): IL SUPPLEMENTO AL DIPLOMA» Ferrara, 23 novembre 2015 Ismene.
L’ORIENTAMENTO ALLA SCELTA UNIVERSITARIA: un percorso di continuità didattica L’Aquila 13 marzo 2008 III CONFERENZA D’ATENEO SULLA DIDATTICA Prof. Giuseppina.
Linee strategiche per il futuro: programmazione Giovanna Indiretto – Unità Pari Opportunità.
1 t IL PROCESSO DI BOLOGNA: q uadro di riferimento europeo per la riforma dell’università italiana.
Elena Bettini Agenzia Erasmus+ INDIRE Firenze Prato 15 gennaio 2015.
1 Il Processo di Bologna e la progettazione di corsi di studio di qualità Maria Sticchi Damiani 28 maggio t.
Venezia, 9, 16 e 23 ottobre 2008 Incontro di aggiornamento sulla LA RIFORMA DEGLI ORDINAMENTI DIDATTICI.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL’AQUILA Area Promozione,Sviluppo e Gestione Qualità La didattica dell’Ateneo alla luce delle nuove normative 13 marzo 2008 La.
SEMINARIO DI INFO-FORMAZIONE PER LA RETE NAZIONALE DI DIFFUSIONE EUROGUIDANCE ITALY La mobilità transnazionale VET nel Programma Erasmus+ Roma, 4 novembre.
Transcript della presentazione:

Qualità della mobilità internazionale Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Qualità della mobilità internazionale Prospettive nazionali per realizzare la Strategia della mobilità Marzia Foroni Delegato al BFUG Direzione Generale per l’Università, lo studente e il Diritto allo Studio Universitario Ufficio IV

Mobilità: quantità e qualità Entro il 2020, il 20% dei laureati nello Spazio Europeo dell’Istruzione Superiore devono aver avuto un’esperienza di mobilità internazionale (Lovanio 2009) La mobilità per l’apprendimento è essenziale per assicurare la qualità dell’istruzione superiore (Bucarest 2012) Approccio sistemico per la promozione di una mobilità di qualità

Priorità d’azione per la strategia della mobilità I Con l’approvazione della Strategia per la mobilità, il Ministro ha impegnato il sistema universitario su questi punti: Elaborazione e realizzazione di strategie o politiche di internazionalizzazione e mobilità; Conferma dell’obiettivo 202020 e definizione di nuovi obiettivi Apertura dei sistemi universitari e bilanciamento del flussi di mobilità Impegno dei paesi per una mobilità bilanciata Eliminazione degli ostacoli alla mobilità

Priorità d’azione per la strategia della mobilità II Promozione della mobilità attraverso l’assicurazione di qualità e gli strumenti di trasparenza Aumento della flessibilità dei quadri normativi e riduzione delle regolamentazioni Miglioramento delle informazioni sui corsi di studio Comunicazione sui benefici individuali, istituzionali e sociali relativi ai periodi di permanenza all'estero Coinvolgimento degli istituti di istruzione superiore

A che punto siamo? Continuazione di attività consolidate Attività in corso d’opera Nuove sfide

Elaborare una strategia Strategia europea Proposte nazionali Definizione di obiettivi ...di sistema: il MIUR deve definire la strategia e gli obiettivi per la mobilità, anche sfruttando l’occasione della programmazione triennale 2013 – 2015. ...di istituzione: le Università, nell’ambito della programmazione di Ateneo, devono definire strategie e obiettivi propri (Legge 240/2010 e programmazione triennale). Individuazione di strumenti di monitoraggio ...con il coordinamento del MIUR, occorre rivedere le diverse rilevazioni sulla mobilità in modo da non chiedere le stesse informazioni (o informazioni simili) alle università (ANS, dyners/Erasmus, rendicontazione Fondo Giovani, ...). Rimozione degli ostacoli e aumento della mobilità ...con il coinvolgimento degli attori rilevanti, rimuovere gli ostacoli esistenti e aumentare la mobilità. Definizione di strategie di comunicazione ...le università e il Ministero devono prestare attenzione alla necessità di informazione per favorire la mobilità, promuovere le iniziative esistenti.

Raggiungere gli obiettivi di mobilità Strategia europea Proposte nazionali Conferma dell’obiettivo 2020 ...il MIUR si impegna, e chiede alle università di fare altrettanto, a massimizzare le opportunità esistenti (incluse le risorse europee, nazionali ed istituzionali) e cercare di crearne nuove per garantire il contributo dell’Italia al raggiungimento dell’obiettivo. Presenza degli strumenti per monitorare il raggiungimento dell’obiettivo ...il MIUR sta adeguando i propri sistemi informativi per poter raccogliere i dati necessari allo scopo (ANS). Valutazione dell’inclusione di un obiettivo aggiuntivo sulla mobilità in ingresso nello Spazio europeo ...l’aumento degli studenti interessati a studiare in Italia è uno degli obiettivi principali di internazionalizzazione del MIUR attraverso la programmazione triennale e l’attenzione rivolta ai Corsi di Studio in lingua inglese. Creazione di strumenti per monitorare altri aspetti della mobilità: dei docenti e dei ricercatori, del personale, e sulla dimensione sociale della mobilità ...il MIUR, in collaborazione con le università, dovrà attrezzarsi per raccogliere queste informazioni, considerando sia gli ostacoli organizzativi che quelli normativi.

Apertura dei sistemi e bilanciamento della mobilità (punti 3 e 4) Strategia europea Proposte nazionali Analisi dei flussi di mobilità per titoli in entrata ed in uscita ...il MIUR deve, partendo dai dati disponibili, analizzare i flussi di mobilità per titoli ed individuare eventuali punti deboli. Possibili problemi: Squilibri di mobilità tra paesi di provenienza degli studenti in ingresso e paesi di destinazione degli studenti italiani in uscita; Squilibri nel livello di formazione tra gli studenti in ingresso e gli studenti in uscita. Definizione di soluzioni in sede bilaterale e multilaterale ...tra le soluzioni che il MIUR può mettere in campo c’è quella di stimolare nelle università la cooperazione internazionale per l’offerta formativa (Corsi congiunti) e l’individuazione di incentivi per il rientro dei Laureati. Individuazione di strumenti di supporto per i sistemi penalizzati ...il MIUR e le università, in collaborazione con il MAE, dovrebbero proseguire i propri sforzi atti a potenziare i sistemi educativi dei paesi maggiormente colpiti dalla fuga dei cervelli, anche utilizzando gli strumenti messi a disposizione dall’UE.

Rimuovere gli ostacoli alla mobilità Strategia europea Proposte nazionali Aumentare i finanziamenti disponibili ...dato il contesto, le risorse nazionali/europee disponibili (programmazione triennale, fondi Erasmus) saranno distribuite secondo i risultati quantitativi e qualitativi della mobilità. Accrescere la qualità e la rilevanza della mobilità ...le università devono: progettare in modo flessibile l’offerta per includere periodi di mobilità; proporre agli studenti le opportunità di mobilità sin dall’orientamento e aiutarli a progettare la mobilità. I Presidi di qualità (valutazione interna) e l’ANVUR devono valutare i risultati di questo processo. Promozione del co-finanziamento ...le università devono reperire risorse, proprie o esterne, aggiuntive a quelle ministeriali/europee per la mobilità. Il MIUR supporterà maggiormente i comportamenti virtuosi. Convenzione di Lisbona e attenzione alle pratiche di riconoscimento ...il riconoscimento accademico è di responsabilità delle università. Tra queste si devono diffondere le buone pratiche esistenti – come le raccomandazioni del seminario BoExp di Padova e l’adozione di regolamenti di Ateneo per il riconoscimento.

Rimuovere gli ostacoli alla mobilità II Strategia europea Proposte nazionali Visti e permessi di soggiorno ...le difficoltà permangono. Il MIUR potrà sfruttare il canale aperto con MAE e Interni per i seguiti della direttiva per l’ingresso degli studenti stranieri per porre nuovamente la questione. Mobilità dei gruppi sotto rappresentati ...le università e gli enti per il DSU devono occuparsi dei gruppi di studenti sotto – rappresentanti nella mobilità, in particolare quelli in condizioni socio – economiche svantaggiate. Vanno diffusi i comportamenti virtuosi delle università che tengono conto del problema nella formulazione dei bandi per la mobilità e i comportamenti virtuosi degli enti per il DSU che riservano risorse aggiuntive per gli studenti beneficiari di borsa che vanno in mobilità. Apprendimento delle lingue straniere e aumento delle competenze linguistiche dei docenti ...l’apprendimento delle lingue per gli studenti inizia dalla scuola primaria, il MIUR deve investire sull’apprendimento delle lingue ai livelli educativi precedenti e garantire, insieme alle università nella progettazione dell’offerta formativa, che esso prosegua.

Assicurazione della qualità e strumenti di trasparenza I Strategia europea Proposte nazionali Applicazione del Quadro dei titoli ...il MIUR, entro il 2012, deve completare la certificazione del Quadro dei titoli italiani e garantire che le nuove procedure di accreditamento dei Corsi di studio includano un riferimento ai livelli del Quadro. Nella proposta ANVUR del nuovo sistema di accreditamento è presente un chiaro riferimento ai Descrittori di Dublino nella Scheda Unica per l’Accreditamento (SUA – CdS). Applicazione del sistema ECTS ...il MIUR invita le Università a applicare pienamente la Guida per l’Utente ECTS approvata in sede europea. Diffusione del Supplemento al Diploma ...insieme ad ISFOL ed ai BoExp, il MIUR ha condotto un’indagine sulla diffusione e l’utilizzo dello strumento. Cooperazione sul tema dell’assicurazione della qualità ...l’ANVUR deve proseguire i suoi sforzi per adeguarsi alle ESG europee. In sede europea, il MIUR deve partecipare all’elaborazione di strumenti che facilitino le attività delle Agenzie accreditate presso l’EQAR nei paesi dello Spazio europeo.

Flessibilità e regolamentazione Strategia europea Proposte nazionali Eviteremo norme rigide e consentiremo una maggiore flessibilità ...il MIUR si deve impegnare a rispettare questo impegno e invitare l’ANVUR a fare altrettanto. Il nuovo sistema AVA è l’occasione per ridurre gli ostacoli all’attivazione di Corsi di Studio e Titoli congiunti.

Migliori informazioni sui CdS e sui benefici individuali e collettivi della mobilità (punti 8 e 9) Strategia europea Proposte nazionali Ridurre i tempi di risposta per le candidature degli studenti internazionali ...il MIUR deve attivarsi per un confronto sul tema con MAE e Ministero dell’Interno e garantire che le nuove procedure per l’accreditamento dei Corsi di Studio non penalizzi questi studenti. Semplificare l’ingresso nel paese ed il superamento dei test di ingresso (dove attivati) ...in collaborazione con l’Università di Cambridge, il MIUR sta attivando una procedura per l’organizzazione dei test in lingua inglese per l’accesso ai Corsi di Medicina. Sito web nazionale con le informazioni sul sistema, sull’offerta formativa e sul supporto agli studenti ...sfruttare l’occasione offerta dal portale unico per le informazioni sui Corsi (dl 5/2012, art. 48, c.1) per migliorare le informazioni a disposizione degli studenti internazionali interessati al studiare nelle Università italiane.

Coinvolgimento degli istituti di istruzione superiore Adottare e attuare le proprie strategie per internazionalizzazione e mobilità Prestare attenzione alla mobilità ed alle competenze internazionali del personale accademico Creare strutture favorevoli alla mobilità e un quadro organizzativo adeguato Sviluppare le esperienze di internazionalizzazione «at home»

GRAZIE PER L’ATTENZIONE Marzia Foroni marzia.foroni@miur.it