Qualità della mobilità internazionale Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Qualità della mobilità internazionale Prospettive nazionali per realizzare la Strategia della mobilità Marzia Foroni Delegato al BFUG Direzione Generale per l’Università, lo studente e il Diritto allo Studio Universitario Ufficio IV
Mobilità: quantità e qualità Entro il 2020, il 20% dei laureati nello Spazio Europeo dell’Istruzione Superiore devono aver avuto un’esperienza di mobilità internazionale (Lovanio 2009) La mobilità per l’apprendimento è essenziale per assicurare la qualità dell’istruzione superiore (Bucarest 2012) Approccio sistemico per la promozione di una mobilità di qualità
Priorità d’azione per la strategia della mobilità I Con l’approvazione della Strategia per la mobilità, il Ministro ha impegnato il sistema universitario su questi punti: Elaborazione e realizzazione di strategie o politiche di internazionalizzazione e mobilità; Conferma dell’obiettivo 202020 e definizione di nuovi obiettivi Apertura dei sistemi universitari e bilanciamento del flussi di mobilità Impegno dei paesi per una mobilità bilanciata Eliminazione degli ostacoli alla mobilità
Priorità d’azione per la strategia della mobilità II Promozione della mobilità attraverso l’assicurazione di qualità e gli strumenti di trasparenza Aumento della flessibilità dei quadri normativi e riduzione delle regolamentazioni Miglioramento delle informazioni sui corsi di studio Comunicazione sui benefici individuali, istituzionali e sociali relativi ai periodi di permanenza all'estero Coinvolgimento degli istituti di istruzione superiore
A che punto siamo? Continuazione di attività consolidate Attività in corso d’opera Nuove sfide
Elaborare una strategia Strategia europea Proposte nazionali Definizione di obiettivi ...di sistema: il MIUR deve definire la strategia e gli obiettivi per la mobilità, anche sfruttando l’occasione della programmazione triennale 2013 – 2015. ...di istituzione: le Università, nell’ambito della programmazione di Ateneo, devono definire strategie e obiettivi propri (Legge 240/2010 e programmazione triennale). Individuazione di strumenti di monitoraggio ...con il coordinamento del MIUR, occorre rivedere le diverse rilevazioni sulla mobilità in modo da non chiedere le stesse informazioni (o informazioni simili) alle università (ANS, dyners/Erasmus, rendicontazione Fondo Giovani, ...). Rimozione degli ostacoli e aumento della mobilità ...con il coinvolgimento degli attori rilevanti, rimuovere gli ostacoli esistenti e aumentare la mobilità. Definizione di strategie di comunicazione ...le università e il Ministero devono prestare attenzione alla necessità di informazione per favorire la mobilità, promuovere le iniziative esistenti.
Raggiungere gli obiettivi di mobilità Strategia europea Proposte nazionali Conferma dell’obiettivo 2020 ...il MIUR si impegna, e chiede alle università di fare altrettanto, a massimizzare le opportunità esistenti (incluse le risorse europee, nazionali ed istituzionali) e cercare di crearne nuove per garantire il contributo dell’Italia al raggiungimento dell’obiettivo. Presenza degli strumenti per monitorare il raggiungimento dell’obiettivo ...il MIUR sta adeguando i propri sistemi informativi per poter raccogliere i dati necessari allo scopo (ANS). Valutazione dell’inclusione di un obiettivo aggiuntivo sulla mobilità in ingresso nello Spazio europeo ...l’aumento degli studenti interessati a studiare in Italia è uno degli obiettivi principali di internazionalizzazione del MIUR attraverso la programmazione triennale e l’attenzione rivolta ai Corsi di Studio in lingua inglese. Creazione di strumenti per monitorare altri aspetti della mobilità: dei docenti e dei ricercatori, del personale, e sulla dimensione sociale della mobilità ...il MIUR, in collaborazione con le università, dovrà attrezzarsi per raccogliere queste informazioni, considerando sia gli ostacoli organizzativi che quelli normativi.
Apertura dei sistemi e bilanciamento della mobilità (punti 3 e 4) Strategia europea Proposte nazionali Analisi dei flussi di mobilità per titoli in entrata ed in uscita ...il MIUR deve, partendo dai dati disponibili, analizzare i flussi di mobilità per titoli ed individuare eventuali punti deboli. Possibili problemi: Squilibri di mobilità tra paesi di provenienza degli studenti in ingresso e paesi di destinazione degli studenti italiani in uscita; Squilibri nel livello di formazione tra gli studenti in ingresso e gli studenti in uscita. Definizione di soluzioni in sede bilaterale e multilaterale ...tra le soluzioni che il MIUR può mettere in campo c’è quella di stimolare nelle università la cooperazione internazionale per l’offerta formativa (Corsi congiunti) e l’individuazione di incentivi per il rientro dei Laureati. Individuazione di strumenti di supporto per i sistemi penalizzati ...il MIUR e le università, in collaborazione con il MAE, dovrebbero proseguire i propri sforzi atti a potenziare i sistemi educativi dei paesi maggiormente colpiti dalla fuga dei cervelli, anche utilizzando gli strumenti messi a disposizione dall’UE.
Rimuovere gli ostacoli alla mobilità Strategia europea Proposte nazionali Aumentare i finanziamenti disponibili ...dato il contesto, le risorse nazionali/europee disponibili (programmazione triennale, fondi Erasmus) saranno distribuite secondo i risultati quantitativi e qualitativi della mobilità. Accrescere la qualità e la rilevanza della mobilità ...le università devono: progettare in modo flessibile l’offerta per includere periodi di mobilità; proporre agli studenti le opportunità di mobilità sin dall’orientamento e aiutarli a progettare la mobilità. I Presidi di qualità (valutazione interna) e l’ANVUR devono valutare i risultati di questo processo. Promozione del co-finanziamento ...le università devono reperire risorse, proprie o esterne, aggiuntive a quelle ministeriali/europee per la mobilità. Il MIUR supporterà maggiormente i comportamenti virtuosi. Convenzione di Lisbona e attenzione alle pratiche di riconoscimento ...il riconoscimento accademico è di responsabilità delle università. Tra queste si devono diffondere le buone pratiche esistenti – come le raccomandazioni del seminario BoExp di Padova e l’adozione di regolamenti di Ateneo per il riconoscimento.
Rimuovere gli ostacoli alla mobilità II Strategia europea Proposte nazionali Visti e permessi di soggiorno ...le difficoltà permangono. Il MIUR potrà sfruttare il canale aperto con MAE e Interni per i seguiti della direttiva per l’ingresso degli studenti stranieri per porre nuovamente la questione. Mobilità dei gruppi sotto rappresentati ...le università e gli enti per il DSU devono occuparsi dei gruppi di studenti sotto – rappresentanti nella mobilità, in particolare quelli in condizioni socio – economiche svantaggiate. Vanno diffusi i comportamenti virtuosi delle università che tengono conto del problema nella formulazione dei bandi per la mobilità e i comportamenti virtuosi degli enti per il DSU che riservano risorse aggiuntive per gli studenti beneficiari di borsa che vanno in mobilità. Apprendimento delle lingue straniere e aumento delle competenze linguistiche dei docenti ...l’apprendimento delle lingue per gli studenti inizia dalla scuola primaria, il MIUR deve investire sull’apprendimento delle lingue ai livelli educativi precedenti e garantire, insieme alle università nella progettazione dell’offerta formativa, che esso prosegua.
Assicurazione della qualità e strumenti di trasparenza I Strategia europea Proposte nazionali Applicazione del Quadro dei titoli ...il MIUR, entro il 2012, deve completare la certificazione del Quadro dei titoli italiani e garantire che le nuove procedure di accreditamento dei Corsi di studio includano un riferimento ai livelli del Quadro. Nella proposta ANVUR del nuovo sistema di accreditamento è presente un chiaro riferimento ai Descrittori di Dublino nella Scheda Unica per l’Accreditamento (SUA – CdS). Applicazione del sistema ECTS ...il MIUR invita le Università a applicare pienamente la Guida per l’Utente ECTS approvata in sede europea. Diffusione del Supplemento al Diploma ...insieme ad ISFOL ed ai BoExp, il MIUR ha condotto un’indagine sulla diffusione e l’utilizzo dello strumento. Cooperazione sul tema dell’assicurazione della qualità ...l’ANVUR deve proseguire i suoi sforzi per adeguarsi alle ESG europee. In sede europea, il MIUR deve partecipare all’elaborazione di strumenti che facilitino le attività delle Agenzie accreditate presso l’EQAR nei paesi dello Spazio europeo.
Flessibilità e regolamentazione Strategia europea Proposte nazionali Eviteremo norme rigide e consentiremo una maggiore flessibilità ...il MIUR si deve impegnare a rispettare questo impegno e invitare l’ANVUR a fare altrettanto. Il nuovo sistema AVA è l’occasione per ridurre gli ostacoli all’attivazione di Corsi di Studio e Titoli congiunti.
Migliori informazioni sui CdS e sui benefici individuali e collettivi della mobilità (punti 8 e 9) Strategia europea Proposte nazionali Ridurre i tempi di risposta per le candidature degli studenti internazionali ...il MIUR deve attivarsi per un confronto sul tema con MAE e Ministero dell’Interno e garantire che le nuove procedure per l’accreditamento dei Corsi di Studio non penalizzi questi studenti. Semplificare l’ingresso nel paese ed il superamento dei test di ingresso (dove attivati) ...in collaborazione con l’Università di Cambridge, il MIUR sta attivando una procedura per l’organizzazione dei test in lingua inglese per l’accesso ai Corsi di Medicina. Sito web nazionale con le informazioni sul sistema, sull’offerta formativa e sul supporto agli studenti ...sfruttare l’occasione offerta dal portale unico per le informazioni sui Corsi (dl 5/2012, art. 48, c.1) per migliorare le informazioni a disposizione degli studenti internazionali interessati al studiare nelle Università italiane.
Coinvolgimento degli istituti di istruzione superiore Adottare e attuare le proprie strategie per internazionalizzazione e mobilità Prestare attenzione alla mobilità ed alle competenze internazionali del personale accademico Creare strutture favorevoli alla mobilità e un quadro organizzativo adeguato Sviluppare le esperienze di internazionalizzazione «at home»
GRAZIE PER L’ATTENZIONE Marzia Foroni marzia.foroni@miur.it