9:30 Aula B - Introduzione del Direttore del Dipartimento, C. Bacci Indirizzi di saluto da parte: del Magnifico Rettore, G. Fabiani dellAssessore alle.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Progetto Qualità Qualità d’Aula
Advertisements

Rotazione Rivoluzione Precessione e nutazioni Moti millenari
La potenzialità formativa delle osservazioni al telescopio
IL PIANETA TERRA A cura di Matteo Ziino Nicola Tomeo Vanessa Capuano
Il cielo visto dalla Terra
Tra acqua, Terra e cielo Progetto Acqua ed Educazione Scientifica
Docente: Dott. Antonio Romeo Le Specificità dellUniversità degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria La pianificazione strategica delle università: vincoli.
OMOLOGIA.
LA SFERA CELESTE La sfera celeste è una sfera immaginaria avente il centro, nel punto in cui si trova l’osservatore ed ha un raggio sufficientemente grande.
Stato del progetto EEE a Cagliari
DA GALILEO A EINSTEIN Esperienze di comunicazione della fisica e dellastronomia a ragazzi tra i 9 e i 14 anni Relatore: Cristina Olivotto Autori: Davide.
Sistemi di riferimento
L’asse terrestre asse Piano eclittica equatore 23°27’ L’asse terrestre passante per il centro, emergente ai Poli, è inclinato rispetto alla perpendicolare.
Ministero della Pubblica Istruzione Dipartimento per lo sviluppo dellistruzione Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici Il punto sul progetto.
1 Le assenze del personale della scuola: risultati del monitoraggio mensile * (ottobre aggiornato) Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della.
1 Le assenze del personale della scuola: risultati del monitoraggio mensile * (ottobre 2009) Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca *
LICEO SCIENTIFICO STATALE “LEONARDO da VINCI” di FIRENZE
LICEO SCIENTIFICO STATALE “LEONARDO da VINCI” di FIRENZE
Sistemi di Coordinate Astronomiche
Agenzia delle Entrate Entrate … in classe
Attività di formazione e di divulgazione della cultura scientifica OAB IRA IASF-Bo L. Valenziano.
Quanto e’ stellata la notte?
28 ottobre 2006 VERSO IL PIANO STRATEGICO DELLA CITTÀ DI ALGHERO Incontro di presentazione degli obiettivi strategici del Piano Alghero città della conoscenza.
CORSO DI FORMAZIONE SULLA QUALITA DELLARIA Progetto di Educazione Ambientale a cura dellUfficio Scolastico Regionale e dellIstituto ISAC-CNR. Realizzato.
Università degli studi di LAquila Facoltà di Ingegneria Corso di laurea in Ingegneria Gestionale Dieci anni di Ingegneria gestionale a LAquila Docenti,
Moti della Terra Rotazione Rotazione Rivoluzione Rivoluzione Precessione e nutazioni Precessione e nutazioni Moti millenari Moti millenari.
La sfera celeste Coordinate locali altazimutali Coordinate universali equatoriali.
[ 1 ] Siena La Didattica dell'Astronomia celebra 500 anni Vincenzo Millucci Università degli Studi di Siena 53° Congresso SAIt - Pisa 2009.
A cura del S.T.V. (CP) Giuseppe FIORINI
Sistemi di riferimento
La visita guidata ai radiotelescopi e le installazioni esterne Ogni visita guidata include lingresso ai Radiotelescopi di Medicina, per osservare da vicino.
Il Cielo ad occhio nudo 2 Sole, Luna e stelle e i primi problemi astronomici dell’uomo nella storia: il Sole e le sue prime osservazioni.
Ministero degli Affari Esteri Tirocini Ministero degli Affari Esteri e Conferenza Rettori Università Italiane.
Il Cielo ad occhio nudo 1 Sole, Luna e stelle e i primi problemi astronomici dell’uomo nella storia: il Sole e le sue prime osservazioni.
Geografia astronomica
Ministero dellIstruzione. DellUniversità e della Ricerca Dipartimento per lIstruzione Circolo Didattico G. Pascoli Castellaneta Piano ISS Insegnare Scienze.
Unità 2 - La superficie terrestre e le sue rappresentazioni
LA TERRA IL PIANETA VIVENTE Classe VA Brugnera PN.
Giovedì 15 Settembre 2011, ore 9,30 Napoli, Piazzale Tecchio, Aula Scipione Bobbio Foto della torre di piazzale Tecchio Incontro sul tema: Ingegneri per.
CLASSE 1B CROLLE CON IL NASO ALL'INSU'.
LogicaMente.
Il Cielo come Laboratorio
Progetto Bambini in Europa Inaugurazione Sito Web Ferrara, 13 Maggio 2009 Centro di Documentazione Bambini in Europa Casa Biagio Rossetti, Ferrara.
Coordinate geografiche e le Stagioni
UNITA' di APPRENDIMENTO I MOTI della TERRA
Questi a lato sono i meridiani, delle
Aprofondimenti e Applicazioni
Velocità angolare di precessione (vedi Lez6)
Giornata Aperta Sabato 28 Novembre ore 10.30
Il disegno della Terra di Marisa Franzese.
I MOTI DELLA TERRA Studiare l’argomento sia sul libro di geografia (pag 20) che sul libro di Scienze della Terra (pag T 12, T 13, T 14, T15, T16 e T 17)
La posizione di un luogo sulla Terra sistemi di riferimento:
IL PIANETA TERRA.
Il Cielo come Laboratorio Progetto Educativo per le Scuole Superiori VI Edizione VI Edizione Promosso da Dipartimento di Astronomia Università degli Studi.
Coordinate Astronomiche
Montatura equatoriale
Introduzione ai Sistemi Informativi Geografici
Coordinate geografiche
RICERCA SCIENZE A cura di Samuele Moioli, Stefano Guerri, Lorenzo Lovisolo, Riccardo Leone e Simone Iannetti.
SISTEMI DI COORDINATE.
FENOMENI ASTRONOMICI SCIENZE.
Per un punto non passa alcuna parallela ad una retta data
ESPLORAZIONE SPAZIALE. IL RETICOLATO GEOGRAFICO ASSE TERRESTRE o POLARE.
Il ripetersi dei fenomeni luminosi diurni e annuali ha permesso agli astronomi di creare un modello teorico per la lettura, l’analisi e la misurazione.
Astronomia I Lezione 031 Astronomia I Lezione n. 3 I sistemi di riferimento astronomici »La sfera celeste geocentrica »Il riferimento equatoriale »Coordinate.
La rappresentazione Della Terra.
TERRATERRA. Terra: caratteristiche fisiche Massa: 5,9 x kg Raggio medio: km raggio equatoriale: km raggio polare: km Densità media:
Dall’Universo al Pianeta azzurro
Transcript della presentazione:

9:30 Aula B - Introduzione del Direttore del Dipartimento, C. Bacci Indirizzi di saluto da parte: del Magnifico Rettore, G. Fabiani dellAssessore alle Politiche della Scuola della Provincia di Roma, P. R. Stella del Preside della Facoltà di Scienze M.F.N., S. Mobilio del Direttore Generale dellUfficio Scolastico Regionale del Lazio, R. Sanzo. 10:15 A. Altamore Il Mappamondo Orientato di Roma Tre 10:45 Inaugurazione del Mappamondo Orientato 11:00 Premiazione dei Giochi di Anacleto (a cura della sezione AIF Ostiense) 11:15 Rinfresco 11:30 Nel Giardino - E. Bernieri, L. Fucili e N. Lanciano, Astronomia sul campo Esperienze didattiche ed Osservazioni del Sole 12:30 Aula B - A. Carusi Dalla sfera di Matelica al Mappamondo Orientato 13:30 Conclusione A partire dalle ore 11:30 sarà possibile visitare lOsservatorio dei raggi cosmici SVIRCO Dipartimento di Fisica Edoardo Amaldi Sabato 11 ottobre 2008 Inaugurazione del Mappamondo Orientato Ministero dellIstruzione dellUniversità e della Ricerca Iniziative per la diffusione della Cultura Scientifica PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE

Il Mappamondo Orientato è uno strumento didattico costituito da un semplice mappamondo il cui asse è inclinato rispetto al piano orizzontale di un angolo uguale alla latitudine del luogo. Lasse allora punta verso il polo nord celeste ed è pertanto parallelo allasse terrestre (si veda la figura). Quando la linea del meridiano del luogo (Roma) rappresentata sul mappamondo è posta in coincidenza con il meridiano geografico, il globo mostra in tempo reale lo stato di illuminazione della Terra e le relative variazioni diurne e stagionali. Infatti poiché il raggio terrestre è trascurabile rispetto alla distanza Terra-Sole, la sfera del mappamondo si può considerare praticamente concentrica alla Terra e quindi, se investita dalla luce solare, ne riproduce fedelmente le condizioni di illuminazione. Chi guarda il mappamondo può osservare su di esso lo stato di illuminazione delle varie regioni, come se guardasse la Terra dallo spazio. La realizzazione del mappamondo orientato al Dipartimento Di Fisica E. Amaldi segue i criteri recentemente sviluppati nel campo dellarchitettura sulla possibile diretta funzione educativa degli spazi interni ed esterni degli edifici scolastici e dei campus universitari, quando questi vengano opportunamente strutturati [1]. Mentre allestero sono stati realizzati diversi Mappamondi Orientati permanenti, quello di Roma Tre è la prima installazione in Italia. Il globo, di circa 80 cm di diametro, realizzato con materiali resistenti agli agenti atmosferici, è sostenuto da una montatura metallica progettata e realizzata presso lofficina meccanica del Dipartimento di Fisica. Linaugurazione del Mappamondo avviene in coincidenza con lavvio delle attività dellAnno Internazionale dellAstronomia 2009 rivolte alle scuole superiori, che sono promosse dalle tre Università degli Studi di Roma e dagli Istituti di Ricerca dellINAF e sostenute dalla Provincia di Roma. Con il mappamondo sarà possibile effettuare semplici ed incisive attività educative per gli studenti di ogni età, già sviluppate da diversi autori (e.g. [2], [3]). Nel giardino è stata anche realizzata una montatura equatoriale polivalente sulla quale potranno essere installati, a seconda delle esigenze didattiche, diversi telescopi: Newotoniano 20 cm f/4 per osservazioni visuali diurne e notturne; Solare, Coronado PST, per losservazione della cromosfera in luce H ; Schmidt Cassegrain 20 cm f/10, dotato di camera CCD per acquisizione di immagini e spettri. Bibliografia [1] M. Božic, L. Vuškovic, D. Pantelic, S. Nikolic, V. Majic, 2005, School Architecture and Physics Education, The PhysicsTeacher, Vol. 43, anche [2] L. Corbo 2004, Scuola e Didattica, n.17, p.38 [3] N. Lanciano 2002, Strumenti per i giardini del cielo, p. 47, Quaderni di Cooperazione Educativa, Edizioni junior ROMA CITTÀ ASTRONOMICA Il Mappamondo Orientato di Roma Tre e i Telescopi didattici Aldo Altamore, Enrico Bernieri e Franco Marinilli Dipartimento di Fisica E. Amaldi, Università degli Studi Roma Tre Nellordine: Schema del Mappamondo Orientato, linstallazione di Roma Tre, la montatura equatoriale polivalente