assemblea s. m. s. rifredi 24. 07. 2007 Comitato “salviamo firenze” o assemblea s.m.s. rifredi 24.07.2007 Comitato “salviamo firenze” o.r.s.a. S.d.l. Sindacato dei lavoratori u.i.l. trasporti
Le Origini Referendum 29 Ottobre 1988: "Qualora l'Amministrazione comunale decida di adottare un sistema di metropolitana veloce o di tramvia, ritenete voi che l'eventuale tratto di più urgente realizzazione debba essere quello che collega Firenze con Scandicci e gli altri insediamenti posti a sud/ovest, invece di quelli posti a nord/ovest?" Il referendum registrò un'affluenza del 44% (circa 144.000 residenti) Si: 68,08% (circa 81.000 residenti) No: 31,92% (circa 38.000 residenti) Schede bianche o nulle: circa 17% (24.500 residenti) Comunque da notare il qualora e l'alternativa metropolitana/tramvia, per cui chi ha votato non ha votato davvero nulla di preciso....
Questi tracciati ripropongono un modello di mobilità radiale e non presentano punti di intersezione eccetto che nella zona Stazione-Rosselli-Fortezza. Questo modello di mobilità considera ancora il centro città come unico polo attrattore, senza considerare il notevole pendolarismo verso le periferie ( vedi Osmannoro – Sesto ecc.).
piano economico, piano ambientale e piano della vivibilità Dalla scelta dei tracciati e del tipo di tramvia che si sceglie di realizzare, e dal tipo di servizio che si vuole offrire derivano a cascata gli altri problemi Le criticità Tracciati, Protezioni e copertura Abbattimento alberi Traffico Inquinamento Parcheggi Emergenze Cantierizzazione L’abbattimento degli alberi potrebbe essere evitato facendo scelte diverse di tracciati ma soprattutto optando per un servizio di copertura di tutto il territorio e di tutte le fasce orarie con servizio pubblico, in modo da diminuire il bisogno di parcheggi Dall’efficacia del servizio (fruibilità dei tracciati e copertura sia di territorio che di fasce orarie) dipende lo spostamento di buona parte del traffico privato sul mezzo pubblico, e una conseguente diminuzione dell’inquinamento Mantenere almeno il numero di parcheggi attuali diventa una necessità nel caso che si opti per un servizio che non copra adeguatamente fasce e territorio costringendo le famiglie a mantenere più di una macchina a nucleo Per non rischiare di impedire interventi di emergenza nelle case la sede del tram dovrebbe essere sempre al centro della strada e avere da entrambi i lati possibilità di passaggio con mezzi di soccorso Sacrificio sostenibile se si progetta un servizio ben funzionante e se si studiano delle mitigazioni adeguate per il periodo dei lavori Per analizzare adeguatamente l’argomento tramvia si sono individuati 3 piani di discussione in modo da valutare le criticità da vari punti di vista: piano economico, piano ambientale e piano della vivibilità
L‘asse principale su cui riorganizzare la mobilità è quello ferroviario metropolitano[…] Alla rete ferroviaria si affianca la rete di trasporto urbano attraverso la realizzazione della Tramvia […] L’orientamento prevalente esprime una valutazione positiva, pur evidenziando alcuni problemi che devono essere affrontati e risolti. Il primo riguarda i tracciati, per i quali va assicurata la compatibilità con l’uso dello spazio urbano circostante […] Va impedito che la Tramvia diventi un’ulteriore barriera che separa i territori […] Il trasporto pubblico su gomma deve essere significativamente potenziato e riorganizzato, per diventare economico, veloce, frequente, puntuale e capillare […] Il trasporto privato va drasticamente ridotto perché congestionato e congestionante. […] Una delle cause [di congestione] è il traffico pendolare che si riversa in particolare in aree di confine e che dovrebbe essere bloccato all’origine, a fronte di un efficiente trasporto pubblico. Per ridurre il fenomeno del pendolarismo […] è necessario approntare un sistema di assi intermodali attrezzati, che devono prevedere parcheggi all’esterno delle città serviti da un trasporto pubblico efficace e conveniente […] Ė necessario che le tariffe di tali parcheggi esterni siano competitive rispetto al costo del parcheggio all’interno della città, che va regolamentato con rigore estendendo gradualmente il regime delle ZCS. Pur nell’ottica di una drastica riduzione dell’uso del veicolo privato, esso non sarà annullato e quindi richiede una rete viaria adeguata […] Un’ipotesi contenuta nel P.S. è stata affrontata è quella della Circonvallazione Nord […] Piano della mobilità, collegamenti, intermodalità e parcheggi scambiatori 1
Piano della mobilità, collegamenti, intermodalità e parcheggi scambiatori 2
Traffico e inquinamento
La copertura oraria ed i parcheggi Il servizio pubblico, costituito dal trasporto su ferro e da quello su gomma, deve essere reso efficiente, capillare, frequente, puntuale, esteso nell’arco dell’intera giornata. Esso deve cioè diventare competitivo ed economicamente conveniente rispetto al trasporto privato. Solo in questo modo sarà possibile innalzarne l’utenza. [Forum per il Piano Strutturale del Comune di Firenze 2005, p. 12] La frequenza è ovviamente differenziata. Si va dai 3 ai 20 minuti a seconda di linee e fasce orarie. Non è prevista alcuna copertura notturna. Questo non consente ai cittadini di rinunciare al mezzo privato e determina una maggiore necessità di parcheggi p. 7 linea 2 inverno p. 10 linea 3 inverno/estate
NOTA BENE: il TRAM terminerà alle ore 24:00 Le corse saranno ogni 6-12 minuti. Le corse “notturne” (21:00-24:00) avranno una frequenza di 20 minuti !! Non si sa ancora se ci saranno Autobus Ataf in zona Dalmazia – Morgagni ( ora collegamento con linee 2,14,28,67,8 , 20 (Binario 15). Il numero di Vetture previsto sul tratto linea 3 è di 7 vetture Velocità Media 20Km/h = Fortezza - Careggi= circa 20-25 minuti Firenze SMN - Rifredi treno= circa 5 minuti
Le protezioni La presenza di protezioni ingombranti dipende dalla scelta fatta dalla Amministrazione di optare per una tramvia veloce (45 km/h circa) per accedere a finanziamenti europei, ma in realtà si prevedono velocità inferiori. Nel caso di strade in cui si accolgano i tram in entrambe le direzioni si prevede un ingombro totale di 8 m. circa, riducibili a 7,40-7,60 m. p. 8 In ogni caso le protezioni rappresenteranno delle vere e proprie barriere architettoniche perché la larghezza delle strade di Firenze non consente di trasformarle in marciapiedi di esigua altezza per consentire, ad esempio, l’attraversamento e la sosta pedonale. A questo proposito le fermate risultano estremamente strette e disagevoli. […]
inerente Linea 3 Tramvia ANALISI DEL PROGETTO inerente Linea 3 Tramvia del COMUNE DI FIRENZE
STATO ATTUALE Disposizione Alberi esistente a circa 5 metri dalle case Attualmente 18 Alberi, dopo 12 alberi
PROGETTO RISISTEMAZIONE VIALE MORGAGNI (predisposizione Tramvia) Tipologia Alberi = ??? (si sa che saranno Aceri, Tigli o Liriodendri) Distanza dalle case: Imposizione Legge Italiana= 5 o piu metri Ufficio tecnico Tramvia = 3.5 metri (giustificazione: Legge comunale con cui il Comune di Firenze si Impegna a potare gli alberi regolarmente e potare l’albero a metà dalla parte delle case.) Progetto finale = < 3 metri !!!!!!! Domanda: - non ci saranno problemi con le radici? - mini alberi?
ACERO TIGLIO LIRIODENDRO
Larghezza Marciapiede = 1.43 -1.45 metri Minimo di Legge = 1.50 metri Attuali = circa 1.70 metri Distanza alberi dalle case = 1.43 + (2.50 : 2) = 1.43+1.25 = 2.68 metri !!! N.B. Già anche nel disegno gli alberi avrano come misure massime una chioma larga soli 5-6 metri. Attualmente le chiome sono di circa 10 metri!
Larghezza Parcheggi IN LINEA = 2.50 metri DICHIARAZIONE e DISEGNI COMUNE = 2 metri Minimi di legge 2.10 metri N.B. Numero di Parcheggi in Viale Morgagni diminuirà di circa il 50%. Ancora non si è trovata una soluzione a dove i residenti lascieranno le macchine Proposte del Comune - ??? Ipotetico Parcheggio Area EX Galileo (Improbabile Museo Arte Contemporanea, Futura Scuola d’Arte per giovani Artisti) - Parcheggio scambiatore a Careggi - Parcheggi Blu Piazza Dalmazia (Area Commerciale, quindi Blu a pagamento) - Vendere la macchina
Sicuro attraversamento pedonale ASL- Scuola Matteotti per non vedenti !!!