L’immigrazione in Trentino Rapporto annuale 2015 DINAMICHE E ASPETTI SALIENTI DELL’IMMIGRAZIONE IN TRENTINO di Serena Piovesan CINFORMI - PAT Trento, 11.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Associazione Donne Nissà Solidarietà con le donne straniere
Advertisements

Veronica Fincati Osservatorio Immigrazione Regione Veneto
International Migrations: An Overview
Assessorato Politiche per la Salute a cura di Clara Curcetti 17 marzo 2010.
Il mercato del lavoro in provincia di Cremona C. Lucifora Università Cattolica di Milano.
“ATTRAVERSO I CONFINI MIGRAZIONI IN EUROPA”
GLI INDICATORI CHIAVE DELLA PROVINCIA Camera di Commercio di Perugia
IRES settembre 2004 Distribuzione del reddito e produttività Il calo della produttività, il declino dellItalia, la questione retributiva.
23 aprile 2009 RAPPORTO 2009 SULLA POPOLAZIONE PIACENTINA Provincia di Piacenza - Ufficio Statistica LA RILEVAZIONE REGIONALE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE.
quanti siamo e quanti saremo, dove e come.
Stime ufficiali sulla povertà relativa - Metodo Ispl (Istat)
Seminario Integrarsi, convivere, crescere insieme? La scuola bresciana e la sfida dellimmigrazione 19 Ottobre 2007 Aspetti demografici dellimmigrazione.
Progetto co-finanziato dall'Unione Europea Ministero dell'Interno Dipartimento per le libertà Civili e l'Immigrazione Direzione Centrale per le Politiche.
DEMOGRAFIA ..
Ministero del Lavoro D.G. Osservatorio del Mercato del Lavoro 20/04/ In breve… Con un andamento positivo sono gli indicatori del clima di fiducia.
1. I giovani immigrati e le loro famiglie OSSERVATORIO NAZIONALE SULLA FAMIGLIA Migrazioni di singoli, ricomposizione e formazione di nuove famiglie Domenico.
OLTRE LA CRISI, INSIEME Superare lintegrazione, lavorare per la coesione sociale: i nuovi italiani nel contesto presente e futuro del paese Edgar J. Serrano.
L’ITALIA E LE MIGRAZIONI
LE ATTENZIONI TRASFERITE ALLA CARITAS Il Centro di ascolto.
FONTI FONTI DIRETTE: forniscono informazioni riguardanti gli individui o gli eventi di natura demografica loro occorsi. Concepite con lo scopo preciso.
IL CONTESTO Al 1°gennaio 2010: stranieri residenti in Liguria (7,1% della popolazione straniera regionale) 2,7% della popolazione straniera residente.
La crescita demografica
Corso di Sociologia delle relazioni internazionali.
Dossier Statistico Immigrazione 2009 Rapporto Molise Caritas/Migrantes Immigrazione: conoscenza e solidarietà.
Milano 1 Settore Sistemi Integrati per i Servizi e Statistica Statistiche dell’istruzione.
Migrazioni in Italia. Dal Dossier StatisticoCaritas 2008 Caritas e Migrantes accreditano un numero superiore di immigrati regolarmente presenti, che oscilla.
Gian Carlo Blangiardo 12 ottobre 2007 Fertilita’: Visione Cattolica Roma, 12 ottobre 2007 Tendenze demografiche: proiezioni per il futuro Gian Carlo Blangiardo.
Percorso formativo per case manager, volontari, operatori del pubblico
DEMOGRAFIA Studia la struttura e la dinamica dei fenomeni che interessano la popolazione, attraverso la raccolta e lo studio dei dati.
 Prof.ssa Alisa Del Re  Dipartimento di Scienze Politiche, giuridiche e studi internazionali  Università di Padova.
Dossier Statistico Immigrazione 2012 XXII Rapporto Caritas/Migrantes …non sono numeri…
FIM CISL BERGAMO SEBINO CONSIGLIO GENERALE PROGETTO IMMIGRATI 05/10/2015.
Demografia d'Italia Con di abitanti (al 1º gennaio 2011)], l'Italia è il quarto paese dell'Unione europea per popolazione (dopo Germania, Francia.
Tracce migranti e luoghi accoglienti
L’informazione statistica a supporto della policy: i numeri della presenza straniera in Umbria Perugia, 27 ottobre 2015.
Convegno L’informazione statistica a supporto della policy: i numeri della presenza straniera in Umbria Perugia, Sala Sant’ Anna, 27 ottobre 2015.
Provincia di Ravenna Il Benessere Equo Sostenibile nella provincia di Ravenna anno 2015 Provincia di Ravenna – Servizio Statistica Roberta Cuffiani 3 dicembre.
La presenza straniera nel Comune di Terni. Simona Coccetta - Comune di Terni Convegno L’informazione statistica a supporto della policy: i numeri della.
1. I FOCUS DEL RAPPORTO La deriva demografica, dove ci porta La famiglia italiana e le tante solitudini La domanda di servizi di assistenza generata dalle.
Di Dario Predari, Morgana Allegri, Francesca Di Carlo, Noemi Lo Conte, Brixhilda Kreku.
Le migrazioni contemporanee sono un fenomeno ormai di massa, imponente (l’ONU stima in 200 milioni lo “stock” di migranti nel mondo, circa il 3% della.
GRUPPO TELECOM ITALIA STUDI ECONOMICI ED INTERNET POLICY Andamento del settore delle Telecomunicazioni in Italia Bologna, 21 Novembre 2013 Osservatorio.
Le politiche di integrazione sociale dei minori stranieri
Ripartizione geografica dei nuovi nati stranieri in Italia con riferimento al 2007 Fonte: elaborazione su dati Istat Osservatorio Fenomeni Sociali.
L'immigrazione.
Dossier Statistico IMMIGRAZIONE 2014 Rapporto UNAR Dalle discriminazioni ai diritti Dentro la crisi, oltre l’emergenza Dossier Statistico IMMIGRAZIONE.
Anno europeo del dialogo interculturale Caritas/Migrantes Redazione Dossier Statistico Immigrazione Caritas/Migrantes Via Aurelia 796, Roma - Tel.
Servizio Informazione e Promozione Economica Mantova: Economia e Lavoro a cura di Marina Martignano Servizio Informazione e Promozione Economica Camera.
LE TENDENZE DEMOGRAFICHE DELLA TOSCANA Anno 2015 SINTESI “Settore Sistema Informativo di Supporto alle Decisioni. Ufficio Regionale di Statistica”
Il mercato dell’ortofrutta Tendenze e prospettive.
I PREZZI E I CONSUMI DI PRODOTTI BIOLOGICI IN ITALIA Enrico De Ruvo – Ismea Bologna, 9 settembre /09/203.
Le imprese cooperative in Toscana I e II trimestre 2013 Firenze, settembre 2013.
GIUSTIZIA CIVILE Analisi delle pendenze e dell’anzianità delle cause civili nei Tribunali e nelle Corti di Appello Aggiornamento al 31 dicembre 2015 e.
PROVINCIA DI POTENZA Osservatorio mercato del lavoro Il mercato del lavoro straniero in Provincia di Potenza Potenza - 20 novembre 2013 Fonte: Osservatorio.
GLI ASPETTI DEMOGRAFICI Il territorio delle colline metallifere è scarsamente urbanizzato: la densità di popolazione è di 26,09 ab/kmq, notevolmente inferiore.
LE IMPRESE DEL SETTORE AGRICOLO E ALIMENTARE NELLA APERTURA DEL 2014 Il monitoraggio dell’economia reale a partire dai dati dei registri camerali Roma.
Servizio Bilancio, Programmazione Finanziaria ed Economica Relazione economico – finanziaria e analisi programmi.
Dall’emigrazione italiana all’immigrazione straniera Salvatore Strozza (Università di Napoli Federico II)
6. Gli Impieghi del Reddito 5. Il Prodotto Regionale 7. La Distribuzione del Reddito 1. Il Territorio 4. L’Impresa 3. Il Lavoro 2. La Società Sviluppo.
GLI ASPETTI DEMOGRAFICI Il territorio delle colline metallifere è scarsamente urbanizzato: la densità di popolazione è di 26,09 ab/kmq, notevolmente inferiore.
I dati sulla scolarità nella provincia di Parma Anno scolastico Sintesi dei dati Le tendenze nel sistema dell’istruzione della provincia di Parma.
1 Trento 3 ottobre 2011 dott.ssa ISABELLA SPEZIALI IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI TRENTO.
Dr. Mario Pera Segretario Generale Segretario Generale Camera di Commercio di Perugia GLI INDICATORI CHIAVE DELLA PROVINCIA.
Osservatorio sulle imprese femminili in provincia di Firenze - primo trimestre 2015 Firenze, Giugno 2015
Servizio Controllo Strategico e Statistica Giornata seminariale L’IMMIGRAZIONE NELLA PROVINCIA DI MODENA mercoledì 27 febbraio 2008 Fonti e Archivi per.
La Spezia, 10 Giugno Demografia Sostanziale incremento della popolazione ( unità: abitanti a novembre 2013). Il leggero incremento.
Il tessuto cooperativo toscano. Dinamiche e prospettive per uno sviluppo “al femminile” A cura di Andrea Cardosi su dati elaborati da Silvia Rettori Firenze,
Milano, 3 dicembre 2008 OSSERVATORIO CONGIUNTURALE ANIE INTESA SANPAOLO UNIONCAMERE Le imprese dell’elettrotecnica e dell’elettronica dai bilanci del 2007.
La presenza straniera nella provincia di Terni. Aspetti demografici, sociali ed economici Gruppo di lavoro Sistan presso la Prefettura- U.T.G. di Terni.
IL SETTORE DEL FRUMENTO DURO STRUTTURA, OFFERTA E MERCATO Roma, 27 settembre 2011.
Transcript della presentazione:

L’immigrazione in Trentino Rapporto annuale 2015 DINAMICHE E ASPETTI SALIENTI DELL’IMMIGRAZIONE IN TRENTINO di Serena Piovesan CINFORMI - PAT Trento, 11 febbraio 2016

L’immigrazione in Trentino Rapporto annuale 2015 Le domande che ci poniamo sulla presenza straniera, le risposte che cerchiamo nei dati Molteplici domande e interrogativi, dai più “semplici” ai più complessi, su svariati ambiti Ma è ancora difficile rispondere ad alcuni di questi quesiti… e molte risposte risultano “parziali” Non ci sono risposte semplici e sicure Il Rapporto si pone l’obiettivo di interpretare i dati, tirando le fila dei diversi “racconti” che emergono dalle diverse fonti utilizzate, per cercare di “farci un’idea” più chiara di quello che sta accadendo, delle implicazioni del fenomeno

L’immigrazione in Trentino Rapporto annuale 2015 La popolazione straniera in provincia raccontata dai dati socio-demografici Mantiene dimensione di assoluta rilevanza, ma si contrae rispetto al 2013 Rappresenta il 9,3% della popolazione residente in provincia Continua ad esprimere progressivo radicamento nel territorio Sempre più a carattere “familiare” Sempre più caratterizzata dalla stabilità del soggiorno (quota di lungo soggiornanti extra UE ha raggiunto il 66,5% nel 2014) Caratterizzata in misura crescente dal passaggio alla cittadinanza italiana

L’immigrazione in Trentino Rapporto annuale 2015 Residenti stranieri in calo in Trentino, per la prima volta La contabilità anagrafica provinciale evidenzia, per la prima volta, una lieve contrazione della popolazione straniera regolarmente residente nel 2014 (-1,4%) La diminuzione della popolazione straniera osservata in provincia si contrappone alla crescita mediamente registrata nel contesto nazionale MA in tutte le regioni del Nord Est (tranne l’Emilia Romagna), come in alcune regioni del centro, si assiste al decremento del numero di residenti stranieri

L’immigrazione in Trentino Rapporto annuale 2015 Totale residenti stranieri Totale residenti stranieri Variazione 2014/2013: -729 Le diverse determinanti della variazione negativa 1. saldo naturale positivo (+ 780), ma in calo 2. bilancio positivo (ma in forte calo) dei trasferimenti con l’estero ( ), accompagnato da un saldo al di sotto delle 400 unità relativo agli spostamenti all’interno dello spazio nazionale 3. riduzione di quasi residenti stranieri dovuta al saldo legato ad iscrizioni e cancellazioni anagrafiche per altri motivi, prevalentemente di tipo amministrativo 4. cancellazione di oltre cittadini tra le fila della popolazione straniera per l’acquisizione della cittadinanza italiana

L’immigrazione in Trentino Rapporto annuale 2015 Il territorio attrae un po’ meno, trattiene un po’ meno… contrazione delle iscrizioni, in particolar modo dall’estero nel 2014 il volume delle iscrizioni dall’estero ha raggiunto il valore minimo dell’ultimo decennio. Nuove iscrizioni anagrafiche sono il 16% in meno rispetto a quelle del 2013 intensificarsi del numero di trasferimenti all’estero (sia rientri in patria che spostamenti in altri Stati esteri) nel 2014 le cancellazioni verso l’estero sono cresciute del 5,4%, le cancellazioni verso altri territori italiani del +10%. “Dinamismo” della popolazione straniera affievolito MA il bilancio “in negativo” degli stranieri può in parte essere ricondotto anche a fattori amministrativi e di tipo contabile

L’immigrazione in Trentino Rapporto annuale 2015 Alcune considerazioni sul saldo naturale Continua la contrazione della crescita naturale della popolazione straniera. Livelli di natalità si riducono, pur mantenendo incidenza importante (17%) Nel 2014 i nuovi nati da genitori stranieri sono stati 833, il 7,9% in meno rispetto al 2013 Contrazione anche delle nascite di bambini nati da coppie con almeno un genitore straniero: -5,4%. Ma loro peso ancora elevato ( 25%) Tasso di fecondità delle straniere, pur in marcato calo, ancora nettamente superiore a quello delle italiane Numero medio di figli per donna, per cittadinanza della madre Fonte: ISTAT

L’immigrazione in Trentino Rapporto annuale 2015 Sui flussi in ingresso Fonte: ISTAT Nuovi ingressi di non comunitari scesi del 9,2% nel 2014 (1.750) I nuovi permessi rilasciati sono soprattutto di lungo periodo (oltre i 12 mesi nel 44% dei casi) Si riferiscono in gran parte a motivi familiari (48% dei casi) I motivi diversi da “lavoro” e “famiglia”, riconducibili in larga misura a migrazioni forzate, sono più numerosi di quelli per lavoro, e in forte crescita

L’immigrazione in Trentino Rapporto annuale 2015 Forte “europeizzazione” delle presenze Fonte: ISTAT Prime 5 collettività (2014) CittadinanzaResidentiVar. % 2014/ Romania ,0 2. Albania ,2 3. Marocco ,4 4. Macedonia ,1 5. Moldova ,8 Totale ,4 Proviene da uno Stato europeo il 66% di tutti gli stranieri residenti. Quota maggioritaria rappresentata da provenienze (non comunitarie) da Europa centro-orientale. Componente comunitaria al 29%. Continente africano rimane il secondo territorio d’origine, ma con peso percentuale sul totale dei residenti stranieri in calo. In termini assoluti subisce una perdita pari a 480 unità Romania ancora principale paese di provenienza (21% dei residenti stranieri), in crescita. In calo le altre principali nazionalità, ad eccezione del Pakistan

L’immigrazione in Trentino Rapporto annuale 2015 Gli andamenti contrastanti nel mercato del lavoro provinciale I dati ISTAT-Rfl indicano per la prima volta una contrazione dell’occupazione non stagionale ( unità, da addebitarsi alla componente maschile) Le assunzioni di stranieri nel 2014 sono complessivamente stazionarie (-0,5%). In perdita (ormai da anni) industria (-7%) e terziario (-3%). Diminuiscono i posti relativamente stabili (tempo indeterminato -12%) Le assunzioni di stranieri nei primi sei mesi del 2015 indicano invece tendenze espansive (+2,3%) Tengono il lavoro domestico e l’assistenza agli anziani. È straniero l’81% degli occupati nel settore. Nel tempo, marcato passaggio dalle mansioni di collaboratrice familiare a quella di assistente

L’immigrazione in Trentino Rapporto annuale 2015 Aldilà delle tendenze, la manodopera straniera rimane necessaria Fonte: Cinformi su dati Osservatorio mercato del lavoro PAT Incidenza delle assunzioni di stranieri, confronto

L’immigrazione in Trentino Rapporto annuale 2015 Un bilancio complessivo della presenza straniera nel sistema scolastico Prosegue trend di crescita degli alunni stranieri, pur con incremento molto modesto rispetto al passato (+1,9%) Nell’a.s. 2014/2015 sono circa 9.700, l’11,9% del totale Quasi due terzi di loro sono nati in Italia (il 90% nelle scuole dell’infanzia) Crescita degli stranieri attribuibile esclusivamente ai nati in Italia (+8%). Si riduce del 6% la componente dei nati all’estero Ancora ampio il gap italiani/stranieri relativamente alla regolarità dei percorsi di studio, soprattutto nelle secondarie di II grado (83% di regolari vs 45%) Gap pesante anche relativamente ai voti conseguiti all’esame di maturità: voto superiore a 90 per il 14% degli italiani vs 4% degli stranieri

L’immigrazione in Trentino Rapporto annuale 2015 I contenuti del Rapporto 2015 Introduzione: il fenomeno dell’insediamento delle famiglie immigrate Prima parte: Coordinate socio-demografiche delle presenze straniere in provincia – Accesso e partecipazione degli stranieri al mercato abitativo, alla scuola, ai servizi sanitari; indicatori sui comportamenti devianti – Cittadinanza economica dei migranti Seconda parte: Traiettorie scolastiche degli studenti stranieri – Pratica del cricket tra gli adolescenti di origine pakistana – Progetti di accoglienza e tutela di migranti forzati in provincia – Pratica religiosa tra gli immigrati africani – Salute orale nei bambini italiani e stranieri