Il processo produttivo

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Transcript della presentazione:

Il processo produttivo Evoluzione della funzione e criteri di progettazione

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I processi produttivi: varietà e volumi

La progettazione dei processi Concezione della forma, della struttura e dei meccanismi di una determinata cosa (un processo) prima che venga realizzata Come si progetta un processo? 1. posizionare il processo sulla base delle caratteristiche di volumi e varietà 2. Analizzare i dettagli operativi del processo per accertarsi che gli obiettivi siano effettivamente raggiunti

Le 4 V dei processi e le loro implicazioni Bassa Ripetizione Staff svolge più Attività Ridotta sistematizzazione Alti costi unitari Alta ripetibilità Specializzazione Sistematizzazione Alta intensità di capitale Bassi costi unitari Volume Bassa Alta Flessibile Complesso In linea con la domanda Alti costi unitari Ben definito Routinario Standardizzato Regolare Bassi costi unitari Varietà Alta Bassa Capacità modificabile Anticipazione Flessibilità In linea con la domanda Alti costi unitari Stabile Routinario Prevedibile Utilizzazione elevata Bassi costi unitari Variabilità della domanda Alta Bassa Scarto temporale produz. Consumo Standardizzazione Non serve capacità di relazione Alta intensità di manodopera Centralizzazione Bassi costi unitari Breve tolleranza dell’attesa Soddisfazione/percezione del cliente Capacità di relazione Alta varietà Alti costi unitari Visibilità Alta Bassa

La matrice prodotto-processo Alta Varietà Bassa Bassi Volumi Alti Eterogenei/ Complessi Intermittente Processi a progetto Processi per reparti/ commesse ripetute Compiti del processo Flusso del processo Processi a lotti Flessibilità: capacità di variare l’output senza costi addizionali (riprogrammazione delle lavorazioni, del tempo e dei mezzi necessari al riattrwezzagio+fermo macchin) Elasticità: Capacità del processo di variare i volumi di produzione senza eccessivi aggravi di costo medio unitario (costi fissi limitati) Matrice: regolarità e continuità dei flussi produttivi Varietà degli output, volumi del prodotto Processi di massa/ Produzione in linea Processi in continuo Ripetitivi/ frammentati Continuo

Processi a progetto Personalizzazione del prodotto/servizio Coinvolgimento dell’acquirente nella progettazione e realizzazione del prodotto Elevata varietà, volumi estremamente bassi (prodotti singoli) Caratteristiche: Produzione per unità singole Successione di prodotti sempre diversi Co-progettazione del cliente Cicli di lavorazione non standardizzabili, impiego di risorse flessibili Organizzazione a carattere transitorio Layout a posto fisso: le risorse vengono fatte convergere sul sito in cui avviene la fabbricazione del prodotto

Esempi di processi a progetto Cunard fincantieri: Armatore: cunard. Produttore: Fincantieri (700 addetti), 64 fornitori della regione, 478 imprese in subappalto. 89500 tonnellate 265 metri 1000 cabine Progetto unico, ambienti interni lussuosi e saloni che neanche Di Caprio e Kate WInslet

Processi a progetto Poiché i progetti che si susseguono sono uno diverso dall’altro, l’integrazione a monte rappresenta una scelta improponibile L’impresa che porta a termine un processo a progetto dovrà confidare sulle competenze di una vasta rete di fornitori di beni e servizi Le molteplici attività che si susseguono nello svolgimento del progetto devono essere monitorate e coordinate (project management)

Queen Victoria: il ruolo delle Pmi nella GVC della crocieristica Queen Victoria, costruita da Fincantieri a Marghera 90 mila tonnellate 265 metri 1000 cabine Tempo per la costruzione: iniziata il 14 aprile 2005, sea trials nell’agosto 2007 7 ristoranti, 13 bar, tre piscine, una sala da ballo e un cinema/teatro 23 nodi v. max 450 milioni di euro il valore Metà del valore e’ delle pmi del territorio

La value chain: Cunard

Turn-key supplier: Fincantieri Fatturato: 2 miliardi di euro nel 2007 con un utile netto di 45 milioni di euro

Pmi locali: indotto vs. fornitori strategici Il pool locale di fornitori di fincantieri: 580, un campionario del made in Italy, dall’impiantistica al condizionamento, dall’arredamento alla coibentazione

Processi a lotti (Batch process) Hanno caratteristiche intermedie tra i processi caratterizzati da flussi lineari (processi in linea e continui) e i processi caratterizzati da flussi erratici (proc. per unità singole), sovrapposti e confusi (processi per reparti) Periodi di tempo in cui le attività sono ripetitive Esempio: Abbigliamento Caratteristiche principali Il sistema di produzione è attraversato da successioni di lotti, ciascuno dei quali riferito a modelli di prodotto diversi Elevata varietà di modelli e prodotti, anche se inferiore ad un processo per reparti. I volumi di produzione sono più elevati Il sistema di produzione deve mantenere una elevata flessibilità sia in termini di mix di produzione, sia di volumi globali I flussi, anche se intermittenti, seguono una “linea tipo”

Batch process Nei processi a lotti il flusso di produzione è intermittente in quanto interrotto da operazioni di set up (riattrezzaggio delle macchine) Il flusso segue una linea tipo nel senso che in genere i lotti seguono tutti lo stesso percorso da un reparto all’altro Es.: gli occhiali: Stampaggio di parti componenti Saldatura Burattatura (lucidatura delle montature) Galvanica/verniciatura Finissaggio

Esempi di batch process

Processi di massa (processi in linea) Esempi: Assemblaggio di auto e moto, elettrodomestici, … Il prodotto viene ottenuto da una sequenza fissa di lavorazioni svolte da stazioni di lavoro disposte lungo la sequenza del ciclo Le imprese che adottano questa impostazione hanno in produzione un numero limitato di modelli prodotti in quantità elevate Le varianti di prodotto sono rigidamente codificate: il singolo cliente non può chiedere modifiche non previste dal costruttore L’elevato investimento in capitale richiesto per dedicare una linea alla fabbricazione di poche varianti di prodotto è giustificata dall’elevato rendimento fisico-tecnico di questa organizzazione produttiva

Processi continui Tipici dell’industria di base: Chimica Cemento Energia elettrica Questi processi lavorano a ciclo continuo producendo beni standard Il ciclo è rigido, determinato dalla tecnologia di processo Gli impianti sono sempre di concezione unitaria (un’unica grande macchina) e di grande dimensione (alta intensità di capitale investito) Le imprese che operano con questi impianti seguono la strategie make-to-stock I programmi di produzione trascurano le oscillazioni della domanda a breve