Rubrica di poesie
Felicità d’amore Poesia di Hermann Hesse
e neppure le passeggiate serali, o i nostri segreti. Ma la cosa migliore non furono quei baci e neppure le passeggiate serali, o i nostri segreti. La cosa migliore era la forza che quell’amore mi dava, la forza lieta di vivere e di lottare per lei, di camminare sull’acqua e sul fuoco. Potersi battere per un istante, poter sacrificare degli anni per il sorriso di una donna. Questa sì che è felicità, e io non l’ho persa
Versi di Hwang Jin Yi
Possa tu non dare mai per scontato neppure un singolo respiro.
di uno sguardo fuggevole Dai ai cieli sopra di te qualcosa di più di uno sguardo fuggevole
e quando ti si presenterà la scelta di star seduto in disparte, o di danzare, io spero che danzerai.
Piegherò in due, per il mezzo, questa lunga notte d’inverno. La piegherò per metterla sotto la tiepida trapunta della brezza primaverile. E tutta la dispiegherò quella sera che il mio amato ritornerà
e poche altre cose dicibili; E ancora, ancora, resteranno fuori il mio nome e il tuo nome e poche altre cose dicibili; se un giorno non mi sentirai più
non lasciare intatto un pezzo. svita le viti, piega i chiodi, prendi un’ascia; di questo cassetto non lasciare intatto un pezzo. Daniela de Andreis
Abbi fede, tieni in vita la conchiglia e il sasso per me qui rinchiuso in città. Ti vedo sparire di tanto in tanto, poi tornare con un nuovo messaggio di sale. Alberto Toni
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