LA SORDITA’ A cura di Angela Ursi, Giuseppe Dentico, Simona Marvulli e Nicola Catalano.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
C C++ &.
Advertisements

“ LAUREE SCIENTIFICHE ”
BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI TEMPOREANEI
VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIRURGICO
LA SORDITA’ Gabriele Di Mario.
Le transizioni delle diapostive sono MANUALI Anno B 10 settembre 2006 Domenica XXlll tempo ordinario Domenica XXlll tempo ordinario.
FA UDIRE I SORDI E FA PARLARE I MUTI.
ODISSEA EURICLEA.
Lezione 3. Introduzione al segno (seguito)
Istituzioni di linguistica
Linguistica generale a.a. 2008/09
Per un museo accessibile ai sordi:
I sensi sono strumenti di comunicazione
Dr. Nicola Corazzari Dr.ssa Claudia Casali Dr.ssa Erica Romei
Lingue e scienze del linguaggio Obiettivi formativi
La semantica Introduzione alla scienza del significato.
La sordità La sordità è in qualche modo un handicap nascosto: il deficit è solo sensoriale e lascia integre le facoltà intellettive, tuttavia non mancano.
LIS IN FAVOLA.
… a proposito di INCLUSIONE.
Istituzioni di linguistica
Istituzioni di linguistica Studenti A-L a.a. 2009/10 Federica Da Milano/Manana Topadze
Gli Apprendimenti nella Disabilità uditiva e le Nuove Tecnologie
I suoni delle lingue Definizioni > fonetica /fonologia; parti dell’ apparato di fonazione Classificazioni > fonemi / allofoni; (IPA) Suoni “in movimento”
IL PARADIGMA DELLA COMUNICAZIONE CON LE PERSONE SORDE
FARRIS LISA 18 Gennaio 2010.
Massimo Costantini Servizio di Epidemiologia Clinica, IST Genova
Corso di Psicologia dell’Handicap e della Riabilitazione
Curricolo A cura di Carlo Felice. attivita' previsionale controllo mentale.
La terapia Logopedica Brescia, 27 ottobre 2012
Fa parte del programma di apprendimento permanente che si propone di promuovere la cooperazione e la mobilità e di rafforzare la dimensione europea dellistruzione.
COME IMMAGINIAMO LA SCUOLA DEL FUTURO
Logica Matematica Seconda lezione.
Sviluppo del linguaggio nel bambino bilingue
GIUSEPPE NICOLA MICHELE VITTORIO GIOVANNI LAURA GIUSEPPE ANNASARA.
1 SuperAbile, oltre le barriere della comunicazione… Emergo 2011 – Provincia di Milano.
I diversi metodi riabilitativi per i bambini sordi
I Parametri - Orientamento - Movimento
Massimo Pirovano Il museo demoetnoantropologico
COSTRUIRE LITALIA A PARTIRE DAL MEZZOGIORNO di Anna Girolamo.
DESCRIZIONE E PRESENTAZIONE DEL QUESTIONARIO MACARTHUR
23 DURANTE L’ANNO Ciclo B DOMENICA
A cura di Maria Angela Varone
La moltiplicazione.
Catechesi per i sordi: linee guida A cura di Giuseppe Santorsola.
SVILUPPO COGNITIVO ED EMOZIONALE DEL BAMBINO SORDO
La catena del freddo.
Patologia del linguaggio in età evolutiva
La prima prova scritta dell’esame di stato
Università degli studi di Camerino
DOTT.SSA Teresa Colonna
In età prescolare il bambino impara a
TECNOLOGIE PER LA DISABILITA’ UDITIVA
Istituzioni di linguistica a.a Federica Da Milano
Introduzione al bilinguismo
Modulo Fonetica e Fonologia
SVILUPPO DEL LINGUAGGIO secondo le più importanti teorie
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XXIII Domenica del Tempo Ordinario.
L’istruzione dei sordi: problematiche irrisolte Renato Pigliacampo, Psicologo Facoltà di Scienze della Formazione Università di Macerata.
«Effatà» cioè: «Apriti!»
ADULTI RAGAZZI meno competenti, a comprendere come funziona internet e i mezzi di comunicazione, non conoscono il loro funzionamento e di conseguenza.
alunni con Bisogni Educativi Speciali
D.S.A. Disturbi Specifici di Apprendimento
L’insegnamento della lingua latina dopo la riforma A ogni liceo il SUO latino? Nicola Flocchini Verona
Carla Antoniotti a.a.2015/2016.
Sviluppo dei bambini sordi
Fonetica e fonologia (Annamaria Chilà)
Linguistica Generale Il parlato e la sua rappresentazione Modulo di fonetica (articolatoria, acustica e uditiva) Antonio Romano
Dislessia: Valutazione delle competenze metafonologiche eprevenzione.
PROGETTOEXTRACURRICULAREPROGETTOEXTRACURRICULARE ‘Lingua & Linguaggi’ I.C.Martellotta a.s. 2015/2016 5^C.
Transcript della presentazione:

LA SORDITA’ A cura di Angela Ursi, Giuseppe Dentico, Simona Marvulli e Nicola Catalano

IL SORDO LIS ENS LA COMUNITà SORDA ? X H IL SORDO LIS ENS LA COMUNITà SORDA

H

  IL SORDO   H L’USO MOLTO FREQUENTE DEL TERMINE “SORDOMUTO” PER RIFERIRSI A PERSONE SORDE HA GENERATO MOLTI EQUIVOCI. IL TERMINE INFATTI PORTA A CONFONDERE LA CONSEGUENZA CON LA CAUSA: LE PERSONE SORDE IN REALTÀ HANNO UN APPARATO FONO-ARTICOLATORIO PERFETTAMENTE INTEGRO, TUTTAVIA POSSONO DIVENTARE ANCHE MUTE A CAUSA DELLA LORO SORDITÀ, SOPRATTUTTO NEL CASO IN CUI PERDONO L’UDITO ENTRO I 2 ANNI O NASCONO SORDE. DAL 2006 TUTTAVIA, GRAZIE ALLA LEGGE 95, QUESTO TERMINE OBSOLETO È STATO ABBANDONATO E SOSTITUITO CON IL TERMINE “SORDO”, PRECISANDO SE LA COMPARSA DEL DEFICIT PRECEDE O SEGUE L’ACQUISIZIONE DEL LINGUAGGIO: SI DICE ALLORA SORDO “PRE-LINGUISTICO” O POSTLINGUISTICO.

H

H

PERDITA PARZIALE O TOTALE DELL’UDITO SORDITA’ PERDITA PARZIALE O TOTALE DELL’UDITO LIS LINGUA ITALIANA DEI SEGNI ENS ENTE NAZIONALE SORDI ASL AMERICAN SIGNS LANGUAGE CGSI COMITATO GIOVANI SORDI ITALIANI