10. Riforma gregoriana e collezioni pregrazianee (XI sec.) Problemi fondamentali nella Chiesa tra il IX e la metà dell’XI secolo: Riconquista del Papato da parte della Chiesa (svincolarlo dall’imperatore e dalle famiglie romane) rinnovamento morale e costituzionale delle strutture ecclesiastiche (rimoralizzazione della Chiesa) Soluzione: Riforma gregoriana voluta da papa Gregorio VII per uscire da questo periodo di crisi Le Collezioni pregrazianee (XI secolo) Collectio Anselmo dedicata Decretum di Burcardo di Worms Collectio canonum di Anselmo da Lucca Collectio del Card. Deusdedit Le opere di Ivo di Chartres
11. Il Decretum di Graziano Alla scuola di Bologna appartiene Graziano, monaco camaldolese che intorno al 1140 redige un opera dal titolo: CONCORDIA DISCORDANTIUM CANONUM (DECRETUM MAGISTRI GRATIANI o DECRETUM di GRAZIANO) Il Decretum è una compilazione privata destinata allo studio del diritto canonico. Considerata la sua diffusione venne a far parte, insieme ad altre opere, del Corpus iuris canonici Il Decretum si compone di 3 parti: 1° parte 101 distinctiones 2° parte 36 causae 3° parte 5 distinctiones
12. Corpus iuris canonici Il Corpus iuris canonici è una grande compilazione di testi normativi che alla fine del XVI secolo assunse il carattere di fonte ufficiale del diritto della Chiesa fino al 1917. Il Corpus è composto da: Il Decretum di Graziano (1140) le Decretales di Gregorio IX o Liber Extra (1234) liber Sextus di Bonifacio VIII (1298) le Clementine, decretales di Clemente V (1317) le Extravagantes di Giovanni XXII (1325-1500) e le Extravagantes communes (1500-1503)
13. Le Decretales A partire dalla metà del XII secolo le decretali papali diventano il fattore propulsivo del processo di razionalizzazione del diritto della Chiesa. Se prima avevano pari valore alle delibere conciliari, dalla fine del XII secolo (soprattutto con Alessandro III e Innocenzo III), le decretali finiscono per prevalere sui canones conciliari.
14. Liber extra e liber sextus Liber extra: raccolta di decretali pontificie successive al periodo di Graziano curata da Raimond de Penyafort su incarico di papa Gregorio IX. Strutturato in 5 libri: -iudex , sulla figura del giudice; -iudicium, diritto processuale; clerus, disciplina del clero; connubia, sul matrimonio; - crimen, sui delitti e le pene. Liber sextus: collezione che riunisce il materiale giuridico successivo a Gregorio IX, fatta redige dietro ordine di Bonifacio VIII. Anche il Sextus è diviso in cinque libri come il Liber Extra
15. Decretisti e decretalisti Diffusione e autorevolezza del Decretum. Ruolo di riferimento e di partenza nella scienza canonistica. Insegnamenti nelle Università (Bologna). Il Decretum viene studiato con il metodo esegetico (o della glossa), ossia dell’analisi analitica delle fonti. Nascita di una nuova produzione giuridica, quella delle glosse. Decretalisti I commentatori delle decretali pontificie: Enrico da Susa (il cardinale Ostiense) e Sinibaldo de Fieschi.
Primato e collegialità tra l’XI e il XV secolo DICTATUS PAPAE: 27 proposizioni riguardanti: - le prerogative della Sede romana; - la potestas pontificia in materia legislativa; - i rapporti tra Pontefice e Imperatore: l’estensione del Primato pontificio oltre l’ambito ecclesiale (plenitudo potestatis). UNAM SANCTAM Nel corso dei secoli XII-XIII si perverrà alle più ardite affermazioni sulla supremazia del potere spirituale su quello temporale attraverso le tesi di S. Bernardo di Chiaravalle e di papa Innocenzo III, fino a giungere con papa Bonifacio VIII alla bolla UNAM SANCTAM, che rappresenta il documento più esplicito e più impressionante della ierocrazia della Chiesa medioevale Nella bolla UNAM SANCTAM, viene ribadita l’unicità della Chiesa cattolica e del suo Capo, in quanto esiste una sola Chiesa, con un solo Pastore a cui Cristo affidò il suo Gregge.