FENOMENO COMPLESSO CHE SI ARTICOLA IN UNA MOLTEPLICITÀ DI FASI LOGICAMENTE E TEMPORALMENTE SUCCESSIVE LUNA ALLALTRA IL PROCEDIMENTO SUCCESSORIO
DIRITTI TRASMISSIBILI Regola generale valida per ogni tipo di successione (inter vivos o mortis causa) >>> DIRITTI PATRIMONIALI, compresi i diritti potestativi (diritto di riscatto nella vendita, diritto di recesso, ecc.). CONTRATTI IN CORSO DI ESECUZIONE es. mutuo Eccezione: Diritti reali legati alla vita del titolare: es. diritti di abitazione Rapporti intuitu: mandato, rapporto di lavoro. Rapporti patrimoniali legati ad uno status familiare: diritto agli alimenti.
DIRITTI INTRASMISSIBILI DIRITTI PERSONALISSIMI: strettamente legati alla persona del titolare e, normalmente, di contenuto non patrimoniale. 1. diritti della personalità (diritto alla libertà, allonore, alla riservatezza, ecc.) 2. Rapporti e stati familiari (status di coniuge, ecc.), crediti personali relativi agli stessi.
FASI APERTURA DELLA SUCCESSIONE VOCAZIONE DELAZIONE ACQUISTO DELLEREDITA
APERTURA DELLA SUCCESSIONE Indica il momento di INIZIO ed il LUOGO del fenomeno successorio Art. 456 cod. civ. la successione si apre al momento della morte nel luogo dellultimo domicilio (artt.43 e 45) del defunto Problema della nozione giuridica di morte naturale e presupposti per il suo accertamento: rileva il concetto di morte clinica >>> esalazione dellultimo respiro (arresto dellattività respiratoria) > cessazione definitiva dellattività cardio – circolatoria (arresto del battito cardiaco) > irreversibile cessazione di ogni attività del sistema nervoso centrale. Art. 1 l. 29 dicembre 1993, n. 578 (legge sui trapianti). Lart. 456 c.c. si applica anche in caso di morte presunta? (Messineo = la dichiarazione non determina un vero e proprio fenomeno successorio ma solo la libera disponibilità da parte dei c.d. immessi nel possesso) Per la D e la G>la dichiarazione di morte presunta determina lapertura di una vera e propria successione mortis causa (il tempo è quello stabilito nella sentenza ex art. 61 c.c.)>>>in questo caso tuttavia, la delazione avviene nel momento in cui diviene eseguibile la sentenza.
VOCAZIONE Aspetto soggettivo del procedimento DESIGNAZIONE, FATTA PER LEGGE O PER TESTAMENTO, DI COLORO CHE DOVRANNO SUCCEDERE >>>>vocato Ai vocati competono poteri, sia pure minori di quelli dei delati, a tutela della loro aspettativa di delazione (art. 753 c.c., art. 769 c.p.c., richiesta della nomina di un curatore delleredità giacente).
DELAZIONE Aspetto oggettivo del procedimento COMPLESSO DEI DIRITTI, DEI DOVERI E DELLE ALTRE SITUAZIONI GIURIDICHE CHE VIENE, ALLA MORTE DEL TITOLARE, OFFERTO AL SOGGETTO CHE SUCCEDE che ha la possibilità di acquistarlo attraverso un atto di accettazione. Normalmente vocazione e delazione coincidono temporalmente. In altri casi, non vi è coincidenza: istituzione di nascituri, successione del legittimario preterito>>>>>>>>la delazione viene differita ad un momento successivo (nascita, esito vittorioso dellazione di riduzione). Al delato spetta il diritto di accettare leredità e quello ad esercitare una serie di atti conservativi.