C'era una volta un paese di gnomi, si chiamava Gnomopoli.
I suoi abitanti erano gnomi pacifici e buoni . Essi vivevano in un bosco grandissimo pieno di alberi: querce, abeti e salici. Erano tantissimi e avevano case piccole a forma di fungo porcino con i davanzali fatti di cioccolato.
Un giorno lo gnomo Bocconcino, che era molto goloso, andò in montagna a cercare del cibo.
Mentre si trovava lì incontrò la strega Oscurità.
La strega Oscurità era molto invidiosa della felicità degli gnomi, così fece un incantesimo per farlo diventare cattivo e infondere il male a Gnomopoli.
Tornò allora a Gnomopoli.
Tutti gli abitanti di Gnomopoli incominciarono a litigare.
Il capo del villaggio era molto preoccupato.
Avvisò la fata del Buon Augurio di ciò che era accaduto e le chiese aiuto.
La fata, allora decise di salvare gli gnomi cercando l'erba magica che si trovava in cima al monte, vicino alla casa della strega.
La fata si trasformò in un drago sputaghiaccio e si incamminò per raggiungere l'erba magica.
La fata arrivò vicino alla casa della strega Oscurità e incominciò a sputare frecce di ghiaccio, una di queste colpì la strega che divenne di ghiaccio .
La fata, tornata normale, raccolse una grande quantità di erba magica e trasformò la casa e la strega in una grande cascata d'acqua fresca. Poi tornò a Gnomopoli e fece mangiare a tutti l'erba magica. Così gli gnomi tornarono come prima.
La fata poi per festeggiare pronunciò una formula magica per far apparire tanti buonissimi dolci al cioccolato e tutti ne mangiarono a crepapelle. L'amicizia era dolce più del cioccolato.