COOPERAZIONE ESTERNA UE QUADRO FINANZIARIO PLURIENNALE (MFF)

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Transcript della presentazione:

COOPERAZIONE ESTERNA UE QUADRO FINANZIARIO PLURIENNALE 2014-2020 (MFF) PROPOSTA ADOTTATA DALLA COMMISSIONE (7.12.2011) Ricavato dalla presentazione del dott. Domenico Rosa, Unità “Relazioni Interistituzionali” della Commissione Europea DG DEVCO

NOVITA’ Sostanziale CONTINUITA’ di STRUTTURE e STRUMENTI rispetto al MFF 2006-2013, ma adattati ai cambiamenti nel Mondo e nella UE; BUDGET complessivo AUMENTATO del 20%; Il nuovo STRUMENTO DI PARTENARIATO (PI) sostituisce l’ICI; Minore DISPERSIONE geografica; Si prende atto che vari Paesi sono in grado di affrontare la povertà anche con RISORSE PROPRIE; Molti PVS ascendono al ruolo di Paesi anche DONATORI

ALTRE NOVITA’ Destinazione delle risorse dove l’impatto è maggiore; I Paesi che dispongono di risorse rilevanti per il proprio sviluppo non riceveranno più aiuti bilaterali a dono; Priorità: Paesi di Prossimità, Africa Sub-Sahariana, Paesi “fragili”

ALTRE NOVITA’ Nuovi PARTENARIATI con i Paesi più avanzati: Modalità innovative di Cooperazione; PARTENARIATO basato sull’interesse reciproco per: Promuovere i valori della UE e la proiezione delle Politiche Comunitarie per affrontare i Problemi Globali; Rafforzare il partenariato economico e tecnologico; Attivare una cooperazione triangolare per ridurre la povertà nei PVS più poveri.

CRITERI DI CONCENTRAZIONE Concentrazione delle risorse in un limitato numero di settori, con meno frammentazione e definiti in modo meno ampio; Massimo 3 settori per Paese (aiuti bilaterali); Limitato numero di priorità (definiti in base alla Comunicazione “Increasing the impact of EU Development Policy: an Agenda for Change”): Diritti umani, democrazia e altri elementi chiave di governance; Crescita inclusiva e sostenibile per lo Sviluppo umano; Altri settori rilevanti per la Coerenza delle politiche di sviluppo.

UNA MODALITA’ INNOVATIVA DI FINANZIAMENTO COMBINANDO DONO E CREDITO Combinare i doni con flussi aggiuntivi (crediti e capitale di rischio) per una maggior forza finanziaria e qualitativa e per aumentare l’impatto della politica UE di sviluppo consente di finanziare grandi progetti infrastrutturali altrimenti troppo costosi per donatori singoli Risorse UE Risorse delle Istituzioni Finanziarie Altre risorse

RESPONSABILITA’ RECIPROCA nella CONCESSIONE e EROGAZIONE dei FONDI Diritti umani, democrazia e buona governance; Paesi in pre-adesione e di vicinato: assistenza più strettamente vincolata ai progressi nell’attuazione delle riforme; Paesi in via di sviluppo (PVS): responsabilità reciproca nel rispetto degli impegni e nel conseguimento degli obiettivi concordati.

COPERTURA GEOGRAFICA

COPERTURA IPA e ENI IPA Paesi candidati Potenziali candidati ENI Paesi eleggibili Solo multinaz. e tranfrontaliero

Quota della Rubrica IV (Global Europe) nel MFF 2014-2020 (in miliardi di euro a valori 2011) Totale MFF 2014-20 Rubriche 1, 2, 3 e 5 Rubrica 4 (Global Europe) G€ 1.025 G€ 955 (93,2%) G€ 70 (6,8%) Fuori MFF Altri EDF G€ 58 G€ 30,3

BUDGET PER STRUMENTO (in valori correnti) IPA – Strumento di Pre-Adesione 14.110 M€ ENI – Strumento di Vicinato 18.182 M€ DCI – Strum. Cooperazione Sviluppo 23.295 M€ PI – Strumento di Partenariato 1.131 M€ IfS – Strumento di Stabilità 2. 829 M€ EIDHR – Str. Eur. Dem. e Diritti Umani 1.578 M€ INSC – Strum. Coop. Sicurezza Nucleare 631 M€ Strumento “Greenland” 219 M€ EDF – Fondo Europeo Sviluppo (extra budget) 34.276 M€ TOTALE 96.251 M€

CONFRONTO MFF 2006-13 e 2014-20

1 – Programmi geografici 3 – Programma Pan-africano DCI – STRUMENTO DI COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO Finalizzato allo SRADICAMENTO della POVERTA’ Linea 1 – Programmi geografici 2 – Programmi tematici 3 – Programma Pan-africano Finanziamento 14 miliardi di € 8,3 miliardi di € 1 miliardo di € Diretto a : Asia centrale, Medio ed Estremo Oriente, America Latina, Sud Africa (Bilaterale in 27 Paesi e Regionale solo in 46 Paesi) Tutti i PVS e TOR (Territori di oltremare), eccetto Paesi industrializzati e in pre-adesione Temi Programmi bilaterali, regionali e continentali Beni Pubblici Globali e Sfide (6,3 G€) ONG e Decentrata (2 G€) Sostegno alla Strategia Congiunta UE- Africa (limitato a Paesi e Territori rientranti in tale strategia)

DCI – ALLOCAZIONE delle RISORSE (tot. 23,3 Mldi) PROGRAMMI GEOGRAFICI (nazionali, regionali e continentali) 13.991 M€ PROGRAMMI TEMATICI Beni Pubblici Globali e Sfide (almeno il 50% dei fondi, previo uso dei marker OCSE, è destinato agli obiettivi ambientali e di contenimento dei cambiamenti climatici) Ambiente e cambiamenti climatici 31,8% (~2.000 M€) 6.303 M€ Sicurezza alimentare ed Agricoltura Sostenibile 28,4% (~1.800 M€) Sviluppo umano 20% (~1.300 M€) Sostenibilità energetica 12,7% (~800 M€) Migrazioni ed asilo 7,1% (~400 M€) ONG e Autorità Locali (Decentrata) 2.000 M€ PROGRAMMA PAN-AFRICANO 1.000 M€

DCI 2014-20: PRINCIPALI INNOVAZIONI Obiettivi più allineati con i Trattati UE e le nuove tendenze; Più importanza a diritti umani, democrazia e governance; Maggiore concentrazione settoriale (max 3 settori x Paese): Coordinamento UE e programmazione congiunta; Priorità ai LDC (Least Developet Countries - Paesi più poveri); Niente bilaterale ai UMIC (Upper Midle Income Countries - Paesi a reddito medio-alto) o con oltre l’1% del PIL mondiale; 19 Paesi abilitati ai nuovi partenariati (non basati sull’APS); Possibilità di adeguare i criteri per casi particolari; Procedure più rapide e flessibili; Flessibilità per assumere decisioni più rapidamente (crisi e fragilità, fonti non allocati, processi di programmazione, programma “Beni pubblici globali e sfide”; Programmazione semplificata (sostituibilità CPS con altri documenti esistenti; allineamento con il ciclo nazionale)

EDF – 11° FONDO EUROPEO DI SVILUPPO Basato sull’accordo di Cotonou: Programmi per Paesi specifici e Regionali; Programmi Intra-ACP e Inter-regionali: Fondo Investimenti della BEI; Finanziamento: 34,3 miliardi di euro (esterni al budget); Rivolto a 78 Paesi e TOR ACP (Africa, Caraibi e Pacifico).

ENI – STRUMENTO DI VICINATO Nuova impostazione politica: Comunicazione “A new response to a changing Neighbourhood” (maggio 2011) Linee: Programmi bilaterali, Programmi multi-nazionali, Cooperazione transfrontaliera tra UE e Paesi di vicinato Finanziamento: 18,2 miliardi di euro Diretto a: 16 Paesi nel Mediterraneo, Europa Orientale, Caucaso e Medio Oriente, oltre a Russia (solo per le linee Multinazionale e Transfrontaliera)

IPA II - STRUMENTO DI PRE-ADESIONE Linee: Programmi bilaterali, multi-nazionali e Cooperazione transfrontaliera tra UE e Partner; Finanziamento: 14,1 miliardi di euro (fino al 3% per i programmi transfrontalieri); Diretto ai Paesi candidati e potenziali candidati UE; Obiettivi: aiutarli a rispettare i criteri di Copenaghen, contribuire alla Strategia 2020, sostenere le riforme politiche e lo sviluppo economico, sociale e territoriale, soddisfare i requisiti di adesione; favorire l’integrazione regionale e la cooperazione territoriale

IPA II – PRINCIPALI INNOVAZIONI Strategie nazionali globali riguardanti i settori strategici; Programmazione strategica e di lungo termine in base alle esigenze e alle priorità di ciascun Paese; Graduale transizione dalla gestione centralizzata a quella decentrata; Finanziamento delle politiche, piuttosto che di singoli progetti (approccio settoriale); Sistemi di gestione e monitoraggio più semplici.

STRUMENTI TEMATICI PI STRUMENTO DI PATENARIATO EIDHR IfS INSC DEMOCRAZIA E DIRITTI UMANI IfS STRUMENTO DI STABILITA’ INSC SICUREZZA NUCLEARE LINEE PROGRAMMI BILATERALI e MULTIPAESE DEMOCRAZIA DIRITTI UMANI OSSERVATORI INTERNAZ. SUPERAMENTO e PREVENZIONE CRISI; TRATTATI GLOBALI SICUREZZA NUCLEARE SCORIE FINANZ. € 1,1 MLDI € 1.6 MLDI € 2,8 MLDI € 631,1 MNI DESTINATO A: TUTTI, ma soprattutto quelli non PVS TUTTI TUTTI I PAESI TERZI

PI – STRUMENTO DI PARTENARIATO CARATTERISTICHE Scambi internazionali: globalizzazione, potenze emergenti Obiettivo strategico: sostenere gli interessi UE all'estero ed affrontare le principali sfide globali Orientato globalmente (Paesi industrializzati e PVS) con focus specifico sui partner strategici Obiettivi specifici: sostegno alla dimensione internazionale della strategia “Europa 2020” accesso ai mercati per le imprese UE Non necessario APS (aiuto pubblico allo sviluppo)

EIDHR – Strum. Europeo Democrazia e Diritti Umani CARATTERISTICHE Obiettivi: protezione dei diritti umani, sostegno ai processi di democratizzazione Obiettivi comunque assicurati (ad es. anche senza consenso del Paese interessato) Le Missioni di osservatori elettorali UE sono una componente chiave Rafforzata l’attenzione strategica ai Paesi più critici Strumento completamente slegato e di implementazione flessibile

IfS – STRUMENTO DI STABILITA’ CARATTERISTICHE Obiettivo strategico: rafforzare la sicurezza internazionale, tramite prevenzione delle crisi e capacità di superamento Obiettivi specifici: Pronta risposta a crisi dovute a conflitti e calamità; Rafforzamento sistemi di pre-crisi, prevenzione conflitti e peace-building; Affrontare minacce alla sicurezza globale e transnazionale

INSC – STRUM. COOP. per la SICUREZZA NUCLEARE CARATTERISTICHE Strumento rivolto a tutti i Paesi terzi, ma soprattutto a quelli in pre-adesione ed a quelli di vicinato Promuovere una cultura di sicurezza nucleare e realizzare standard elevati di sicurezza Gestione sicura del combustibile e delle scorie Strutture e tecnologie sicure per il materiale nucleare