NATALE DI POESIA
NOTTE SANTA Mamma, chi é che nella notte canta questo canto divino? Caro, è una mamma poveretta e santa che culla il suo bambino. Mamma, m'é parso di sentire un suono come di ciaramella... Sono i pastori, mio piccino buono, che van dietro alla stella.. Mamma, c'é un batter d'ali, un sussurrare di voci intorno, intorno... Sono gli angeli discesi ad annunziare il benedetto giorno. Mamma, il cielo si schiara e si scolora come al levar del sole... Splendono i cuor degli uomini; é l'aurora del giorno dell'amore. Diego Valeri NOTTE SANTA
NATALE Non ho voglia di tuffarmi in un gomitolo di strade. Ho tanta stanchezza sulle spalle. Lasciatemi così come una cosa posata in un angolo e dimenticata. Qui non si sente altro che il caldo buono. Sto con le quattro capriole di fumo del focolare. Giuseppe Ungaretti NATALE
STELLA DI NATALE Era pieno inverno. Soffiava il vento dalla steppa. E aveva freddo il neonato nella grotta sul pendio della collina. L'alito del bue lo riscaldava. Animali domestici stavano nella grotta, sulla culla vagava un tiepido vapore. Scossi dalle pelli le paglie del giaciglio e i grani di miglio dalle rupi guardavano assonnati i pastori... E lì accanto, mai vista sino allora, più modesta d'un lucignolo alla finestrella d'un capanno, tremava una stella sulla strada di Betlemme... Boris Pasternak STELLA DI NATALE
TRE VIANDANTI La notte di Natale nelle pianure immense tre viandanti in allegra brigata guardaron su e videro una stella lucente più luminosa ancor della via lattea. E nei loro cuori la meraviglia fu tale ch'essi cantaron con gioia, : "Natale! Natale! Natale!". Asciutta era l'aria pel calore d'estate una nube celava la luna argentata; ma dai cieli, leggera e festante scese danzando una dolce ballata; l'udiron i tre e la gioia fu tale che insieme cantaron: "Natale! Natale! Natale!". Neri cigni solcarono il cielo, cani selvaggi ulularon lontano, balenò nell'alto lo splendore stellato, ancora echeggiò d'amore quel canto, insieme quei tre " Natale! Natale! Natale!" ancora cantaron : " Natale! Natale! Natale!". John Wheeler TRE VIANDANTI
NOI TRE RE Tre re d'Oriente noi siamo portando doni da lungi veniamo, per prati e boschi, fiumi e montagne la stella lassù noi seguiamo. O stella della notte, stella misteriosa stella di regale bellezza luminosa, tu che ci chiami verso Occidente guida noi con la tua luce splendente. Melchiorre Nella piana di Betlemme un re è nato oro gli porto, ché il suo capo sia incoronato, re per sempre, per sempre regnerà su di noi nell'eternità. Gasparre Incenso da offrire é il mio dono l'incenso s'addice al rango divino, ogni uomo preghi, lodi, qui prono l'altissimo bimbo divino. Baldassarre Mirra ho con me ; l'amaro suo sentore ricorda una vita d'intenso soffrire pene, sospiri, pianto e dolore per l'ora triste del suo morire. Tutti Eccolo, glorioso che ascende re e Dio e sacrificio Alleluia Alleluia la terra al cielo risponde. Anonimo NOI TRE RE