FORMARE AD UNA FEDE ADULTA Potenza,19 ottobre 2003
PREMESSA Fede adulta non è sinonimo di “fede degli adulti”; Non si tratta quindi di età; Fede adulta va intesa come fede matura; Ricordando che fede matura NON E’ fede arrivata……
IN QUESTO CONTESTO CULTURALE Si assiste ad una crisi culturale di trasmissione generalizzata; Diventare adulti è poco desiderabile; I modelli di successo sono quelli adolescenziali.
IN UN’AC RINNOVATA Siamo in una fase di rinnovamento dell’AC, ma con alcune scelte già fatte: METTERE AL CENTRO LA PAROLA DI DIO (consegna del Vangelo a tutti i soci); E soprattutto idea di formazione come CONFORMAZIONE A CRISTO= conformare la nostra umanità all’immagine del Figlio.
CHI E’ IL DESTINATARIO? Chi frequenta la comunità ed ha fatto una scelta di fede; Chi frequenta la comunità e non ha fatto una vera scelta; Chi non frequenta con assiduità però manifesta una domanda di fede; Chi si è allontanato ma potrebbe ricominciare se contattato...
Quando una persona è matura? …la fede partecipa delle dinamiche di vita, quindi una fede è matura se c’è una maturità umana: Quando una persona è matura? 1. è una persona in costante evoluzione ma ha una direzione, ha deciso sulla propria vita; 2. vive un rapporto positivo con la propria storia e la sa raccontare; 3. si costruisce e si inventa progressivamente nella duplice capacità di a)fare memoria, b)progettare; 4. si sente chiamata a dei compiti; 5. si offre ad altri in una relazione gratuità.
TRATTI DI UNA VITA DI FEDE ADULTA E’ una fede in continua evoluzione: è un’esperienza relazionale tra Dio e l’uomo, tra due libertà.
Alcune tappe di questa evoluzione sono: Lo stadio del NOI. L’appartenenza comunitaria immediata, fiduciosa; Lo stadio dell’io razionale: il primo riferimento dell’atto di credere è dentro di sé e non appoggiato sull’esterno; Lo stadio dell’io relazionale, riunificazione, in comunione con gli altri e con se stesso.
FEDE COME: ATTO DI RELAZIONE; SCELTA LIBERA E PERSONALE; GRATUITA’; APPARTENENZA; RESPONSABILITA’
PERCHE’ SONO IMPORTANTI? Ognuno di noi ha delle pre-comprensioni in molti ambiti, anche su Dio e sulla Chiesa , sono il risultato di una storia complessa ed occorre tenerne conto…… PERCHE’ SONO IMPORTANTI? Formare qualcuno è aiutarlo a far evolvere il proprio sistema di rappresentazioni o fornirgli gli strumenti per costruirne un altro più adeguato alla realtà
COME FARE QUESTO? Certo non con il semplice aumento delle conoscenze; Anche una semplice dinamica di gruppo non basta; Occorre destrutturare e ristrutturare
NOTE DI METODO PER UNA PROPOSTA A MISURA DI ADULTO LAVORANDO SU DI SE’ (l’adulto è il responsabile primo della sua fede, ha bisogno di un formatore come accompagnatore); A PARTIRE DALLA PROPRIA ESPERIENZA A PARTIRE DA UNA SERIE DI BISOGNI HA BISOGNO DI PERCEPIRE L’UTILITA’ DI QUELLO CHE FA.
IL FORMATORE E’ UN INDICATORE DI CAMMINI; SA CREARE LUOGHI DI ASCOLTO; OFFRE CHIAVI DI RILETTURA; SUSCITA PROGETTUALITA’NELLA DIREZIONE DELLA NASCENTE UMANIZZAZIONE DI SE’, DEGLI ALTRI, DEL MONDO.