Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit.

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Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – INTRODUZIONE REALIZZAZIONE SU EMBEDDED SYSTEM REALIZZAZIONE SU PLC REALIZZAZIONE SU Soft PLC STRUTTURA DEL NUCLEO TEMATICO

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – INTRODUZIONE

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – Abbiamo visto che un sistema di controllo real time deve agire a livello di campo, di coordinamento e di conduzione per eseguire tutti i task necessari al corretto funzionamento del sistema complesso. CONTROLLO LOGICO-SEQUENZIALE CONTROLLO DIGITALE DI VARIABILI ANALOGICHE CONTROLLO DI SEQUENZE LOGICHE DI COORDINAMENTO CONTROLLO DI SEQUENZE LOGICHE PER LA SUPERVISIONE SISTEMA DI CONTROLLO REAL TIME

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – In Automazione i sistemi di controllo hard real-time centralizzati di piccola taglia possono essere realizzati tramite EMBEDDED CONTROLLER che eseguono opportuni PROGRAMMI SOFTWARE sviluppati per il CONTROLLO LOGICO SEQUENZIALE. CONTROLLO LOGICO-SEQUENZIALE CONTROLLO DIGITALE DI VARIABILI ANALOGICHE CONTROLLO DI SEQUENZE LOGICHE DI COORDINAMENTO CONTROLLO DI SEQUENZE LOGICHE PER LA SUPERVISIONE EMBEDDED CONTROLLER PROGRAMMA SOFTWARE

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – In Automazione i sistemi di controllo hard/soft real-time centralizzati possono essere realizzati tramite PLC o Soft PLC che eseguono programmi software per il controllo logico sequenziale. CONTROLLO LOGICO-SEQUENZIALE CONTROLLO DIGITALE DI VARIABILI ANALOGICHE CONTROLLO DI SEQUENZE LOGICHE DI COORDINAMENTO CONTROLLO DI SEQUENZE LOGICHE PER LA SUPERVISIONE PROGRAMMABLE LOGIC CONTROLLER PROGRAMMA SOFTWARE

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – In Automazione i sistemi di controllo hard/soft real-time distributi operanti a livello di conduzione sono realizzati tramite SCADA (Supervisory Control and Data Acquisition). CONTROLLO LOGICO-SEQUENZIALE CONTROLLO DIGITALE DI VARIABILI ANALOGICHE CONTROLLO DI SEQUENZE LOGICHE DI COORDINAMENTO CONTROLLO DI SEQUENZE LOGICHE PER LA SUPERVISIONE SCADA

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – In Automazione i sistemi di controllo hard/soft real-time distributi operanti a livello di campo, coordinamento e conduzione, possono anche essere realizzati tramite DCS (Distributed Control System). CONTROLLO LOGICO-SEQUENZIALE CONTROLLO DIGITALE DI VARIABILI ANALOGICHE CONTROLLO DI SEQUENZE LOGICHE DI COORDINAMENTO CONTROLLO DI SEQUENZE LOGICHE PER LA SUPERVISIONE SISTEMI DI CONTROLLO DISTRIBUITO

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – REALIZZAZIONE SU EMBEDDED SYSTEM

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – DEFINIZIONE Un qualsiasi sistema realizzato tramite una singola scheda elettronica oppure tramite un singolo circuito integrato viene chiamato EMBEDDED SYSTEM. DEFINIZIONE Un sistema di controllo realizzato tramite un embedded system viene chiamato EMBEDDED CONTROLLER. OSSERVAZIONE Un sistema di controllo embedded contiene al suo interno tutto il necessario sia per connettere il controllore al sistema da controllare, sia per eseguire gli algoritmi di controllo definiti dallutente. Un sistema embedded viene progettato o scelto in maniera tale che la configurazione hardware e software sia ad-hoc rispetto al problema di Automazione da risolvere. Ciò richiede la conoscenza a priori dei compiti da eseguire. Sistemi di Controllo Embedded

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – VANTAGGI Noto a priori il problema di automazione il sistema embedded permette di ridurre lhardware, lo spazio, i consumi energetici, i tempi di realizzazione ed il costo necessari a realizzare il sistema di controllo. SVANTAGGI Di contro, un sistema embedded è caratterizzato da scarsa flessibilità, bassissima estendibilità e difficile intercambiabilità. OSSERVAZIONE Luso dei sistemi embedded nellambito della Automazione si è diffuso moltissimo soprattutto a livello di campo, dove i task del sistema di controllo sono ripetuti e noti a priori. Sistemi di Controllo Embedded

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – Un controllore embedded è realizzato su ununica scheda, come in figura: Architettura Hardware dei Controllori Embedded Gestione Interrupt Memoria RAM Memoria (EEP)ROM Gestione Temporizzazioni Gestione Rete Acquisizione Segnali digitali Gestione Uscite INGRESSI ANALOGICIINGRESSI DIGITALIUSCITEINTERFACCIA DI RETE Acquisizione Segnali analogici Gestione Input/Output INTERFACCIA I/O ADC Unità di elaborazione (CPU)

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – CENTRAL PROCESSING UNIT (CPU) È il processore che si occupa di eseguire sia il Basic I/O System (BIOS), ovvero il sistema operativo, che il programma realizzato dallutente che implementa lalgoritmo di controllo. Architettura Hardware dei Controllori Embedded

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – CENTRAL PROCESSING UNIT (CPU) La CPU può essere un microprocessore general purpose (numeri interi), oppure un digital signal processor (numeri interi e reali), o un field programmable gate array (funzioni logiche) Architettura Hardware dei Controllori Embedded

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – MEMORIA RAM È la memoria volatile necessaria per mantenere lo stato del programma, ovvero tutti i dati temporanei necessari durante lelaborazione degli algoritmi di controllo logico sequenziale. Architettura Hardware dei Controllori Embedded

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – MEMORIA (EPP)ROM È la memoria non volatile necessaria per memorizzare permanentemente il sistema operativo (ROM) e il programma utente ([EEP]ROM). Architettura Hardware dei Controllori Embedded

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – GESTIONE TEMPORIZZAZIONI Gestione dei timer utili per la sincronizzazione e la temporizzazione delle attività della CPU. Architettura Hardware dei Controllori Embedded

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – GESTIONE RETE Contiene i protocolli di base (di livello fisico e di accesso al mezzo trasmissivo) per gestire la comunicazione con altri dispositivi di controllo (embedded e non). Architettura Hardware dei Controllori Embedded

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – GESTIONE USCITE Contiene una serie di circuiti per la generazione di segnali analogici (DAC) e digitali. Architettura Hardware dei Controllori Embedded

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Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – ACQUISIZIONE SEGNALI ANALOGICI + ADC Circuiti per laccoppiamento con i segnali analogici in ingresso, leventuale multiplexer e il converitore A/D (ADC) per il campionamento e la quantizzazione. Architettura Hardware dei Controllori Embedded

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Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – DEFINIZIONE Un embedded controller realizzato tramite un singolo circuito integrato viene chiamato microcontrollore. OSSERVAZIONE Ha senso prendere in considerazione lutilizzo di microcontrollori esclusivamente in quei sistemi di Automazione che richiedano: notevole riduzione degli ingombri (cellulari, elettrodomestici, servizi di rete, centraline elettroniche, wearable devices, etc.); numero limitato di segnali di ingresso / uscita (digitali o analogici); basso consumo energetico (alimentazione a batteria); HMI minimale (ad es. tastiera, display LCD) o nulla; interoperabilità e integrazione con altri dispositivi limitata o nulla. Scenari applicativi appetibili per i controllori sono: Building Automation, Smart Grid, Smart Cities, Wireless Sensor and Actuator Networks, Mobilità, Health. Microcontrollori

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Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – Quando si deve realizzare un sistema di controllo logico sequenziale caratterizzato da: complessità di calcolo degli algoritmi molto elevata; elevato numero di ingressi e/o uscite analogiche/digitali; HMI complesse ed articolate; interoperabilità con altri sistemi di controllo ed informativi Si preferisce sostituire i controllori embedded con i CONTROLLORI A BUS. DEFINIZIONE Un BUS è un insieme di linee (in generale di tipo elettrico) che permettono la comunicazione tra più dispositivi. OSSERVAZIONE Per identificare un BUS è pertanto necessario fissare il numero di linee, definire le funzionalità offerte da ciascuna linea, i protocolli di comunicazione usati dai dispositivi interconnessi e le interfacce meccaniche. Controllori a BUS

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – In una architettura a bus, ad un modulo principale ospitante il processore, vengono connessi tutti gli altri moduli necessari a comporre il controllore (memoria, moduli I/O, periferiche di HMI, interfacce di rete, schede dedicate, etc.). Le linee elettriche del BUS vengono raggruppate e differenziate in base alle funzioni: linee di INDIRIZZO linee DATI linee di ALIMENTAZIONE linee di CONTROLLO Architettura a BUS di un sistema di controllo PROCESSOREMEMORIA MODULI I/O SCHEDE DEDICATE INTERFACCIA DI RETE LINEE ELETRICHE DEL BUS …

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – Caratteristiche dei BUS massimo numero di unità di elaborazione – Un bus multi-processore è dotato di un protocollo di comunicazione in grado di gestire laccesso concorrente a più CPU; velocità massima di trasmissione dati e indirizzi massimo numero di moduli interconnettibili dimensione massima della memoria indirizzabile sincrono – basato su clock (time driven) asincrono – basato su interrupt requests IRQ (event driven)

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – Esempi di BUS general purpose ISA (Industry Standard Architecture) Ampiezza BUS: 8/16 bit Frequenza operativa: 4.77/6/8 Mhz Velocità massima: 4/5 Mbit/sec PCI (Peripheral Component Interconnect) Ampiezza BUS: 32 bit Frequenza operativa: MHz Velocità massima: 1064 Mbit/s Memoria Indirizzabile: 32-bit (4 gigabytes)

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – Esempi di BUS industriali VME/VME64x (VERSABUS Module Eurocard) Ampiezza BUS: 32 bit Velocità massima: 40 Mbit/s Memoria Indirizzabile: 64-bit PC104 & PC104+ Ampiezza BUS: bit Velocità massima: 40 Mbit/s

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – Pro e Contro della architettura a BUS VANTAGGI flessibilità della progettazione del sistema di controllo in termini di componenti e funzionalità; semplicità della programmazione della logica di controllo spesso supportata da tool, librerie e ampie community di sviluppatori. SVANTAGGI complessità della progettazione del sistema di controllo, in particolare nella scelta di ogni singolo componente. complessità del sistema operativo (comunque trasparente allutente finale).

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – I controllori a logica programmabile sono controllori basati su architettura a bus e hanno riscosso ampio successo in ambito della automazione industriale. Programmable Logic Controller (PLC) PLC PLC MEDI PLC GRANDI

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – Il software finalizzato al controllo logico sequenziale segue un ciclo di vita ben consolidato. CONTROLLO LOGICO-SEQUENZIALE nei PLC SPECIFICA ED ANALISI DEI REQUISITI PROGETTO DELLA STRUTTURA DEL SOFTWARE PROGRAMMAZIONE DEL SOFTWARE CODIFICA E VALIDAZIONE INSTALLAZIONE MANUTENZIONE, REVISIONE E NUOVE FUNZIONALITÀ CONTROLLORE LOGICO PROGRAMMABILE PROGRAMMA SOFTWARE

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – Ogni produttore di PLC ha sviluppato tool proprietari a supporto del ciclo di vita del software. Per superare ambiguità sono stati definiti specifici linguaggi per la progettazione e la programmazione del software. CONTROLLO LOGICO-SEQUENZIALE nei PLC SPECIFICA ED ANALISI DEI REQUISITI PROGETTO DELLA STRUTTURA DEL SOFTWARE PROGRAMMAZIONE DEL SOFTWARE CODIFICA E VALIDAZIONE INSTALLAZIONE MANUTENZIONE, REVISIONE E NUOVE FUNZIONALITÀ CONTROLLORE LOGICO PROGRAMMABILE PROGRAMMA SOFTWARE

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – La progettazione del software finalizzato al controllo logico sequenziale ha mutuato dallingegneria del software alcuni linguaggi formali. CONTROLLO LOGICO-SEQUENZIALE nei PLC SPECIFICA ED ANALISI DEI REQUISITI PROGETTO DELLA STRUTTURA DEL SOFTWARE PROGRAMMAZIONE DEL SOFTWARE CODIFICA E VALIDAZIONE INSTALLAZIONE MANUTENZIONE, REVISIONE E NUOVE FUNZIONALITÀ SEQUENCIAL FUNCTIONAL CHART (SFC) UNIFIED MODELLING LANGUAGE (UML) SYSTEM MODELLING LANGUAGE (SysML)

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – La programmazione del software finalizzato al controllo logico sequenziale ha visto consolidarsi luso di linguaggi definiti nella norma IEC CONTROLLO LOGICO-SEQUENZIALE nei PLC SPECIFICA ED ANALISI DEI REQUISITI PROGETTO DELLA STRUTTURA DEL SOFTWARE PROGRAMMAZIONE DEL SOFTWARE CODIFICA E VALIDAZIONE INSTALLAZIONE MANUTENZIONE, REVISIONE E NUOVE FUNZIONALITÀ SEQUENCIAL FUNCTIONAL CHART (SFC) FUNCTIONAL BLOCK DIAGRAM (FBD) LADDER DIAGRAM STRUCTURED TEXT (ST) INSTRUCTION LIST (IL) GRAFICI TESTUALI

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – REALIZZAZIONE SU SOFT PLC

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – OSSERVAZIONE Levoluzione del settore informatico e la diffusione capillare delluso dei personal computer per uso generico ha comportato: abbattimento dei costi ampia disponibilità di hardware ampia disponibilità di software (a volte open source) molteplicità dei vendor funzionalità avanzate (HMI, SDK, OS, networking) know how diffuso e consolidato IDEA Perché non adattare i PC ad essere utilizzati in un ambiente industriale (condizioni ambientali estreme, forti disturbi elettromagnetici, vibrazioni, sporcizia, etc.) realizzando pertanto il concetto di PC INDUSTRIALI? PC Industriali

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – OSSERVAZIONI I PLC sono ormai diffusissimi nel settore della automazione ed in particolare nel settore dellautomazione industriale; I produttori di PLC aggiornano continuamente i cataloghi, rendendo disponibili moduli nuovi e più avanzati che sono retro-compatibili; Nessun imprenditore rivoluziona il proprio sistema di automazione cambiando i buoni e vecchi PLC con PC Industriali senza una motivazione economica o strategica ben precisa. IDEA Perché non adattare i PC industriali ad emulare via software i PLC, ovvero perché non adottare una soluzione basata su SOFT PLC? Soft PLC

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – VANTAGGI I Soft PLC ereditano tutti i vantaggi dei PLC e delluso dei PC. SVANTAGGI I Soft PLC devono essere installati su PC INDUSTRIALI; I Soft PLC richiedono luso di particolari schede in grado di moltiplicare il numero di ingressi ed uscite utilizzando i BUS tipici dei PC (PCI, ISA). I Soft PLC richiedono una modifica al SO per renderlo REAL TIME (le versioni desktop di Linux, Windows XP,Vista,7 non sono nativamente real time) Pro e Contro dei Soft PLC

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: INGEGNERIA AUTOMAZIONE II PROF: ALESSANDRO DE CARLI DR. VINCENZO SURACI SAPIENZA - Universit à di Roma – Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti (DIS) Via Ariosto Roma – Sezione 1.3 BIBLIOGRAFIA TITOLO Sistemi di automazione industriale Architetture e controllo AUTORI Claudio Bonivento Luca Gentili Andrea Paoli EDITORE McGraw-Hill