CLASSE SECONDA O.A. Farsi accompagnare alla scoperta del messaggio di Gesù attraverso le sue parole ed opere. T.S.C. Riconosce che la Bibbia é il testo.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette.
Advertisements

Musica: L’ Eternità dei Vangeli
dal buio del peccato alla LUCE del Perdono!
il progetto di Dio sugli uomini
DOMENICA 2 Anno B.
Anno C Domenica X Tempo ordinario 9 giugno 2013.
Via Crucis facciamo compagnia a Gesù quando è triste e solo
La Novena di Natale L'Emmanuele 23 dicembre.
1. La buona notizia che Gesù ha portato 2. La buona notizia che è Gesù 3. La buona notizia che Gesù continua a portare.
V domenica di Quaresima Ez 37,12-14 Rm 8,8-11 Gv 11,1-45
CAMMINARE INSIEME CON IL SIGNORE
Annunceremo Che TU.
G I O R N D N A T L E.
Ho bisogno d’incontrarti nel mio cuore, di trovare te di stare insieme a te
Signore, Insegnaci a pregare (Marko Ivan Rupnik,
Parola di Vita Aprile 2010.
CERCO IL TUO VOLTO Preghiera davanti alla Sindone
9.00.
dicembre 2011 di P. Pierangelo Casella.
Vangelo di Giovanni cap. 20
Entriamo nel mistero della " Grande Settimana" con la Parola di Dio ed i Riti. Ecco Gesù Cristo acclamato, condannato, crocifisso ! Gesù Cristo infinitamente.
GIOVEDÌ santo Meditiamo ascoltando “Ho mangiato il Tuo Corpo” (7’) della Passione di Bach.
IL CORPO E SANGUE DI CRISTO
12°incontro
13° incontro.
GLORIA A TE CRISTO GESU’ OGGI E SEMPRE TU REGNERAI
VIA MATRIS Come Cristo è l'«uomo dei dolori» (Is 53,3),
La magia del presepe Prof.ssa Noemi Sollima.
Dal vangelo secondo Giovanni
Ecco l"Amore" più forte della morte!.
Gv 11 5° quar A IO SONO LA RISURREZIONE E LA VITA.
Caro bambino, caro bambino quando avevo la tua stessa età pensavo alla Pasqua come occasione per scartare un uovo di cioccolata con la sorpresa. Oh.
Hai invitato anche me! Festa di Prima Comunione.
Rendere a Dio (moltiplicati) i sui doni
II DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B
Con Te Maria, incontro a Gesù tuo Figlio! Le virtù di Maria
La consegna del Padre Nostro
PERCORRIAMO LA VIA DELLA CROCE
Anno C Domenica XXIX tempo ordinario 17 ottobre 2010.
Tempo di attesa e di speranza
Parrocchia San Valentiniano Vescovo Banzano di Montoro (AV)
La Famiglia come centro dell’Amore
Via Crucis per la famiglia
AMATE GLI ALTRI ! B E L L A N O T I Z I A
11.00 Gesù sale al Padre Papa Francesco ha introdotto la preghiera mariana del Regina Coeli dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nell’
La via della Luce.
Entriamo nel Cenacolo del nostro intimo ascoltando la musica d’Arvo Pärt II di PASQUA Monges de Sant Benet de Montserrat.
marzo 2015 Papa Francesco ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus in Piazza San Pietro nella V Domenica di Quaresima / B 22.
CERCO IL TUO VOLTO Preghiera davanti alla Sindone dell’ Arcivescovo di Torino - Severino Poletto.
atti1, 1 Nel primo racconto, o Teòfilo, ho trattato di tutto quello che Gesù fece e insegnò dagli inizi 2 fino al giorno in cui fu assunto in cielo, dopo.
13.00.
UN DESERTO PERICOLOSO 1 DI QUARESIMA / C Luca 4,1-13 .
Quinta Domenica di QUARESIMA
La storia e l’insegnamento di Gesù
5 QUARESIMA A DOMENICA Regina.
Ti racconto la croce Lo sguardo degli uomini verso Gesù.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella V a domenica di Quaresima.
GESU’ E’ LA STRADA VERSO LA PASQUA
XVIIIDOMENICADEL TEMPO ORDINARIO ANNO B ANNO B Gv 6,24-35.
III domenica di avvento - A
24 TEMPO ORDINARIO Anno B Seguiamo Gesù che “si consegna” al cammino verso la Croce (T. L. da Vittoria)
IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO IL REGNO È IN MEZZO A NOI Galilea FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO.
Solen- nità di Cristo Re Anno B Corale di Bach per la fine dell’anno liturgico «Ecce Homo» nel Calvario DOMENICA.
R.I.P. Più vivi che mai 2 novembre.
«Se qualcuno vuol venire dietro a me» (Marco 8,34-38) PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA – BARI Anno Pastorale
13.00 Giubileo della Misericordia dei ragazzi.
“Mentre cenavano” di T. L. da Vittoria ci evoca il DONO pasquale “Mentre cenavano” di T. L. da Vittoria ci evoca il DONO pasquale che è l’Eucaristia Regina.
V DOMENICA DI QUARESIMA ANNO a Gv 11, b-45.
Capitolo 20 1 Nel giorno dopo il sabato, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di buon mattino, quand'era ancora buio, e vide che la pietra era stata.
Transcript della presentazione:

CLASSE SECONDA O.A. Farsi accompagnare alla scoperta del messaggio di Gesù attraverso le sue parole ed opere. T.S.C. Riconosce che la Bibbia é il testo sacro per Ebrei e Cristiani e sa farsi accompagnare nell' ascolto delle pagine a lui più accessibili. Leggere, comprendere e riferire alcune parabole evangeliche per cogliervi la novità dell’annuncio di Gesù Scoprire nei gesti di Gesù il suo messaggio d’amore per gli uomini attraverso l’ascolto e la lettura di alcuni miracoli.

Gesù annuncia il Regno di Dio in Parole e Opere 2^ Parte: I MIRACOLI I miracoli sono dunque segni straordinari per annunciare che il Regno di Dio è ormai vicino,sono segni di speranza per la liberazione della persona da ogni male, sono segni della inaugurazione del Regno. Gesù annuncia con le sue parole l'avvenimento del Regno e nello stesso tempo lo rivela con le sue opere: i miracoli. I miracoli, più che prove dell' esistenza di Dio, sono segni per capire chi è Dio, rivelato da Gesù. Sono segni della realizzazione delle sue promesse.

LA RISURREZIONE DI LAZZARO: drammatizzazione GV 11,1-45 Un incontro introduttivo 3 episodi del Vangelo relativi ai miracoli di Gesù Struttura episodi: - Lettura del Vangelo, - conversazione sul significato del miracolo (anche in piccoli gruppi) - Drammatizzazione dell’episodio (tutti insieme) 4 lezioni le guarigioni, la modifica di un processo naturale, la risurrezione.

LA RISURREZIONE DI LAZZARO: drammatizzazione GV 11,1-45 Drammatizzazione: Un piccolo gruppo (sempre diverso per ogni episodio) recita la scena del miracolo, Un gruppo più nutrito svolge la parte del “coro”, (commentando il miracolo con canti, danze, brevi testi letti, immagini, ecc., Un piccolo gruppo si può occupare della scenografia. Ogni volta, dopo circa quaranta minuti di prove si allestisce questa piccola drammatizzazione che coinvolgerà tutti i bambini presenti in un ruolo attivo. Al termine tutto il lavoro può essere assemblato in un unico “ spettacolo” da proporre nelle occasioni più opportune. La preparazione del materiale può effettivamente risultare impegnativa ma non più di tanto se si fa attenzione a riutilizzare quanto già allestito in altre occasioni, anche con altre classi. Si potranno anche riproporre canti e danze già imparati in classe o in Oratorio precedentemente.

SCENA (1° gruppo) Personaggi: Gesù, Marta (MT), Maria (MA), Lazzaro (L), 2 Discepoli (D1 e D2), 4 Folla(F 4) Insegnare le parti a memoria a F1 ed F2, mentre G, Mt e Ma recitano con il testo davanti. Poi provare anche i gesti e gli atteggiamenti. Ripetere 3-4 volte, fino ad avere un risultato convincente. Infine vestire i personaggi. Sullo sfondo, di lato, il sepolcro di Lazzaro, realizzato con due sostegni su cui viene fissato un telo nero, con un taglio (un passaggio) al centro, coperto dalla “pietra tombale” di cartone. Al centro della scena Marta e Maria abbracciate e sedute, attorniate dalla Folla, che le consola. Gesù è fermo dall’altrolato della scena con due discepoli. Lettore ( legge semplificando Gv 11 dal v1 al v20) Gesù con due discepoli arriva davanti a Marta e Maria, al centro della scena MA e MT corrono incontro a Gesù e si gettano ai suoi piedi MA :«Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto; e anche adesso so che tutto quello che chiederai a Dio, Dio te lo darà». G: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; e chiunque vive e crede in me, non morirà mai. Credete voi in questo?» MT: «Sì, Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio che doveva venire nel mondo». G:” Portatemi dove l’avete deposto”

Tutti: “Tu sei veramente il Salvatore, Tu sei il Figlio di Dio!” Gesù con i due discepoli, Marta e Maria e la folla arrivano davanti al sepolcro di Lazzaro. Gesù rimane in piedi e gli altri si inginocchiano. Gesù, Marta e Maria scoppiano a piangere. F 1: «Guarda come l'amava!» F 2:” Ma allora, non poteva fare qualcosa perché non morisse?” G:«Togliete la pietra!» F3 e F4 tolgono la pietra. G :(alza gli occhi e le braccia al cielo) «Padre, ti ringrazio perché mi hai esaudito, perché credano che tu mi hai mandato». «Lazzaro, vieni fuori!» Poi, ad alta voce: Lazzaro esce dal sepolcro, con le gambe, le braccia e il tronco avvolti da fasce, e il capo coperto da un sudario. F3 ed F4 prendono per mano Lazzaro e gli scoprono il capo . Tutti: “Tu sei veramente il Salvatore, Tu sei il Figlio di Dio!” Gesù, Marta, Maria e Lazzaro si siedono al centro della scena, 4 F si spostano di lato. Dall’altro lato entrano i danzatori e i musicanti DANZA (2° gruppoi): alcuni bambini/e eseguono una semplice danza (festa per la risurrezione) su musica ebraica altrii accompagnano la danza con tamburelli e battito di mani Dopo la danza, durante il proseguo della musica:

Chi crede in Gesù vive per sempre Gesù è il Signore della vita 6 bambini entrano portando in mano un cartello con frase E’ un miracolo! Gesù ha vinto la morte Chi crede in Gesù vive per sempre Gesù è il Signore della vita Non piangere! Dio è venuto a salvare il suo popolo PREPARAZIONE (3° gruppo) Colorare la pietra del sepolcro , preparare i cartelli con le frasi (i 6 che poi li porteranno in mano), aiutare nell’allestimento del sepolcro MATERIALE Pietra del sepolcro (da colorare, di cartone), telo nero + supporti, bende (lenzuolo) + cappuccio per Lazzaro, 2 veli per Marta e Maria, tunica bianca e stola rossa di Gesù, musiche ebraiche per la danza e come sottofondo alla lettura, lettore CD, tamburelli, cartelloni con frasi.