Sull’origine bizantina della tonnara

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Antica Noto.
Advertisements

I MIEI SPAZI I MIEI PERCORSI Ilaria Cozzucoli Matricola
LA PESCA CANTIERISTICA TORNA ALLINDEX. La pesca ha in Liguria un importanza limitata, anche se nei paesi della costa è lattività più caratteristica.La.
Populonia Il territorio florido di Piombino, prima insediato dagli Etruschi successivamente dai Romani.
ABITAZIONE E FAMIGLIA NELLA ROMA ANTICA
Mi chiamo thunnus, thynnus la mia carne è molto ricercata, anche dai giapponesi per preparare il loro piatto nazionale: il sushi.
Principali centri abitati nella Sicilia tardo-antica
Autrice : Francesca Peddio
2° Circolo Didattico Quarto Classi quinte sez. A/B/C
NECROPOLI DI RIPACANDIDA
La gita in treno Alla scoperta di Hasta: antica città romana
Prizzi Arte - Archeologia.
Le ancore In alto a sinistra: la più rudimentale delLe ancore litiche. A destra: ipotetica ricostruzione di un raro reperto litico con più fori come ancora.
La Calabria ti dà il benvenuto.
La struttura e le decorazioni
Anfore Notizie essenziali
Resti ed archeologia della città
Visita guidata Isola Capo Rizzuto Santa Severina Progetto Area a rischio “Insieme per creare e progettare" A. S. 2005/2006 Ist. Comprensivo Statale.
IL NAUFRAGIO NEL DIRITTO ROMANO: TESTIMONIANZE ARCHEOLOGICHE
Scultura in bronzo.
Foto di Alessandro Purpura e Gianfranco Purpura
“UN VILLAGGIO SULLA SPONDA D’UN ANTICO RAMO DEL PO”
DOMENICA 3 ANNO A Ascoltando “Sarò accanto a te” della Passione secondo Marco di Bach, guardiamo le immagini accanto a Gesù.
Oltre il mondo classico, lungo le coste della sicilia occidentale
La nascita della Calabria
Rinvenimenti archeologici subacquei
Scritture sull’acqua:
Appunti di Storia di Olbia
La storia è come l’orco della fiaba,
Italia L’Italia è « Piccolo » paese di 59 millioni d’abitanti. Roma è la sua capitale; si trova nel centro dell’ Italia, nel Lazio, che è una delle 20.
CHIESA DEL SANTO SALVATORE IN CHORA - MUSEO KARIYE (Istanbul)
S I C L A.
Regione Autonoma della Sardegna
Le origini del Presepe Le immagini a sinistra appartengono al :
La fase più importante e più consistente dell’espansione di Roma è iniziata alla fine del VI secolo e si è conclusa, più o meno, alla fine del I sec. a.C.
Scoprendo Bologna Antica
San Saba di Camilla Mucci 1I G. G. BELLI “Col Di Lana” Ricerca
Un relitto di età normanna
Materiali scrittori.
Il regno dei morti nella civiltà etrusca
I Fenici Il nome Fenici significa “Popolo Rosso”, che deriva dall’ utilizzo della porpora per colorare i tessuti, il colore si ricavava da una conchiglia.
CONOSCI IL TUO MUSEO………? PIANO SUPERIORE Sala xxv: con la sua ceramica policroma e la sua coroplastica, Lipari si rivela nel 4.
SICILIA = Trinacria dai greci, cioè isola a “tre punte”
La Francia. La posizione della Francia. Le catene montuose. I fiumi.
TRAPANI.
e gli esordî dell’Archeologia subacquea nella sicilia Occidentale
L’economia e la società dell’Antica Roma
TINDARI – PATTI – CAPO D’ORLANDO
Ascoltando «Guardate la pena» di Händel, partecipiamo ai sentimenti di Gesù davanti alla morte DOMENICA 5 quaresima B 2015 Immagini della Valle del Cedron,
CATANIA ABITANTI I PALAZZI E LE CHIESE IN STILE BAROCCO DEL CENTRO STORICO SONO STATE DICHIARATE DALL’UNESCO PATRIMONIO DELL’UMANITA’
Sicilia Superficie km² Montagna 24,4% Collina 61,4% Pianura
03/07/12 LE REGIONI DEL CENTRO.
VIAGGIO VIRTUALE.
Lineamenti di Storia della Scultura Antica 4 La scultura Romana
03/07/12 LE REGIONI DEL SUD.
VIAGGIO VIRTUALE – LA MAGNA GRECIA
IL MARE Le coste della nostra penisola sono lunghe più di settemila chilometri. Sono caratterizzate dalla presenza di golfi, promontori e lagune. Fanno.
LE FOGNATURE ROMANE.
MUSEO Musei Etruschi 03/07/12 Quando il palazzo di Villa Giulia venne edificato, tra il 1550 e il 1555, sorgeva fuori dalla città. Con il tempo.
27/09/2007www.alternativaverde.it COMUNICAZIONE Consiglio comunale di Desio 27 settembre 2007.
Visita al Museo Archeologico di Bologna
Il museo.
ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO DI CITTÀ SANT’ANGELO SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO “N. GIANSANTE” (Città Sant’Angelo) e “G. D’ANNUNZIO” (Elice) PROGETTO TERRITORIO.
Pietramontecorvino - Palazzo Ducale Incontro di studio La salvaguardia e la valorizzazione del paesaggio e del patrimonio culturale dei Monti Dauni. Il.
Un lungo secolo di imperialismo romano
L’ITALIA NELLA PREISTORIA
Gli etruschi Uno dei dipinti appartenuti agli Etruschi.
Buona visione!!. Il Vesuvio si risvegliò alle nove del mattino del 24 agosto, tuttavia l’eruzione vera e propria iniziò soltanto verso l’una del pomeriggio.
Scritture sull’acqua:
Giurisprudenza romana
Transcript della presentazione:

Sull’origine bizantina della tonnara

D. 8, 4, 13, pr.: Ulpianus libro sexto Opinionum. Venditor fundi Geroniani fundo Botriano, quem retinebat, legem dederat, ne contra eum piscatio thynnaria exerceatur. Quamvis mari, quod natura omnibus patet, servitus imponi privata lege non potest, quia tamen bona fides contractus legem servari venditionis exposcit, personae possidentium aut in ius eorum succedentium per stipulationis vel venditionis legem obligantur. Il venditore del fondo Geroniano aveva imposto, al fondo Botriano che tratteneva, la condizione che contro di esso non venisse esercitata la pesca del tonno. Sebbene al mare che per natura è aperto a tutti non può essere imposta servitù con una disposizione privata, tuttavia poiché la buona fede reclama che sia rispettata la clausola del contratto di vendita, i possessori o coloro che vi succedono per promessa o vendita sono tenuti a rispettare la disposizione.

13, 7: Ulpianus libro quinquagesimo septimo ad edictum. Si quis me prohibeat in mari piscari vel everriculum (quod graece saghvnh dicitur) ducere, an iniuriarum iudicio possim eum convenire? Sunt qui putent iniuriarum me posse agere … Se qualcuno mi proibisce di pescare nel mare o di trascinare l’apparato (che in greco si chiama saghene), lo posso convenire in giudizio per ingiuria? Vi sono coloro che ritengono che possa agire per ingiuria…

Oppiano, Halieut. III, 640-648: Si dispiega a livello dell’acqua una rete la cui disposizione somiglia a quella di una città: si vedono dei vestiboli e delle porte e come delle stanze e delle strade all’interno. I tonni arrivano in file serrati come falangi di un popolo che migra; ve ne sono di giovani, di vecchi ed altri che sono tra queste due età. Essi penetrano in numero infinito all’interno delle reti e questo flusso non cessa che quando non v’è più posto per i nuovi arrivati; si effettua così una pesca eccellente e veramente meravigliosa.

Mattanza dalla riva secondo il sistema antico (da Sánez Reguart, Madrid 1791)

Peso in terracotta per lenza, realizzato con un frammento di Tunisia. Trappole per pesci alle Kerkennah. Peso in terracotta per lenza, realizzato con un frammento di anfora vinaria italica. Triscina. Selinunte. II/I sec. a.C.

Nov. LVII di Leone il Saggio (886/912 d. C. ), ll Nov. LVII di Leone il Saggio (886/912 d.C.), ll. 18 - 22: Anche questa novella è relativa all’intervallo tra le reti. Nonostante il gran numero di leggi che regolano la cattura dei pesci, non ve ne è una che definisca quel tipo di pesca che si ha l’abitudine di chiamare pesca con la rete (ejpochv), senza dubbio poiché tale tecnica di pesca non era ancora conosciuta all’epoca in cui tali leggi sono state emanate, quindi vogliamo che una disposizione legale colmi tale lacuna…

Mattanza dalla riva secondo il sistema antico (da Sánez Reguart, Madrid 1791) Mosaico da Sousse (Tunisia) con scena di mattanza (?). II sec. d.C.

Attuale ubicazione della tonnara di Favignana nello stesso luogo F. Lo Jacono (1838-1915): Tonnara di Favignana. Attuale ubicazione della tonnara di Favignana nello stesso luogo del quadro. Tonnara di Solunto (Palermo) in un quadro ad olio degli inizi dell’Ottocento.

Mattanza nella tonnara di Favignana.

Trapani. Tonnara di Cusumano. Favignana. Tonnara Florio.

Tonnare di Formica e Favignana.

Isola di Levanzo. Grotta del Genovese.

Ustica. Villaggio dei Faraglioni. 1850/1250 a.C.

Cefalù. Museo Mandralisca. Cratere italiota del venditore del tonno. IV sec. a.C.

scena di pesca con grande pesce ed invocazioni ad Iside. Trapani. Saline. Palermo. Montagnola S. Rosalia: scena di pesca con grande pesce ed invocazioni ad Iside. III/II sec. a.C.

Pesca del polpo in Tunisia.

Fiumicino. Imbarcazione vivaio. II/III sec. d.C. Kinneret (Lago di Galilea. 1986). Barca da pesca (l. 8 x 2 m.). I sec. a.C./ I sec. d.C.

Anfore per la conservazione del pesce vivo. III/VI d.C. Museo di Villa Giulia (Roma). Museo di Efeso (Turchia). Anfore per la conservazione del pesce vivo. III/VI d.C.

Scalo marittimo di Cosa (Toscana). II/I sec. a.C.

Ingredienti per la preparazione del garum Colatura di alici prodotta a Cefalù

Tentativi di preparazione del garum

Lo stabilimento di Cotta in Marocco di età imperiale.

Ubicazione di alcuni antichi stabilimenti per la lavorazione del pesce nel Mediterraneo e localizzazione di alcuni relitti che, in base al tipo di anfore imbarcate, potrebbero aver trasportato prodotti a base di pesce.

Tonnara di S. Vito Lo Capo. l'ubicazione delle vasche Le frecce indicano l'ubicazione delle vasche dell’antico stabilimento per la lavorazione del pesce.

La tonnara di Cadice nel XVI sec.

Rilievo parziale dell'antico stabilimento per la lavorazione del pesce Alcune vasche di S. Vito. Rilievo parziale dell'antico stabilimento per la lavorazione del pesce nei pressi della tonnara di S. Vito Lo Capo.

I diversi tipi di anfora presenti in frammenti nell'antico stabilimento di S. Vito. Angolo di una delle vasche in cocciopesto.

pesi di terracotta e piombo dallo stabilimento di Cotta Pesi di rete in terracotta dal mare antistante alla tonnara di S. Vito. Ami, spolette per rete, pesi di terracotta e piombo per rete e lenza dallo stabilimento di Cotta (Marocco).

Olbia. V d.C. (?). Amo, piombo per lenza. Peso di terracotta Cap Lardier 4 (I sec. d.C.) Anelli di piombo. Peso di terracotta dalla nave di Comacchio. 25/1 a.C. Olbia. V d.C. (?). Spoletta per reti.

Ancoretta, peso fittile per reti, raffio, piombi ed anelli salvalenza, Olbia. V sec. d.C. (?) Ancoretta, peso fittile per reti, raffio, piombi ed anelli salvalenza, scopino di spine di pesce.

Contrappesi di rete di terracotta.

Cala Minnola nell'Isola di Levanzo Vasche dello stabilimento per la lavorazione del pesce.

La vasca 2 dello stabilimento per la lavorazione del pesce. Levanzo. Cala Minnola. La vasca 2 dello stabilimento per la lavorazione del pesce.

Vasche dello stabilimento di Isola delle Femmine (Palermo).

Torre Molinazzo (Punta Rais).

Moneta di Abdera (Spagna). Conil (Spagna). XVII sec. Favignana. Tonnara Florio. Impiccatoi. Moneta di Abdera (Spagna). I sec. a.C./I sec. d.C.

Favignana. Località S. Nicola. Vivaio e ninfeo. II/I sec. a.C.

Vivarium. Monastero di Cassiodoro (VI sec. d.C.) a Stalettì (Calabria).

Ostriaria in fiaschette vitree di Baia. Allevamento di ostriche a Miseno. Ostriaria in fiaschette vitree di Baia. I/II sec. d.C.

Capo Ognina (Siracusa): fosse circolari con tracce di bruciato. Siracusa. Calcara. Tintoria in Marocco.

Portopalo. Stabilimento antico per la lavorazione del pesce.

Testimonianze archeologiche della pesca del corallo rosso nell’Antichità

Piazza Armerina. Esseri marini adorni di corallo in un mosaico del IV-V sec. d.C.

Segnalazioni dubbie nel Mediterraneo orientale (da Harmelin).

Symbolon in pietra da Monte Iato Symbolon in corallo da Montlaurès (Museo di Narbona)

Ruvo di Puglia. Collana con grani di corallo a forma di sacco ed ambra. VI – III sec. a.C.

Fibula a forma di delfino in corallo da Mozia Ramo di corallo da Mozia Fibula a forma di delfino in corallo da Mozia

Maiorca. Relitto del Sec. IV sec. a.C.

Marsiglia. Piazza della Relitto Jules-Verne IX . Borsa. Scavi del porto greco-romano. Relitto Jules-Verne IX . Fine del VI sec. a.C.

Marsiglia. Relitto Jules-Verne IX. Fine del VI sec. a. C Marsiglia. Relitto Jules-Verne IX . Fine del VI sec. a.C. Frammenti di corallo aderenti alla pece del calafataggio. (da P. Pomey)

Londra. British Museum: Busto di Serapis della collezione Towneley (1780).

sito di un relitto romano Berenice. Magazzini del porto Zabargad in Mar Rosso, sito di un relitto romano del I sec. a.C. sulla rotta per l’India. Berenice. Magazzini del porto con anfore romane del IV-V sec. d.C.

Museo dell’Aquila. Rilievo funerario della gens Peticia. (I sec. a.C. -I d.C.) Paneion di Wadi Menih. Iscrizione di Gaio Peticio. I sec. d.C.

Zabargad. Anfore romane Dressel 2-4 del I sec. a.C. (foto Dilenge).

Maddalena (Sassari) Capo Ceraso (Olbia) Piscinas (Cagliari) Baratti (Livorno)

Improbabili ancore litiche per fondali sabbiosi (da Papò).                                                                                                                                In realtà, griglie di vivai, chiusini, pietre per la pesca del corallo.

Pietre per trebbiatura                                                                     Pietre per trebbiatura e non ancore. (da M. Galasso)

Base di bitta o argano (?) (da E. Riccardi)

Strumenti di pesca del corallo. XVIII sec.                                                                                                                                (da M. Galasso)

Secca di Cala Piombo. Teulada (Cagliari). (da M. Galasso)                                                                                                                                Secca di Cala Piombo. Teulada (Cagliari). (da M. Galasso)

Museo del corallo di Ravello. Croce di S. Andrea e ingegno (da Le Scienze) Museo del corallo di Ravello. Corallina con ingegno (da G. Filocamo).

Pantelleria: Mostra provvisoria delle anfore. Barre plumbee, ceppo e contromarra d’ancora. Punta Gavazzi (Ustica). Barra di ferro concrezionata al fondale.

Il relitto di Portopalo di Menfi (1998)

Portopalo di Menfi. Relitto del II/I sec. a.C.

Relitto di Portopalo di Menfi. II/I sec. a.C.

Anfore puniche Maña C 2 e romane Lamboglia 1 A. II/I sec. a.C.

Opercolo di sughero.

Anfore puniche con murice. Lische di pesce.

nella terrazza sovrastante Riunione del gruppo operativo nella terrazza sovrastante il sito del giacimento.

Relitto di Portopalo di Menfi. Murice e lische di pesce.

Biblioteca comunale di Menfi. un’olla plumbea con olive. Relitto di Portopalo. Rinvenimento di un’olla plumbea con olive.

Selinunte. Anfora vinaria italica. I sec. a.C. Vinarie italiche da Portopalo. Museo di Palermo. Anfore da Cala Gadir (Pantelleria).

Anfore puniche Maña C 2 da Cala Gadir (Pantelleria).