Cos’è oggi l’Europa ?
Una carta geografica con tanti stati e un solo colore?
che ha deciso di coniare una moneta unica? Oppure una commissione di politici e di economisti...
Oppure un manifesto con uno slogan? O una moda?
Se ponessimo la stessa domanda alla gente della strada, che cosa risponderebbe? Inflazione? Coppe di footbal?
Paura della globalizzazione? Quote latte? Sanzioni?
Le grandi domande che stanno di fronte a coloro che realizzano e realizzeranno l’Europa sono: chi siamo? donde veniamo? dove andiamo? Jacques Le Goff
Mai in nessun luogo i trattati hanno creato una comunità, al massimo essi la esprimono Max Scheler
Non si può costruire una casa comune europea senza avere un’idea di Europa conforme alle sue identità. Paul Lutzeler
L’Europa si costruisce. E’ una grande speranza che si realizzerà soltanto se si terrà conto della storia: un’Europa senza storia sarebbe orfana e miserabile. Jacques Le Goff
Se si vuole che l’Europa non sia solo un concetto geografico o una sfida politica ed economica, bisogna avere il coraggio di gettare lo sguardo sull’origine della nostra storia e ritrovare quello “spirito europeo” che ha radice...
- nel rinascimento. - nella cultura greca - nella tradizione cristiana e
Socrate So di non sapere non a caso la proposta di Costituzione europea si apre con una frase di Tucidide (II, 37) : La nostra Costituzione si chiama democrazia perché il potere non è nelle mani di pochi, ma dei più nella cultura greca... creazione della forma mentis dalla quale è nata la filosofia e le prime forme di scienza scoperta della natura dell’uomo come psiche: la capacità di intendere e volere e la connessa identificazione del compito essenziale dell’uomo con la “cura dell’anima”
nel Cristianesimo Noli foras ire, in te ipsum redi; in interiore homine habitat veritas (S. Agostino, Vera religione, 39,72). Il cristianesimo ha modellato il nostro modo di sentire e di pensare e ha dato vita al concetto di uomo-persona.
Dialogo Sopra i due massimi sistemi del mondo Galileo...nella rivoluzione tecnico scientifica che, iniziata in Europa nel XVI secolo, ha trasceso le differenze culturali e si è diffusa in dimensione planetaria. La rivoluzione tecnico scientifica del XVI secolo trova in Galileo il suo emblema attraverso la dimostrazione della validità del sistema copernicano.
Il cittadino europeo, a qualunque nazione appartenga, saprà coltivare valori comuni di: -Democrazia -Rispetto della persona -Rifiuto della guerra -Rispetto dell’ambiente -Rispetto delle altre culture -Rifiuto del razzismo Il cittadino europeo, a qualunque nazione appartenga, sarà orientato più ad uno stile di vita condotto secondo la modalità dell’essere piuttosto che dell’avere.