APPARATO IMMUNITARIO difesa dell’organismo Ivana Calarco
immunità aspecifica (epitelio,fagociti, febbre, infiammazione,interferone,NK) immunità specifica Cellule interessate sono: granulociti, linfociti T, linfociti B, linfociti Natural Killer, macrofagi, monociti
Immunità specifica Innata Acquisita Quella acquisita può essere Attiva( anticorpi,vaccino ) Passiva( anticorpi materni, siero)
L. T (timo) formano NK, T helper, IMMUNITA’ ATTIVA Linfociti B e T L.B formano plasmacellule che formano anticorpi e cellule della memoria ( risposta umorale) L. T (timo) formano NK, T helper, T soppressore (risposta cellulo-mediata). Malattie autoimmuni Produzione di anticorpi verso le proprie proteine Lupus, artrite reumatoide……….
Anticorpi IgG proteggono feto e neonato IgA nella saliva e lacrime IgM agglutinano l’antigene IgG proteggono feto e neonato IgA nella saliva e lacrime IgD recettori dei linfociti B IgE rilascio d’istamina (allergia)
ALLERGIA Patologia in cui l’organismo libera istamina ed eparina dopo il contatto con sostanze estranee normalmente innocue, allergeni. Consiste in una eccessiva risposta umorale da parte dell’individuo. Talvolta può provocare shock anafilattico e morte.
Differenza tra Siero e Vaccino Immunoglobuline che provocano immunità passiva, immediata, per breve tempo ……..es…siero antitetanico Vaccino Virus vivi, morti, attenuati che provocano la formazione di anticorpi. Immunità attiva, lenta ma prolungata nel tempo….es. antipolio
L'avvio del processo immunitario è dovuto ai linfociti T Helper, che si legano all'antigene producendo sostanze chiamate Interleuchine. Esse stimolano le altre cellule coinvolte nella difesa innescando così a seconda dei casi: La risposta umorale (mediata da anticorpi, plasmacellule e cellule della memoria) La risposta cellulo-mediata (mediata da linfociti T, citotossici ed NK ) Alla fine intervengono i soppressori.
Sulla membrana cellulare esistono glicoproteine che riconoscono le cellule dell’organismo( processo di apprendimento). Sono codificate da un gruppo di 20 geni MHC, Complesso maggiore di istocompatibilità. Il macrofago dopo aver fagocitato un antigene, lo associa alle proteine MHC, per far si che i linfociti T helper li riconoscano in modo da formare NK ed interleuchine che attiveranno linfociti B e T(risposta primaria)
RISPOSTA UMORALE . Intervento di un macrofago che fagocita l’antigene e lo associa alle proteine MHC per essere riconosciuto dai linfociti T helper, che formano NK, soppressori ed interleuchine che attivano linfociti T e B. ( risposta primaria). 2.Risposta umorale mediata da linfociti B, cioè i linfociti B producono plasmacellule che producono anticorpi e linfociti B della memoria. 3. Alla fine intervengono i T soppressori a spegnere il processo.
RISPOSTA CELLULARE . Intervento di un macrofago che fagocita l’antigene e lo associa alle proteine MHC per essere riconosciuto dai linfociti T helper, che formano NK, soppressori ed interleuchine che attivano linfociti T e B. ( risposta primaria). 2. Risposta cellulo-mediata, si attiva nel caso in cui un antigene penetra dentro una cellula e non può essere distrutto dall’anticorpo. Intervengono i linfociti T citotossici e i NK che lisano l’antigene. 3. Alla fine intervengono i T soppressori a spegnere il processo.
Risposta umorale si attiva nel caso in cui l’antigene resta nello spazio intercellulare Risposta cellula mediata si attiva nel caso in cui l’antigene penetri nella cellula in cui l’anticorpo non può entrare