Non è importante imparare a fare qualcosa Non è importante imparare a fare qualcosa. L’importante è imparare a pensare a qualcosa.
Cos’è la COMUNICAZIONE? Non è importante imparare a fare qualcosa. L’importante è imparare a pensare a qualcosa. Cos’è la COMUNICAZIONE? Le nostre definizioni - il nostro punto di partenza È un modo per veicolare un messaggio, un’informazione. È un modo per esprimersi e trasmettere emozioni all’altro. È una forma positiva di interazione.
Intenzionalità del mittente Intenzionalità del ricevente È un modo per esprimersi e trasmettere emozioni all’altro. La comunicazione esiste quando è frutto di un’interazione tra due o più soggetti/elementi. L’altro, a cui voglio comunicare, è anch’esso elemento necessario, ma non sufficiente. L’interazione può essere di tipo unidirezionale o bidirezionale/circolare, dipende da: Intenzionalità del mittente Intenzionalità del ricevente Costruzione del messaggio Mezzo
Il Mezzo è parte integrante del processo di comunicazione. È un modo per esprimersi e trasmettere emozioni all’altro. Il Mezzo è parte integrante del processo di comunicazione. Per mezzo si intende il supporto attraverso il quale avviene la comunicazione – ogni mezzo è inevitabilmente collegato al linguaggio utilizzato e al codice che lo caratterizza, lo adatta e concorre alla comprensione del messaggio. La fotografia che abbiamo scelto come veicolo dei nostri messaggi, deve tenere conto dei codici ad essa associati: Utilizzo di particolari tecniche di cattura dell’immagine. Utilizzo del colore o del Bianco e nero Scelta dei soggetti in primo piano e sullo sfondo …
È un modo per esprimersi e trasmettere emozioni all’altro. Gli elementi che abbiamo individuato come fondamentali per la nostra comunicazione sono: MESSAGGIO emittente ricevente MEZZO Linguaggio Codice
Il messaggio è il fulcro centrale della comunicazione. È una forma positiva di interazione. Il messaggio è il fulcro centrale della comunicazione. Esprime in sé il punto di vista di chi vuole comunicare, è quello che si pensa, è quello che vogliamo trasmettere all’altro, è quello per cui decidiamo di iniziare il processo di comunicazione. Abbiamo definito la comunicazione come forma positiva di interazione, aldilà del contenuto e dei fini della comunicazione stessa. Una comunicazione è “positiva” quando il messaggio trasmesso dall’emittente viene percepito e interpretato in maniera corretta dal ricevente. Un ulteriore elemento caratterizzante è la possibilità di un feed back: quando la comunicazione provoca una risposta di qualsiasi tipo.
Non è importante imparare a fare qualcosa. L’importante è imparare a pensare a qualcosa. La fotografia è il modo che abbiamo scelto di esprimerci, è il modo con cui vogliamo veicolare informazioni e/o emozioni, è il nostro modo di comunicare. Emittente: o Committente- è colui che ci commissiona la foto, determina il punto di vista, ciò che si vuole sottolineare, portare all’attenzione oppure nascondere. Può essere il fotografo, ma molto spesso può essere un soggetto terzo che vuole veicolare un determinato messaggio. Il fotografo, in questo caso, avrà comunque la possibilità di esprimere il suo punto di vista rimanendo in alcuni parametri, più o meno restrittivi, assegnati. Destinatario: o pubblico – sono coloro a cui l’immagine dovrà trasmettere il messaggio. È fondamentale conoscere quale sarà il destinatario delle fotografie per cercare di capire secondo quali canoni giudicherà l’immagine evitando decodifiche che allontanino dal messaggio originario.
In questo caso la costruzione stessa del mezzo incide sul messaggio: Non è importante imparare a fare qualcosa. L’importante è imparare a pensare a qualcosa. Mezzo – la fotografia è il mezzo che porterà il nostro messaggio e come diceva Mc Luhan “Il mezzo è il messaggio”. In questo caso la costruzione stessa del mezzo incide sul messaggio: La scelta di un’immagine: dal soggetto in primo piano allo sfondo, dalla scelta di un primo piano umano piuttosto che la ripresa di un contesto o ancora persone e cose in interazione. l’utilizzo del linguaggio/codice: far prevalere la presenza di certi colori, scegliere un certo tipo di post-produzione, utilizzare il linguaggio del bianco e nero etc etc. Nel caso della fotografia, rispetto alle altre forme di comunicazione, il mezzo viene costruito e la tecnica utilizzata determina la riuscita positiva della comunicazione.
Non è importante imparare a fare qualcosa. L’importante è imparare a pensare a qualcosa. Nello studio della comunicazione c’è un altro elemento caratterizzante: il CONTESTO. Può essere considerato come : Il contesto dell’emittente Il contesto del destinatario Quando questi due coincidono, la comunicazione è facilitata perché i due soggetti condividono un background che limiterà le decodifiche errate. - Il contesto del soggetto fotografato Nel caso della fotografia abbiamo deciso di considerare il contesto del soggetto fotografato che diviene parte integrante del messaggio da veicolare.
È un modo per esprimersi e trasmettere emozioni all’altro. MESSAGGIO Contenuto Contesto emittente ricevente MEZZO Linguaggio Codice
Non è importante imparare a fare qualcosa. L’importante è imparare a pensare a qualcosa. Alleniamoci! Per il prossimo incontro costruiremo le nostre immagini decidendo a priori gli elementi della nostra comunicazione. Con il confronto con gli altri per-corsisti vedremo quanto il nostro messaggio si possa discostare dalle intenzioni e quanto la nostra comunicazione sia stata una interazione positiva.