Ciclo idrologico nel bacino

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Transcript della presentazione:

Ciclo idrologico nel bacino Condensazione Evapotraspirazione Evaporazione Precipitazione Suolo Ruscellamento Infilotrazione Falda Ipodermico Ricarica Portata del fiume Precipitazione Intercettazione Traspirazione Flusso di base Evaporazione Flusso lungo fusto Sgocciolamento Ponding Infiltrazione Infiltrazione Radici Ricarica Ipodermico Ciclo idrologico nel bacino

ALCUNE DEFINIZIONI DI BASE BACINO IDROGRAFICO (O IMBRIFERO) Sezione di chiusura Linea spartiacque Def = si definisce bacino imbrifero, relativo ad una sezione di riferimento, il luogo dei punti del terreno da cui partono linee di massima pendenza che incontrano la linea di valle a monte della sezione di riferimento (o sezione di chiusura).

(RELATIVO AD UNA SUPERFICIE DI TERRENO) P = E+R+I BILANCIO IDROLOGICO (RELATIVO AD UNA SUPERFICIE DI TERRENO)

Evaporazione Proporzionale alla velocità del vento Proporzionale al deficit di pressione di vapore Quanto secca è l’aria DPV = es - ea = es ( 1 - RH ) RH = ea / es è l’umidità relativa ea è la pressione di vapore reale es è la pressione di vapor saturo, massima teorica e funzione della temperatura FUNZIONE ANCHE DELLA PRESSIONE ATMOSFERICA E QUINDI DELLA QUOTA

Evapotraspirazione Composta da: Evaporazione da suolo e superfici di acqua libera - Traspirazione tramite tessuti vegetali Fattori della pianta: area fogliare, profondità radici, tipo di pianta Fattori del suolo: disponibilità d’acqua Intercettazione e successiva evaporazione Evaporazione dal corpo della pianta Circa 10-20% delle piogge in un bosco

Evapotraspirazione potenziale, EP Massima traspirazione possibile dalle piante (copertura vegetale continua e matura) con il terreno in uno stato di umidità massimo e costante (capacità di campo). Evapotraspirazione reale, ER Ciò che realmente evapotraspira Dipende dal tipo di pianta, dall’umidità del terreno, dallo stadio di crescita e da variabili climatiche ER è in genere inferiore di EP salvo che il suolo sia molto umido e la pianta in uno stadio di avanzata maturità.

Bilancio idrico del suolo Temperatura: T Precipitazione: P Evaporazione: E Surplus: S Umidità del suolo: w

Equazione idrologica con termine di immagazzinamento Formulazione generale: Input – Output = Cambio in immagazzinamento Formulazione per il suolo P – E – R – I = DS P precipitazione E evaporazione+traspirazione T traspirazione R deflusso I infiltrazione DS cambio di immagazzinamento d’acqua

ACQUA NEL SUOLO Capacità di campo (Field Capacity): acqua trattenuta dal suolo contro la forza di gravità. Punto di appassimento (Permanent wilting): acqua contenuta al punto in cui le piante appassiscono (non sono più in grado di estrarre acqua dal suolo). Acqua disponibile: quantità di acqua compresa fra il contenuto alla capacità di campo ed al punto di appassimento. TUTTO ESPRESSO IN mm DI COLONNA D’ACQUA PER AREA UNITARIA DI SUOLO

Acqua utile o disponibile nel suolo

Bilancio idrologico a scala del bacino Atmosfera Piogge. P Precipitazione P Evapotraspirazione ET Precip. P Vegetazione (Intercettazione I, +/-) Evap. E Evap. E Evaporazione. E Radici Lungo fusto Sf, Da chioma Th, etc. Ruscellamento Qo Superficie (Ponding, +/-) Fiume (Immagazzinamento canale, +/-) Ipodermico Qi Portata Q Infiltrazione F (Flusso di ritorno) Suolo (Acqua nel suolo, +/-) Ricarica (percolazione, infiltrazione efficace) Deflusso di base Qb Acquifero (immagazzinamento in falda, +/-) Travaso (fiume alimentante) Travasi sotterranei

Ruscellamento superficiale Lag time + Picco 3 Deflusso ipodermico Curva di concentrazione = Ruscellamento superficiale Curva di esaurimento 2 Deflusso di evento (Storm Flow) mm Portata (m3/s) Deflusso ipodermico 4 1 3 2 Deflusso di base 0 12 24 36 48 30 72 Ore da inizio evento di precipitazione

COEFFICIENTE DI DEFLUSSO Cd=D/P METODO DI KENNESSEY

Sistema di flusso sotterraneo Falda si muove da carico h elevato a carico basso. In un acquifero libero h è legato alla morfologia della tavola d’acqua che spesso “sposa” la topografia.

Flusso controllato da gravità in falda libera Alimentazione Trasmissione Recapito

Flusso controllato da gravità in falda confinata

Acquifero fratturato e carsificato Inghiottitoio Pozzo artesiano fluente Pozzo sterile Fratture sature fino a questo livello

Sorgenti

Portata delle sorgenti Classificazione di Meinzer (1927)

Classificazione idrogeologica delle sorgenti (Civita, 1973)

Limite di permeabilità definito

Limite di permeabilità indefinito

Sorgenti per soglia di permeabilità sovraimposta

Sorgenti per soglia di permeabilità sottoposta Piega sinclinale Faglia inversa

Sorgente per affioramento della piezometrica di acquifero libero

Risorgive

Affioramento di una piezometrica di acquifero confinato

Karst (carsismo) : “…territorio tipico per morfologia e reticolo in relazione alla sua attitudine alla solubilità (corrosione).”

requisiti Piogge abbondanti Anidride carbonica Roccia solubile Tempo Aree tropicali: maggior o minor grado di carsificazione???

Carsismo: dissoluzione delle rocce salgemma gesso carbonati: DOLOMIE CALCARI (Ca,Mg)(CO3)2 + 2 CO2 + 2 H2O = Ca2+ + Mg2+ + 4 (HCO3)2- CaCO3 + CO2 + H2O = Ca2+ + 2 HCO3-

In superficie Doline -inghiottitoi Fiumi che scompaiono Forme di dissoluzione (epicarso)

Fattori che influenzano le modalità di sviluppo del carsismo: Litologia, giacitura e stratificazione Tettonica  Fratturazione Posizione del livello di base (mare o lago o livello impermeabile)

EVOLUZIONE DELLA CIRCOLAZIONE CARSICA FLUSSO DI FALDA R=AREA DI RICARICA D R D=AREA DI RECAPITO A=massiccio fessurato non carsificato B=stadio giovanile di evoluzione C=stadio maturo di evoluzione EVOLUZIONE DELLA CIRCOLAZIONE CARSICA

Circolazione dispersiva

Circolazione a dreno dominante

MASSICCIO CARSICO

Carta della vulnerabilità all’inquinamento (metodo SINTACS)

Domande Definizione di portata? Pendenza del terreno facilita deflusso? I boschi facilitano deflusso? Suolo permeabile facilita deflusso?

Domande Unità di misura della precipitazione? Definizione di evapotraspirazione potenziale?