Collusione Davide Vannoni Corso di Economia Manageriale e Industriale a.a. 2015 - 2016.

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Transcript della presentazione:

Collusione Davide Vannoni Corso di Economia Manageriale e Industriale a.a

Dilemma del prigioniero applicato alla collusione prezzo altoprezzo basso prezzo alto500 ; 100 ; 700 prezzo basso 700 ; ; impresa A impresa B fonte: A. Schotter Microeconomia, Giappichelli, Torino

Dilemma del prigioniero applicato alla collusione prezzo altoprezzo basso prezzo alto500 ; 100 ; 700 prezzo basso 700 ; ; impresa A impresa B La collusione è: prezzo alto, prezzo alto, ma conviene tradire, l’equilibrio di Nash, con strategie dominanti è prezzo basso e prezzo basso

Il paradosso del modello di Bertrand (Cabral cap.8)‏ In assenza di ripetizione delle relazioni tra imprese (gioco non ripetuto), il modello di Bertrand afferma che il prezzo di equilibrio in oligopolio è pari al costo marginale. Si studierà ora il caso del gioco ripetuto per mostrare che la ripetizione fino a un tempo indeterminato consente di prevedere la collusione al prezzo di monopolio, a patto che abbiano valori opportuni: - il tasso di interesse (“r” poi “r/f”), che serve per calcolare il valore attuale dei profitti futuri, - - la probabilità (“h”) di sopravvivenza dell’impresa; - - il tasso di crescita dei profitti (“g” ) previsto in seguito alla previsione della crescita delle vendite.

Le decisioni di due imprese in oligopolio: il gioco ripetuto Modello di Bertrand (il gioco non è ripetuto): i prezzi scendono fino a uguagliare i costi marginali Collusione: entrambe fissano il prezzo di monopolio e ciascuna guadagna la metà dei profitti di monopolio. Se il gioco è ripetuto all'infinito, si può studiare se e quando conviene colludere.

Strategia del grilletto: Nel caso in cui una tradisca, cioè riduca il prezzo per avere tutti i clienti e il profitto di monopolio, l'altra fisserà il prezzo al livello del costo marginale, si tornerà al modello di Bertrand senza che nessuna delle due guadagni profitti. Notate la ….

Profitto guadagnato con collusione ripetuta in ogni periodo Profitto guadagnato se si tradisce una volta e si è puniti per sempre

Colludere e non tradire mai Tradire ed essere puniti per sempre Se questa condizione è rispettata conviene colludere

Minore il tasso di interesse r Maggiore il fattore di sconto 1/(1+r) (tende a 1 se il tasso tende a zero) Maggiore  Maggiore l’importanza dei profitti futuri Maggiore la convenienza a colludere

Se questa condizione è rispettata conviene colludere

Cabral pag. 168 Frequenti rideterminazioni del prezzo (più volte all’anno) Frequenti le interazioni tra imprese Maggiore “f” Minore r/f Maggiore  Maggiore la convenienza a colludere

Se questa condizione è rispettata conviene colludere

Maggiore la probabilità di sopravvivenza “h” Maggiore la convenienza a colludere

Se questa condizione è rispettata conviene colludere

Maggiore la crescita del mercato Maggiore la convenienza a colludere

… provare valori diversi dei parametri e controllare se conviene colludere o tradire.. Si adoperi il file “simula collusione.xls”

Perché le imprese non colludono più spesso? (Cabral pag. 168 e seg.). Fattori che ostacolano la collusione - Politiche antitrust. - Bassa probabilità di sopravvivenza delle imprese. - Scarsa credibilità della minaccia di punire chi tradisce con guerre di prezzo, prevedibilità di riappacificazioni. - Fluttuazioni della domanda non osservabili = prezzo prociclici osservabili = prezzi anticiclici - Shock asimmetrici

Riduzioni dei prezzi difficili da osservare: potrebbero essere fluttuazioni della domanda non osservabili: sarà la congiuntura o il tradimento a fami perdere clienti?. Questo caso è detto da Cabral (pag. 175): “I modello” che spiega i prezzi in oligopolio in caso di fluttuazioni della domanda (ciclo congiunturale)‏ Predice: instabilità, fluttuazioni dei prezzi, come nella figura di pag. 172); Guerre di prezzo causati da un periodo di domanda inaspettatamente bassa. Prezzi prociclici (scendono quando scende la domanda e c’è avversa congiuntura).

Riduzioni dei prezzi difficili da osservare; possono essere delle fluttuazioni della domanda non osservabili: sarà la congiuntura o il tradimento a fami perdere clienti?. 1) Nel caso si osservi una diminuzione di vendite “Pensar bene”, non punire mai gli avversari, li spinge a tradire. “Pensar male”, punire sempre gli avversari, li spinge a tradire, perché sarebbero comunque sempre traditi alla prima diminuzione congiunturale delle vendite. Morale: poco probabile la collusione.

Riduzioni dei prezzi difficili da osservare: possono essere delle fluttuazioni della domanda non osservabili: sarà la congiuntura o il tradimento a fami perdere clienti?. 2) (Difficile). Scegliere di punire sempre, ma per T periodi. Con T abbastanza grande da far giudicare rilevante la perdita di profitti. Quanto grande “T” ? Dipende dal tasso di interesse “r”. Se il futuro è importante [“r” è piccolo], anche un lasso di tempo breve è valutato molto. T=2 basta?.. Dipende, se r è alto due periodi di punizione possono non bastare. La punizione può non apparire grave. Il valore attuale dei profitti perduti è ridotto dal tasso r elevato. Si alternano fasi di collusione a fasi di riduzione dei prezzi. Instabilità, fluttuazioni dei prezzi, come nella figura di pag. 172).

Fluttuazioni della domanda osservabili, cioè distinguibili a livello di impresa dalla perdita di clienti dovuta al prezzo minore scelto dalle imprese concorrenti. Questo caso è detto da Cabral (pag. 175): “II modello” che spiega i prezzi in oligopolio in caso di fluttuazioni della domanda (ciclo congiunturale)‏ Shock della domanda indipendenti tra un periodo e l’altro (non modificano le previsioni di profitto nel lungo termine). Scarsa convenienza a tradire (deviare dall’accordo) quando i prezzi sono bassi (avversa congiuntura). Forte convenienza a tradire in caso di domanda elevata e congiuntura favorevole. Prezzi anticiclici (diminuiscono, per tradimenti in congiuntura favorevole).

Perché le imprese non colludono più spesso? (Cabral pag. 175 e 176.). Fattori che ostacolano la collusione - Shock asimmetrici - circostanze critiche riducono la probabilità di sopravvivenza di una impresa e la inducono a tradire scatenando guerre di prezzo

Fattori che facilitano la collusione (Cabral pag. 177 e seg.)‏ Imprese poco numerose e simmetriche (costi marginali uguali).

In caso di imprese asimmetriche (più difficile la collusione): - Come ripartire i profitti anche a vantaggio delle meno efficienti, solo per evitare che diano fastidio con guerre di prezzo? - Solo le imprese più efficienti producono, praticano il prezzo di monopolio e “pagano profitti” alle inefficienti perché non diano fastidio, con prezzi minori. - - Alle meno efficienti conviene tentare azioni di disturbo violando i patti

Fattori che facilitano la collusione (Cabral pag. 177 e seg.)‏ Interazioni in mercati diversi. Quando le imprese competono in diversi mercati la collusione è più facile. “Competono in diversi mercati”: sono sempre loro a competere in mercati di prodotti diversi. E’ più facile dividersi i mercati, se - nel caso di due imprese – una ha costo marginale minore nel mercato in cui l’altra ce l’ha maggiore e viceversa.

Fattori che facilitano la collusione (Cabral pag. 182 e seg.)‏ - clausola del consumatore più favorito - obbligo alla trasparenza dei prezzi Normativa antitrust