NIETZSCHE (la distruzione delle certezze)

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
LA VOCAZIONE ALLA VITA CONSACRATA
Advertisements

Celebrazione della Prima Confessione
di Arvo Pärt, invita all’incontro con Gesù
Inno alla Carità I Corinzi 13,1-13.
QUELLE DUE.
OTELLO ATTO V. SCENA II.
TERZE OBIEZIONI Hobbes
L’IMPORTANZA DELL’ASCOLTO NELLA PROMOZIONE DEL BENESSERE
PAOLO Filippesi cp. 1 Ringraziamento a Dio e Preghiere.
V DOMENICA DI QUARESIMA
La civiltà dell' amore Il nuovo comandamento nella storia
“Per far crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”
del fango sopra gli occhi,
Piccole strategie di apprendimento
Io e la matematica.
Dialogando con il Padre nostro.
(Messaggi e insegnamenti da altre dimensioni)
“Nessuno ha amore più grande di
Anteprima di alcune presentazioni che troveremo nel NUOVO libro Ragioniamo alle assemblee di distretto 2008 AVERE SUCCESSO NELLA PREDICAZIONE.
Per te … tutto il bene del mio cuore!.
Brevi momenti di riflessione
Materiali didattici (D7)
Credi nella forza mentale. Nel potere del pensiero positivo
Dodici motivi per predicare
ANCHE I GENITORI VANNO A SCUOLA!
A partire da domani.
Presenta. Presenta Dio è Amore Volume tre Qui ti dono il mio messaggio più importante ti rivelo il mio Nome la mia Essenza il mio Essere Avanza con.
Ufficio catechistico Vairano Scalo 14 Dicembre 2011 Secondo incontro a cura di don Angelo Testa.
Dedica due minuti della tua vita a questa lettura, è molto bella..
LE DONNE DI GIACOMO PUCCINI.
Socrate ed il test del filtraggio
1) NIETZSCHE, I GHIACCI E LE CIME
Ti sei mai chiesto… Perché sono al mondo? C’è qualcosa dopo la morte?
Conoscere è incontrare il cuore avere contatto, comunione e compagnia.
Il mio rapporto con la matematica
dicembre 2011 di P. Pierangelo Casella.
I DIECI COMANDAMENTI DEGLI ANIMALI.
Dizionario della lingua italiana
FORZA, ACCOMODATI IN POLTRONA, DEVI ESSERE MOLTO STANCO…
Pregare...? Io pregare?.
Socrate ed il test del filtraggio
Libertà LAVORO REALIZZATO DA: CRISTINA, CECILIA, SERENA, MARA.
Meditazione Poesia di Ercole Ferretti.
Pensando alla gravidanza..
IO NON HO PAURA Di Niccolò Ammaniti.
che la creatura viva nella Divina Volontà
Il Salmo 23 visto da un altro lato…
Intervista ad un grande matematico ASSUNTA VITA SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA
Il titolo che unifica tutte le letture, secondo me è …
alle cose che mi han dato, alle cose che mi han tolto, Quando penso a quello che ho vissuto io, alle cose che mi han dato, alle cose che mi han tolto,
Monges de Sant Benet de Montserrat Ascoltando questo Epigramma di Benet Casablanques, possiamo sentire una Presenza che ci invita a lasciarsi portare...
Occhiali nuovi Non vedo molto bene da vicino, Signore. Almeno le cose che mi riguardano: i miei errori, i miei difetti. Mentre inquadro benissimo.
Prima di tutto, non mi guarderò indietro
Signore, vieni presto in mio aiuto. Non so cosa mi sta succedendo.
IL BENE Adversus Nietzsche.
Ciascuno di noi ha, dunque, la sua storia...io vi racconto la mia...
Dolcissima Maria.
«NON VI FATE INGANNARE DALL’ASPETTO COMUNE: COME PER MOLTE ALTRE COSE, NON È QUELLO CHE SI VEDE, MA QUELLO CHE C’È DENTRO, CHE CONTA. UNA VOLTA CAMBIÒ.
Buongiorno ragazzi! Io sono Olmo, mi chiamo proprio così! A Mergozzo
PARROCCHIA SAN VALENTINIANO VESOCOVO BANZANO DI MONTORO (AV)
C’ERA UNA VOLTA… C’era una volta un uomo, uno qualunque, che dopo un lungo peregrinare si trovò vicino al baratro del “fine vita”. Al di là il buio…
“Mentre cenavano” di T. L. da Vittoria ci evoca il DONO pasquale “Mentre cenavano” di T. L. da Vittoria ci evoca il DONO pasquale che è l’Eucaristia Regina.
ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL’IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI DOTT. CARLOS A. PEREYRA CARDINI - PROF.SSA ALESSANDRA FERMANI PROF.SSA MORENA.
Non siamo noi che perdiamo la fede, ma è la fede che smette di formare la nostra vita.
Cari uomini lettera da Gesù Bambino. Cari uomini, beh! Non state a sgranare gli occhi. Sono io, e non è proprio il caso di fare tante storie. Siete cosi.
Introduzione all’economia John Maynard Keynes e il terribile pasticcio.
Capitolo 16 1 Vi ho detto queste cose perché non abbiate a scandalizzarvi. 2 Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, verrà l'ora in cui chiunque vi ucciderà.
Capitolo 8 1 Gesù si avviò allora verso il monte degli Ulivi. 2 Ma all'alba si recò di nuovo nel tempio e tutto il popolo andava da lui ed egli, sedutosi,
Ciao, mi chiamo Salvatore, ho un anno e mezzo di età, anche se non so che che cosa significhi. So invece che cosa significa quando mi cade il ciuccio.
Transcript della presentazione:

NIETZSCHE (la distruzione delle certezze) prof. Michele de Pasquale

“ Conosco la mia sorte. Un giorno sarà legato al mio nome il ricordo di qualcosa di enorme — una crisi, quale mai si era vista sulla terra, la più profonda collisione della coscienza, una decisione evocata contro tutto ciò che finora è stato creduto, preteso, consacrato. Io non sono un uomo, sono dinamite. — E con tutto ciò non c’è nulla in me del fondatore di religioni — le religioni sono affari per la plebe, io sento il bisogno di lavarmi le mani dopo essere stato in contatto con uomini religiosi... Non voglio “credenti”, penso di essere troppo malizioso per credere a me stesso, non parlo mai alle masse... Ho una paura spaventosa che un giorno mi facciano santo: indovinerete perché io mi premunisca in tempo, con la pubblicazione di questo libro, contro tutte le sciocchezze che si potrebbero fare con me... Non voglio essere un santo, allora piuttosto un buffone... Forse sono un buffone... E ciononostante, anzi non ciononostante — perché non c’è mai stato sinora niente di più menzognero dei santi — la verità parla in me. — Ma la mia verità è tremenda: perché fino a oggi si chiamava verità la menzogna. — %

Trasvalutazione di tutti i valori: questa è la mia formula per l’atto con cui l’umanità prende la decisione suprema su se stessa, un atto che in me è diventato carne e genio. Vuole la mia sorte che io debba essere il primo uomo decente, che sappia oppormi a una falsità che dura da millenni. lo per primo ho scoperto la verità, proprio perché per primo ho sentito la menzogna come menzogna, la ho fiutata…. Il mio genio è nelle mie narici... Io vengo a contraddire, come mai si è contraddetto, e nondimeno sono l’opposto di uno spirito negatore. lo sono un lieto messaggero, quale mai si è visto, conosco compiti di una altezza tale che finora è mancato il concetto per definirli; solo a partire da me ci sono di nuovo speranze. Con tutto ciò io sono anche, necessariamente, l’uomo del fato. Perché ora che la verità dà battaglia alla millenaria menzogna, avremo degli sconvolgimenti, uno spasimo di terremoti, monti e valli che si spostano, come mai prima si era sognato. Io sono di gran lunga l’uomo più tremendo che mai ci sia stato; ciò non toglie che io possa essere il più benefico. Conosco il piacere del distruggere in misura della mia forza di distruzione, — nell’una e nell’altra cosa obbedisco alla mia natura dionisiaca, che non riesce a distinguere tra il fare no e il dire sì. Io sono il primo immoralista: perché io sono il distruttore par excellence” (Nietzsche, Ecce homo)

“ La filosofia, così come io l’ho intesa e vissuta fino a oggi, è vita volontaria fra i ghiacci e le alture — ricerca di tutto ciò che l’esistenza ha di estraneo e problematico, di tutto ciò che finora era proscritto dalla morale. Attraverso una lunga esperienza di itinerari nel proibito ho imparato a considerare le cause per cui fino ad oggi si è moralizzato ed idealizzato in modo assai diverso da quello che comu­nemente si richiede: mi si è fatta luce sulla storia segreta dei filosofi, sulla psicologia dei loro grandi nomi. — Quanta verità può sopportare, quanta verità può osare un uomo? questa è diventata la mia vera unità di misura, sempre più.” (Nietzsche, Ecce homo)