IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
- Il Dio dei viventi (Dom 32) - Con perseveranza, sarriva alla VITA (Dom 33) CRISTO RE Dopo la morte, andremo con Gesù nel Paradiso (come il ladrone) Dopo la morte, andremo con Gesù nel Paradiso (come il ladrone) GERUSALEMME la città della Morte e della VITA Lc cc20-24
Parte antica di Gerusalemme In mezzo, spianata del Tempio, dove si colloca il vangelo odierno
Lc 20, In quel tempo, si avvicinarono a Gesù alcuni sadducèi – i quali dicono che non cè risurrezione – Particolare della spianata
Solo la Fede tocca la risurrezione È preferibile fidarci della speranza della risurrezione che Dio ci dà ( (( (1a lettura)
e gli posero questa domanda: «Maestro, Mosè ci ha prescritto: Se muore il fratello di qualcuno che ha moglie, ma è senza figli, suo fratello prenda la moglie e dia una discendenza al proprio fratello.
Della Bibbia ne dovete afferrare il cuore La lettera schiaccia Con la Bibbia nelle mani
Cerano dunque sette fratelli: il primo, dopo aver preso moglie, morì senza figli. Allora la prese il secondo e poi il terzo e così tutti e sette morirono senza lasciare figli. Da ultimo morì anche la donna.
La ragione scompare davanti alla morte La Fede dona speranza (2a lettura)
La donna dunque, alla risurrezione, di chi sarà moglie? Poiché tutti e sette lhanno avuta in moglie».
Adesso vediamo come con il volto velato Ci sazieremo, Signore, contemplando il tuo volto (Salmo)
Gesù rispose loro: «I figli di questo mondo prendono moglie e prendono marito; ma quelli che sono giudicati degni della vita futura e della risurrezione dai morti, non prendono né moglie né marito: infatti non possono più morire,
Sulla terra lamore dà vita In cielo lAMORE vive per sempre
perché sono uguali agli angeli e, poiché sono figli della risurrezione, sono figli di Dio.
Come FIGLI, condividerete una nuova natura Quello che seminate in questo mondo, non può avere vita se prima non muore (1C 15:36)
Che poi i morti risorgano, lo ha indicato anche Mosè a proposito del roveto, quando dice: Il Signore è il Dio di Abramo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe. Dio non è dei morti, ma dei viventi; perché tutti vivono per lui».
Monastero del Sinai con il roveto in primo piano Mortali come siete, non potete immaginare cosa sia vivere senza consumarsi Adesso bisogna togliersi le scarpe, davanti al SACRO
Anche se non siamo in grado di capirlo, fa o Signore, che viviamo già ora la Vita che non FINISCE
Monache di San Benedetto di Montserrat (Barcellona) Monache di San Benedetto di Montserrat (Barcellona)