e il Diluvio Universale Noè e il Diluvio Universale
Era passato molto tempo dalla creazione e durante questo tempo nel mondo le cose erano andate di male in peggio. Gli uomini si combattevano, si odiavano, si facevano del male e scordarono il loro Creatore.
Dio si pentì allora di avere creato l’uomo e, sia pure con grande dispiacere, decise di distruggere ogni creatura vivente, mandando un grande diluvio.
C’era tuttavia un uomo buono e timorato di Dio. Si chiamava Noè C’era tuttavia un uomo buono e timorato di Dio. Si chiamava Noè. Dio parlò a Noè del diluvio, spiegandogli cosa doveva fare.
Gli disse di costruirsi una grande barca (l’Arca di Noè)
L’arca era per Lui, per sua moglie, per i loro tre figli, Sem, Cam e Jafet e per le loro mogli.
Nella barca doveva trovare posto anche una coppia di tutti gli animali e uccelli presenti sulla terra.
Quando tutto fu pronto, cominciò a piovere e la pioggia continuò a cadere per giorni e giorni. L’acqua ricoprì tutta la terra fino alla cima delle montagne. Noè, la sua famiglia e gli animali furono gli unici che rimasero in vita.
Finalmente la pioggia cessò Finalmente la pioggia cessò. Molto lentamente l’acqua si abbassò finché la barca si fermò tra i monti.
Quando la terra fu asciutta, Noè fece uscire tutti gli animali e la terra tornò a ripopolarsi. Come ringraziamento Noè offrì dei sacrifici al Signore per lo scampato pericolo.
Intanto su nel cielo era tornato a splendere il sole e si era formato un bellissimo arcobaleno. Dio allora promise a Noè che non avrebbe mai più mandato un diluvio sulla terra e l’arcobaleno era un segno della sua promessa.