Assonometrie ortogonali 3 Assonometrie ortogonali
Metodi di rappresentazione in proiezione parallela 1- le assonometrie ortogonali Generalizzazione della prospettiva alla proiezione parallela Semplice proiezione ortogonale di un poliedro comunque posto Proiezione ortogonale e proiezione obliqua Rappresentazione assonometrica degli enti Casi dell’assonometria ortogonale Triangolo delle tracce Ribaltamento sul quadro dei piani assonometrici obiettivi Le finte assonometrie ortogonali di Auguste Choisy
il punto di vista improprio
Tipi della “prospettiva soldatesca”
ortographia Prospettiva cavaliera (assonometria obliqua con piano di costruzione verticale in posizione frontale) ichnographia
Proiezioni ortogonali e oblique rispetto al piano di rappresentazione
Sempre due immagini di uno steso ente Vera immagine assonometrica Prima immagine assonometrica o pinata assonometrica
L’immagine di un triedro trirettangolo di riferimento e le coordinate spaziali di un punto
Le due immagini di una retta Vera immagine assonometrica Prima immagine mongiana Prima immagine assonometrica (pianta assonometrica)
Ogni piano si proietta in una sua immagine affine Ogni piano si proietta in una sua immagine affine. La relazione che intercorre tra un piano obiettivo e la sua immagine assonometrica è un prospettività affine
Rette parallele si proiettano in rette parallele
Coordinate obiettive: le tre coordinate di latitudine, longitudine e di quota (rispetto a tre piani triortogonali di riferimento) che esprimono la posizione di un punto si possono esprimere con tre segmenti Coordinate assonometriche: sono le immagini delle coordinate obiettive e dunque la proiezione dei tre segmenti di latitudine longitudine e quota.
VERA ASSONOMETRIA DELLA RETTA PRIMA IMMAGINE ASSONOMETRICA (O PIANTA ASSONOMETRICA) DELLA RETTA
PRIMA TRACCIA DEL PIANO SECONDA TRACCIA DEL PIANO PRIMA TRACCIA DEL PIANO
Assonometria ortogonale Il metodo di Monge è l’insieme di due assonometrie ortogonali Perché una generica assonometria sia un metodo di rappresentazione occorrono almeno due immagini (due proiezioni) di ogni ente (in genere la vera assonometria e la pianta assonometrica).
Coordinazione degli scorciamenti delle metrie
Il trilatero delle tracce
Ribaltamento sul quadro del triedro trirettangolo di riferimento
Assonometrie ortogonali isometrica dimetrica e trimetrica
Ribaltamento del triedro e affinità ortogonali di rappresentazione
Applicazoni dell’assonometria ortogonale isometrica
Assonometrie ortogonali isometriche con spaccato in vista “dal basso”
Le finte assonometrie ortogonali di Auguste Choisy
Svolgimenti in vera forma dall’assonometria ortogonale