Il Nucleo di vigilanza e controllo sulle strutture accreditate

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AREA DI DELEGA “ Responsabilità amministrativa ex D.Lgs. 231 e diritto penale d’impresa” Consigliere Delegato:ANDREA CERVELLINI Responsabilità amministrativa.
Transcript della presentazione:

Il Nucleo di vigilanza e controllo sulle strutture accreditate Augusto Quercia 1) Comprende tutte le attività di prevenzione rivolte alla collettività ed ai singoli (tutela dagli effetti dell’inquinamento, dai rischi infortunistici negli ambienti di lavoro, sanità veternaria, tutela degli alimenti, profilassi malattie infettive, vaccinazioni e programmi di diagnosi precoce, medicina legale). Viterbo, Aula magna Università della Tuscia , 2 – 3 dicembre 2013 1

Nucleo di vigilanza e controllo sulle strutture accreditate Obiettivo: verificare la permanenza dei requisiti strutturali, tecnologici, organizzativi e procedurali delle strutture accreditate Criteri operativi: programmazione omogeneità completezza trasparenza

Composizione del nucleo di vigilanza e controllo

Elementi caratterizzanti del NV Partecipazione attiva di tutte le professionalità utili per le verifiche Trasparenza nelle verifiche (check-list) Trasparenza negli esiti: piattaforma intranet condivisa tra tutti i componenti

Verifica dei requisiti delle Strutture Accreditate Servizio di condivisione delle informazioni: https://10.171.26.132/Strutture_Sanitarie/home.aspx Accesso riservato e trasmissione cifrata dei dati

Sezione riservata ai verbali della Commissione

Ciascuna check list è suddivisa Sezione riservata alla suddivisione dei controlli Ciascuna check list è suddivisa tra le diverse UOC

Esempio di check list per la UOC PISLL Legenda

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Linee guida in materia di Controlli (CONFERENZA UNIFICATA 24-1-2013) “… interpretare in modo moderno ed efficace il ruolo istituzionale del controllore: alla verifica della corrispondenza tra il fatto/il comportamento/l’omissione dell’impresa e il dato normativo deve essere affiancata quella di prevenzione, promozione dell’ottemperanza e informazione promuovendo… una più diffusa cultura della legalità sostanziale”