Java Remote Method Invocation (RMI)

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
XmlBlackBox La presentazione Alexander Crea 11 Aprile 2010 La presentazione Alexander Crea 11 Aprile 2010.
Advertisements

Corso di Fondamenti di Informatica
Architetture dei sistemi distribuiti Prof
Unità D2 Database nel web. Obiettivi Comprendere il concetto di interfaccia utente Comprendere la struttura e i livelli che compongono unapplicazione.
PHP.
L’Informatica dal Problema alla Soluzione
Java Enterprise Edition (JEE)
Passaggio dei parametri
Università degli Studi di Trieste FACOLTÁ DI INGEGNERIA Anno Accademico 2004/2005 Laureandi:Relatore: Alessio GUIDAChiar.mo Prof. Paolo INCHINGOLO Luca.
Java2 Esercitazioni del corso di Sistemi Informativi Marina Mongiello
Component Object Model (COM) & Distributed COM (DCOM) Appunti di Windows & Dynamic Data Exchange (DDE) (1987) Object Linking and Embedding 1 (OLE 1) &
XmlBlackBox La presentazione Alexander Crea 7 Giugno 2010 La presentazione Alexander Crea 7 Giugno 2010.
Progetto Mini di Sistemi Distribuiti – AA 2007/08 Secure Group Communication with GDH.1 Alessandro Licata Caruso Matr:
JavaScript Laboratorio di Applicazioni Informatiche II mod. A.
Applet Dott. Ing. Leonardo Rigutini Dipartimento Ingegneria dellInformazione Università di Siena Via Roma 56 – – SIENA Uff
Distributed Object Computing
Gestione di Progetti Software 2 (A.A. 2004/2005) - Lezione 2 1 JAVA: obiettivi di progetto del linguaggio Nota storica: Il linguaggio JAVA (inizialmente.
ENEA GRID è un sistema integrato capace di rispondere ai seguenti obbiettivi: mettere a disposizione un sistema di produzione capace di offrire i servizi.
Ingegneria del software I
La Riflessione computazione Elisa Ferrando. Cos è la Riflessione La Riflessione Sistema riflessivo Sistema computazionale.
Sistemi Operativi GESTIONE DEI PROCESSI.
Architettura Java/J2EE
FUNZIONI... Una funzione permette di dare un nome a una espressione rendendola parametrica float f(){ return * sin(0.75); } float f1(int x) { return.
1 L!ve T!tle: software per la consultazione degli andamenti dei titoli di borsa online Reti di Calcolatori LS Nuzzi Nicola Mat
Aprile 2004Reti di Calcolatori LS – Servizio di Annunci Distribuito1 Reti di Calcolatori LS REALIZZAZIONE DI UN SERVIZIO DI ANNUNCI DISTRIBUITO Studente:
Reti di Calcolatori LS Universitá degli Studi di Bologna Remotizzazione del Framework Unibo-env Autrice: Leticia Riestra Ainsua.
Un sistema software per la vendita di prodotti on-line Università degli studi di Bologna Facoltà di ingegneria Reti di calcolatori L-S Studente: Rinaldi.
Progetto di una architettura per lesecuzione distribuita e coordinata di azioni Progetto per lesame di Reti di Calcolatori L-S Prof. Antonio Corradi Finistauri.
Reti di Calcolatori L-S Un Sistema Decentrato di Allocazione del Carico per Applicazioni di Calcolo Distribuito Mauro Bampo.
Distributed File System Service Dario Agostinone.
Benvenuti a Un incontro informativo di grande valore ed alto contenuto sulla Virtualizzazione e sistemi ad alta disponibiltà per le PMI.
Video rental management system
Progetto di Reti di Calcolatori L-S Orchestrazione di servizi WEB
Terminal Services. Sommario Introduzione al Terminal Services Introduzione al Terminal Services Funzioni di un Terminal Server in una rete Windows 2000.
VIRTUALIZZAZIONE Docente: Marco Sechi Modulo 1.
Video rental management system
Video rental management system
IMPLEMENTAZIONE TECNOLOGIE:HIBERNATE & JAVA RMI.
IMPLEMENTAZIONE TECNOLOGIE:HIBERNATE & JAVA RMI.
Video rental management system
FASTVID RENTALS: CONCLUSIONI I PUNTI DI FORZA DEL PROGETTO, GLI SVILUPPI FUTURI 1.
Video rental management system
Ingegneria del software Modulo 3 -Tecniche dimplementazione Unità didattica 2 -EJB Ernesto Damiani Università degli Studi di Milano Lezione 3 – Ruoli nella.
Ingegneria del software Modulo 3 -Tecniche dimplementazione Unità didattica 2 -EJB Ernesto Damiani Università degli Studi di Milano Lezione 4 – Le transazioni.
Università di Bologna CITAM Centro Interfacoltà per le Tecnologie Didattico-Educative Teleaudiovisive “G. Marconi”
Un sistema integrato per la gestione della rete commerciale 1 Web Sign è unapplicazione sviluppata da Sior che permette di apporre una firma remota, digitale.
Java Enterprise Edition
Protocolli e architetture per WIS. Web Information Systems (WIS) Un Web Information System (WIS) usa le tecnologie Web per permettere la fruizione di.
Java Service Replication Mattia Righini Mat:
Architetture a componenti Java per la realizzazione di DSS distribuiti Giordano Vicoli - ENEA 28 Ottobre 2003.
TW Asp - Active Server Pages Nicola Gessa. TW Nicola Gessa Introduzione n Con l’acronimo ASP (Active Server Pages) si identifica NON un linguaggio di.
Archivi Esempi Movimenti contabili di un’azienda
Modulo n – U.D. n – Lez. n Nome Cognome – titolo corso.
Producer – Consumer System Di Carlo Matteo CdLS Ingegneria Informatica (0234) Reti di Calcolatori LS A.A. 2004/2005.
PiattaformePiattaformePiattaformePiattaforme Antonio Cisternino 11 Marzo 2005 OpenSourceOpenSourceOpenSourceOpenSource e ProprietarieProprietarieProprietarieProprietarie.
Supporto per la replicazione attiva di servizi Progetto per il corso di Reti di Calcolatori LS Montanari Mirko Matr:
Sistema di replicazione master-multislave con server di backup per un servizio di chat di Marco Andolfo matr
Remote Method Invocation Perché RMI? L’obiettivo è di permettere ad una applicazione in esecuzione su una macchina locale di invocare i metodi di un oggetto.
Remote Method Invocation Perché RMI? L’obiettivo è di permettere ad una applicazione in esecuzione su una macchina locale di invocare i metodi di un oggetto.
Search Engine Distribuito e Replicato Corso di Reti di Calcolatori LS Andrea Boari –
Servizio di newsgroup con replicazione dei server Studente: Letizia Cheng Cheng Sun Matricola: Reti di Calcolatori LS – Prof. A. Corradi A.A. 2003/2004.
1 Remote Procedure Call Corso di Sistemi di Elaborazione delle Informazioni a.a 2007/2008 Autori: Alberto Colombo Fulvio Frati.
Servizio di visualizzazione da remoto e condivisione di album fotografici Autore: Chiarini Mattia matricola
Bacheca: Supporto alla creazione e diffusione di annunci basato su CORBA Corso di Reti di Calcolatori LS Prof. Antonio Corradi Progetto di Elisa Addimanda.
Ingegneria del software Modulo 3 -Tecniche d’implementazione Unità didattica 1 -Ingegneria dei componenti Ernesto Damiani Università degli Studi di Milano.
Alex Marchetti Infrastruttura di supporto per l’accesso a un disco remoto Presentazione del progetto di: Reti di calcolatori L-S.
JDICS Java Dynamic Infrastructure for C/S systems Laura Galli matr Reti di calcolatori LS, Prof. A.Corradi A.A
Architetture software
Introduzione alle Classi e agli Oggetti in Java 1.
Transcript della presentazione:

Java Remote Method Invocation (RMI) Tecnologie – hibernate & java rmi Java Remote Method Invocation (RMI) Indice: A cosa serve Come funziona L’interfaccia RMI del server di filiale e suo utilizzo L’interfaccia RMI Terminale e sua implementazione L’interfaccia RMI di un oggetto del model: Film

Tecnologie – hibernate & java rmi Java RMI: a cosa server? Si può avere un vero e proprio riferimento all’oggetto remoto, anche se esso si trova su una Java Virtual Machine diversa dalla nostra Si può utilizzare la sintassi Java e tutte le potenzialità offerte dalla progettazione O.O. anche quando si invocano i metodi appartenenti agli oggetti remoti In questo modo è possibile progettare in maniera distribuita un'applicazione decomponendo la logica della nostra applicazione in diversi componenti

Java RMI: come funziona? Tecnologie – hibernate & java rmi Java RMI: come funziona? Viene creata sul server un’istanza dell'oggetto remoto e passata in forma di stub al rmi registry. Tale stub viene inserito all'interno del registry stesso. Il client richiede al registry una copia dell'oggetto remoto da utilizzare. Il registry restituisce una copia serializzata dello stub al client Il client invoca uno dei metodi dell'oggetto remoto utilizzando la classe "clone“ fornita dallo stub

Java RMI: come funziona? Tecnologie – hibernate & java rmi Java RMI: come funziona? Lo stub richiama lo skeleton che si trova sul server chiedendogli di invocare sull'oggetto remoto lo stesso metodo che il client ha invocato sullo stub Lo skeleton invoca il metodo richiesto sull'oggetto remoto L'invocazione del metodo sull'oggetto remoto restituisce il risultato allo skeleton Lo skeleton comunica il risultato allo stub sul client Lo stub fornisce il risultato all'applicazione client iniziale

Java RMI: l’interfaccia server di filiale Il progetto common è puntato sia dal progetto client che dal progetto server

Java RMI: l’interfaccia server di filiale

Java RMI: chiamata al server di filiale

Java RMI: chiamata al server di filiale

Tecnologie – hibernate & java rmi Java RMI: il terminale Il progetto common è puntato sia dal progetto client che dal progetto server

Tecnologie – hibernate & java rmi Java RMI: il terminale

Tecnologie – hibernate & java rmi Java RMI: il film DTO Il progetto common è puntato sia dal progetto client che dal progetto server

Java RMI: il film DTO

Java RMI: il film DTO