Alunno:Dell’Omo Yuri Classe: 2°AM I VULCANI Slide N.26 Alunno:Dell’Omo Yuri Classe: 2°AM
1.Definizione di vulcano 2.Descrizione di vulcano 3.La lava INDICE 1.Definizione di vulcano 2.Descrizione di vulcano 3.La lava 4.Classificazione di vulcani 5.Attività dei vulcani
1. Definizione di VULCANO
VULCANO Un vulcano è una struttura geologica complessa,che si forma all’interno della crosta terrestre per la risalita del magma
Descrizione di un vulcano 2. Descrizione di un vulcano
Descrizione: Un normale vulcano è formato da: a.Una camera magmantica b.Un camino c.Un cratere d.Uno o più condotti secondari e.Delle fessure laterali
CAMERA MAGMATICA La camera magmatica o serbatoio magmatico è la zona più profonda dove si forma e si raccoglie il magma
b. CAMINO Il camino o condotto vulcanico principale è un luogo di transito del magma dalla camera magmatica alla superficie
c. CRATERE Il cratere è un’ apertura a forma di imbuto da cui fuoriesce il magma sotto forma di lava
d. CONDOTTI SECONDARI I condotti secondari sgorgano dai fianchi del vulcano o dalla stessa base e danno vita a dei crateri secondari
e. FESSURE LATERALI Le fessure laterali sono fratture longitudinali sul fianco del vulcano, provocate dalla pressione del magma. Esse permettono la fuoriuscita di lava sotto forma di eruzione fessurale
3. La LAVA
La lava La lava è composta soprattutto da silicati misti a una grande quantità di gas e a materiali allo stato solido. Secondo la percentuale di silicati presenti nel maga si parla di lava : lava acida, se contiene più del 60% di silicati; è di consistenza viscosa, scorre lentamente e dà origine a eruzioni esplosive con lanci di cenere, scorie e lapilli; lava basica, se contiene meno del 50% di silicati; è più fluida, scorre più velocemente dà origine a eruzioni effusive, con ampie colate laviche che scorrono velocemente anche per parecchi chilometri; lava neutra, se contiene dal 50% al 60% di silicati;ha caratteristiche intermedie fra quella acida e quella basica.
4. CLASSIFICAZIONE DEI VULCANI
I vulcani si differenziano: 1.In base al tipo di apparato vulcanico esterno a. Vulcani a scudo b. Vulcani a cono 2.In base al tipo di attività eruttiva a. Vulcani ad eruzione di tipo hawaiano b. Vulcani ad eruzione di tipo islandese c. Vulcani ad eruzione di tipo stromboliano d. Vulcani di eruzione di tipo vulcanico e.Vulcani di eruzioni di tipo vesuviano f. Vulcani di eruzione di tipo pliniano
Mauna Loa: il più grande vulcano a scudo del mondo 1a. Vulcano a scudo Un vulcano a scudo presenta fianchi con pendenza moderata, ed è costruito dall'eruzione di lava basaltica fluida. La lava basaltica tende a costruire enormi coni a bassa pendenza. I maggiori vulcani del pianeta sono vulcani a scudo Mauna Loa: il più grande vulcano a scudo del mondo
Il Vesuvio è un vulcano a cono 1b. Vulcani a cono Un vulcano a cono si forma quando le lave sono acide. In questi casi il magma è molto viscoso e trova difficoltà nel risalire, solidificando velocemente una volta fuori. Eruzioni di questo tipo possono essere molto violente e possono causare esplosioni Il Vesuvio è un vulcano a cono
Vulcano hawaiano visto dall’alto 2a. Tipo hawaiano Le eruzioni di questo tipo sono fenomeni che vedono il magma risalire dai pennacchi caldi fino ai punti caldi. La sommità del vulcano è occupata da una grande depressione chiamata caldera. La lava è molto basica e perciò molto fluida, essa produce edifici vulcanici dalla tipica forma a "scudo” Vulcano hawaiano visto dall’alto
Eruzione del vulcano Laki in islanda 2b. Tipo islandese Sono chiamati anche vulcani fissurali poiché le eruzioni avvengono attraverso lunghe fenditure e non da un cratere circolare. Le colate, alimentate da magmi basici ed ultrabasici, tendono a formare degli altopiani basaltici Eruzione del vulcano Laki in islanda
Viene chiamata:”Il faro del Mediterraneo” 2c. Tipo stromboliano Magmi basaltici molto viscosi danno luogo a un'attività duratura caratterizzata dalla emissione a intervalli regolari di fontane e brandelli di lava, che raggiungono centinaia di metri d'altezza, e dal lancio di lapilli e bombe vulcaniche. La ricaduta di questi prodotti crea coni di scorie dai fianchi abbastanza Stromboli: l’isola-vulcano Viene chiamata:”Il faro del Mediterraneo”
Isola di Vulcano nell’arcipelago delle Eolie 2d. Tipo vulcanico Sono eruzioni esplosive nel corso delle quali vengono emesse bombe di lava e nuvole di gas cariche di ceneri. Le esplosioni possono produrre fratture, la rottura del cratere e l'apertura di bocche laterali. Isola di Vulcano nell’arcipelago delle Eolie
2e. Tipo vesuviano Vesuvio E’ simile al tipo vulcaniano ma con la differenza che l'esplosione iniziale è tremendamente violenta tanto da svuotare gran parte della camera magmatica: il magma allora risale dalle zone profonde ad alte velocità fino ad uscire dal cratere e dissolversi in minuscole goccioline. Quando questo tipo di eruzione raggiunge il suo aspetto più violento viene chiamata eruzione pliniana Vesuvio
2f. Tipo pliniano Le eruzioni sono prodotte da magma molto viscoso. Si formano frequentemente nubi ardenti, formate da gas e lava polverizzata. Sono eruzioni molto pericolose che si concludono generalmente con il collasso parziale o totale dell'edificio vulcanico o con la fuoriuscita di un tappo di lava detto spina vulcanica o duomo.
5. Attività dei Vulcani
Attività dei Vulcani Il magma risale attraverso il mantello e/o la crosta terrestre perché meno denso delle rocce circostanti. Durante la risalita, per effetto della diminuzione della pressione, i gas sciolti nel fuso dissolvono determinando una ulteriore diminuzione della densità. Nella crosta terrestre il magma può accumularsi, raffreddare e solidificare, oppure risalire fino alla superficie della terra dando così luogo ad una eruzione.
I VULCANI Dell’Omo Yuri Fine della presentazione: Grazie per l’attenzione! Dell’Omo Yuri