G. Verdi - Nabucco.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
INTERVISTA A MARIA MONTESSORI.
Advertisements

ORATORIO di NATALE di JS. Bach: “Sorge bella LUCE”
C alma il mio cuore, Signore, A acquieta i pensieri della mia mente.
Domenica XII Tempo ordinario 20 giugno 2010 Anno C.
Il popolo ebraico.
Giacomo Leopardi ( ) Recanati.
Grazie, Signore, per le tue meraviglie.
CANZONI.
Cos’è per me la carità? Un sentimento Una disposizione dell’animo
SEMPRE CARO MI FU QUEST’ERMO COLLE,
Sempre caro mi fu quest’ermo colle e questa siepe che da tanta parte
Giulia Centurelli Ascoli - Roma
POESIA del Natale Natale in POESIA Poesie di Natale.
Per te … tutto il bene del mio cuore!.
L’emozione della natura
«Io sono venuto perché abbiano la vita. E labbiano in abbondanza» (Gv 10,10)
LA MUSICA È… È un’amica che ti prende per mano e ti porta lontano,
…2013.
LE RICORDANZE di Giacomo Leopardi IIIa parte.
Purgatorio canto I Suicidio di Catone Uticense.
A. D’Annbibale – L. Bovio Canta Giuseppe Di Stefano
Erano i capelli d'oro a l'aura sparsi
IL SAPORE DEL SALE.
Magnificat (avanzamento automatico).
Lorenzo il Magnifico Sincro.
Sempre caro mi fu quest’ermo colle
Spencer-Hill L’ultimo valzer
Uno sguardo al cielo Sara de Canistris
10.00 Lettera 265 Al nome di Gesù Cristo crocifisso e di Maria dolce.
Lorenzo il Magnifico Sincro.
ASPETTANDOTI …..
Musica: V. de Crescenzo Canta L. Pavarotti Illustrazioni: A. Mucha.
Painting of Jean Bèraud
(ITALY) TORNA A SURRIENTO E. e G.B. De Curtis (1902) Canta Luciano Pavarotti Sincro.
A. Nicolardi-F.De Curtis 1905 Canta Peppino di Capri.
Diapositiva sommario Argomento 1
Erano i capei d’oro a l’aura sparsi
Marzo 1821 – versi scelti di Alessandro Manzoni
L'Infinito.
Questo messaggio di Auguri è per te che leggi …
“LASCIA CHE…”   “Lascia che la notte sia… Amore caro,
Giacomo Leopardi: “L’Infinito”.
Marzo 1821 Alessandro Manzoni
Auguri Natale .. è bello, la mattina di un giorno di festa,
A ccostiamoci a lui per rendergli grazie, a lui acclamiamo con canti di gioia. (Sal 95,2) A ccostiamoci a lui per rendergli grazie, a lui acclamiamo con.
LE RICORDANZE di Giacomo Leopardi Ia parte.
Oggi è il _____________
Mese di Maggio....
(Diteglielo voi) Canta Beniamino Gigli R. De Fusco – R. Falvo
- (Long To Kiss You) Italian - English Ah, che bell'aria fresca che profumo di malvarosa. E tu stai dormendo Vicino a questo cespuglio di rose. A welcome.
Le foglie morte.
anni dall'unità d'Italia. La scuola”V. Vivaldi” presenta:
Parrocchia San Paolo apostolo
Aforismi natalizi Disegni di Giordano.
Il Sabato del villaggio
Preghiera ed inno di S. Marcellino Prete e Martire Patrono di Lausdomini.
Parafrasi a Silvia.
O GRAZIOSA LUNA, IO MI RAMMENTO CHE, OR VOLGE L’ANNO,
Vorrei essere un’arpa che vibra al soffio del vento,
Sogno e speranze: un difficile “cammino” per non dimenticare…
“La mia mamma è generosa. All’Angelo ha detto un “SI” così grande che ha cambiato la storia del mondo”
Figure retoriche di a zacinto
nella mente mi ragiona”
CANTO DEGLI ITALIANI.
Giacomo Leopardi L’ infinito.
L'anima mia è tutta sconvolta, ma tu, Signore, fino a quando...?
Soggetto lirico e natura: un binomio inscindibile Appunti di letteratura italiana Annamaria Palmieri
Dal Salmo 136: "Sui fiumi di Babilonia, là sedevamo piangendo.
 Qué es la memoria  Los tipos de memoria  Memoria emotiva: qué relación tiene la memoria con las emociones  James Joyce’s epiphany  The use of the.
Transcript della presentazione:

G. Verdi - Nabucco

Canto degli Ebrei schiavi in Egitto, in ricordo della Patria perduta Canto de los judíos esclavos en Egipto en recuerdo de la patria perdida Canto degli Ebrei schiavi in Egitto, in ricordo della Patria perduta

Song of the enslaved Hebrew in Egypt, memory of the lost Native land Je chante des Hébreux esclaves à Egypte, en à souvenir de la Patrie perdue

Va', pensiero, sull'ali dorate Va', ti posa sui clivi, sui colli

Ove olezzano tepide e molli L'aure dolci del suolo natal!

Del Giordano le rive saluta

Di Sionne le torri atterrate

O mia Patria, sì bella e perduta! O membranza sì cara e fatal!

Arpa d'or dei fatidici vati Perché muta dal salice pendi?

Le memorie del petto riaccendi Ci favella del tempo che fu!

O simile di Solima ai fati Traggi un suono di crudo lamento

O t'ispiri il Signore un concento Che ne infonda al patire virtù

Che ne infonda al patire virtù Al patire virtù!

Che ne infonda al patire virtù Al patire virtù! dianabreton@gmail.com www.gabriellla.it (3 L) Che ne infonda al patire virtù Al patire virtù!