VERSO UN CURRICOLO DIOCESANO UFFICIO SCUOLA DIOCESI DI CREMONA EQUIPE IDR SCUOLA PRIMARIA VERSO UN CURRICOLO DIOCESANO
Il perché di una scelta La necessità di cambiare strumenti sui quali impostare il lavoro Da una didattica per obiettivi ad una didattica per competenze Riferimento ai Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Il perché di una scelta Necessità nata dagli insegnanti stessi Avere uno strumento base uguale per tutti Chiarire metodi, strumenti, contenuti e obiettivi Calare nel concreto le indicazioni ministeriali
Come si è lavorato Informazione capillare a tutti i docenti sia specialisti sia titolari; Raccolta del materiale attualmente in uso dai docenti; Lettura e analisi dei curricoli da parte di un’equipe formata da alcuni specialisti 4. Sintesi di quanto visionato
Come si è lavorato Stesura di una bozza di impianto per un curricolo rinnovato; Scelta della struttura da mantenere nel nuovo strumento; Stesura di una bozza di curricolo analitica per classe (esemplificazione: classe I)
IL RISULTATO Scelta condivisa di avere uno strumento: NUOVO SEMPLICE FACILMENTE MODIFICABILE A MAGLIE LARGHE ORIENTATIVO
IL RISULTATO Traguardi per lo Sviluppo delle competenze Obiettivi di apprendimento Connessioni con le altre discipline Contenuti ed attività Questo lo schema scelto dall’equipe di insegnanti: ATTENZIONE è uno strumento NON calato dall’alto ma scritto da chi la DIDATTICA la vive ogni giorno, utilizzando tutti i vostri contributi
IL RISULTATO nello specifico TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE: Così come sono presentati nelle “nuove indicazioni” ed adattati alle varie classi
IL RISULTATO nello specifico OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Declinati per ciascuna delle 5 classi Con attenzione alle “quote riservate” ovvero il riferimento specifico alla storia e alla cultura locali: sant’Omobono Santa Lucia Il patrono locale La cattedrale
IL RISULTATO nello specifico CONTENUTI ED ATTIVITA’ Colonna che, nello strumento ufficiale, resta bianca in quanto sarà compilata da ciascun insegnante con le attività proprie, messe in atto per raggiungere ogni traguardo
IL RISULTATO nello specifico CONNESSIONI CON LE ALTRE DISCIPLINE Attenzione sempre alla trasversalità e ad eventuali riferimenti alle altre discipline
ALCUNE NOTE A MARGINE … Lo strumento NON e’ vincolante È di accompagnamento, di sostegno, di orientamento Favorisce la progettazione del lavoro
ALCUNE NOTE A MARGINE … I TRAGUARDI enunciati si possono definire trasversali (progressione – ciclicità – correlazione) Esempio: l’alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive; riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell’esperienza personale, familiare e sociale.
ALCUNE NOTE A MARGINE … L’organizzazione cronologica/temporale è solo INDICATIVA e deve ritenersi molto FLESSIBILE I TRAGUARDI sono stati ADEGUATI all’età dei bambini delle varie classi cercando di modificare il meno possibile il testo ufficiale
UN ESEMPIO … Traguardi per lo sviluppo delle competenze Obiettivi di apprendimento Contenuti ed attività Connessioni con le altre discipline L’alunno riflette su Dio Creatore e Padre Scoprire che il mondo e la vita sono doni di Dio Scoprire l’importanza del sé e il valore della vita come dono Comprendere l’importanza delle persone vicine all’alunno Prendere coscienza dell’amore che gli altri riversano sulla nostra vita Italiano Arte e immagine Cittadinanza e costituzione
Traguardi per lo sviluppo delle competenze Obiettivi di apprendimento Contenuti ed attività Connessioni con le altre discipline Riconosce il significato cristiano del Natale Collegare alla vita di Gesù la festa cristiana del Natale, ricostruendo la storia della sua nascita Ricercare e riconoscere i segni che contraddistinguono la festa del Natale. Conoscere e vivere la festa di Santa Lucia come una delle tradizioni popolari locali legate al Natale Italiano Musica Arte e immagine
E ADESSO?!? Leggere e valutare la proposta di curricolo Integrare con osservazioni e commenti indirizzati all’equipe IdR Primaria scuola@diocesidicremona.it Mandare materiale didattico da poter vagliare e condividere ENTRO IL MESE DI GIUGNO
E ADESSO? L’EQUIPE, con i vostri contributi, continuerà il lavoro per la definizione del curricolo sulle restanti classi L’auspicio che con il nuovo anno scolastico si possa partire con il CURRICOLO “DIOCESANO”
CREATIVITA’ LIBERTA’ DI INSEGNAMENTO STRUMENTI LIBRO DI TESTO …
DALLA PARTE DEI BAMBINI PERCHE’… “DIO FA BENE AI BAMBINI E… NON SOLO A LORO”
E POI SARA’ TUTTO FINITO? Siamo partiti dal documento Dovremo completarlo con unità di apprendimento, idee, proposte didattiche La verifica del primo anno di lavoro Il continuo aggiornamento