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Leishmaniosi Viscerale del Mediterraneo Malattia sostenuta da L. infantum, zimodema viscerotropo MON 1 Serbatoio cani, volpi Vettore Phlebotomus.

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4 Leishmaniosi Viscerale del Mediterraneo
Malattia sostenuta da L. infantum, zimodema viscerotropo MON 1 Serbatoio cani, volpi Vettore Phlebotomus perniciosus, Ph. Major, Ph. Ariasi (trasmissione dell’infezione tra maggio e settembre) La Leishmania si localizza nel SRE (fegato,milza,midollo osseo) è molto raro il riscontro nel sangue periferico Il flebotomo non può acquisire l’infezione dall’uomo ammalato, che non è fonte di infezione

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11 Patogenesi FAGOCITOSI -- amastigoti INOCULO DEI PROMASTIGOTI NELL’UOMO
DIFFUSIONE DELLE LEISHMANIE ATTRAVERSO CELLULE MONOCITO-FAGOCITICHE INFEZIONE DIFFUSA DEI TESSUTI RETICOLO-ISTIOCITARI IPERPLASIA INCONTROLLATA DEL S.R.E. AUTOLIMITAZIONE (infezione asintomatica o paucisintomatica) DEPLEZIONE DEL TESSUTO LINFOIDE LEISHMANIOSI VISCERALE

12 Eradicazione dell’infezione
Risposta immunitaria Linfociti CD4 Risposta TH1 (cellulo-mediata) Risposta TH2 (umorale) Produzione IFNγ e IL2 Produzione IL4 e IL10 ? Eradicazione dell’infezione Malattia

13 Phlebotomus papatasii
                                                                                         

14 LEISHMANIOSI VISCERALE
SERBATOI CANI GATTI SCOIATTOLI GERBILLO ZIBETTO VOLPE SCIACALLO

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18 LEISHMANIA DONOVANI                                                                                             

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26 Cumulative incidence of Human VL in the 2000-2010 period

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EPIDEMIOLOGIA N. CASI FRANCIA PORTOGALLO SPAGNA ITALIA SICILIA OMS

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29 LEISHMANIOSI VISCERALE IN HIV+
Infezione da HIV in 52-70% dei casi di Leishmaniosi viscerale Leishmaniosi viscerale in 2-10% dei pazienti con AIDS MARTY 1998

30 LEISHMANIOSI VISCERALE
Clinica evidente Infezione asintomatica INDIA 1 100 SUDAN 30 BRASILE 10 SICILIA 6

31 LEISHMANIOSI VISCERALE
ASPETTI CLINICI Incubazione mesi Febbre % Perdita peso % Tosse secca % Dolori addominali % Turbe dispeptiche % Diarrea % Epatomegalia % Splenomegalia % Linfoadenomegalia % BRYCESON 1996

32 LEISHMANIOSI VISCERALE
PARAMETRI BIOUMORALI Anemia normocitica % Leucopenia % Piastrinopenia % Ipertransaminasemia<2N % Ipertransaminasemia>2N % Ipergammaglobulinemia % Ipoalbuminemia % Bryceson 1996

33 LEISHMANIOSI VISCERALE Aspetti clinici in rapporto alla specie
L.Donovani L.Infantum Incubazione <2 mesi 35% 20% Esordio brusco 10% 70% Febbre elevata>38 50% 90% Linfoadenomegalia 30% 26% Desjeux 2002

34 LEISHMANIOSI VISCERALE ASPETTI CLINICI IN ADULTI E BAMBINI
Febbre >38 70% 100% Splenomegalia 90% Epatomegalia Tosse 10% Dolori addome 50% 18% Minodier 1999

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36 LEISHMANIOSI VISCERALE Complicanze in adulti e bambini
Sovrainfezioni 50% 20% S. emofagocitica 0% Emorragie 2% Ins. renale Shock 3% 1% Minodier 1999

37 LEISHMANIOSI VISCERALE Cause di morte
Causa N° Morti % Infezioni 32 42 Emorragia 16 21 Ins. epatica 12 17 Emorr.+infezione 10 13 Anemia severa 8 7 Marcia, 2004

38 MANIFESTAZIONI INFETTIVE SOVRAPPOSTE A LEISHMANIOSI VISCERALE
Otite media acuta % (Str.pneumoniae) Polmonite % (Str.pneumoniae) Tbc polmonare % (Myc. Tbc) Infezioni vie urinarie 10% (E. Coli) Dissenteria % (Salmonella, Shigella) Sundar 1999

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43 LEISHMANIOSI VISCERALE
DIAGNOSI MICROSCOPICA Sensibilità % Aspirato midollare Aspirato splenico Biopsia epatica Aspirato linfonodale 90 100 40 30 Desjeux 2000

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45 AMASTIGOTI DI L. infantum
                                                                                          

46 LEISHMANIOSI VISCERALE
DIAGNOSI Coltura del materiale biologico Fase solida: NNN (4 settimane a 22°C) Fase liquida: sangue di coniglio defibrinato (3 settimane a 26°C) Dedet 1990

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DIAGNOSI PCR SUL MATERIALE BIOLOGICO Sensibilità % Specificità % Antinori 2002

48 TERAPIA 20 mg Sb5/Kg/die x 20-28 giorni
Antimonio Pentavalente (Sb5) im./ev. 20 mg Sb5/Kg/die x giorni eff.coll.: nausea, vomito, iperamilasemia, ipoK,slivellamento S-T, inversione T, allungamento Q-T, aritmie, nefrotossicità Amfotericina B ev. 0,5 mg/Kg a giorni alterni x 14 somm. eff.coll.: ipoK, insuff.renale, trombosi venosa, febbre

49 TERAPIA Amfotericina B Liposomiale ev. 3 mg/Kg/die gg.1-5-10
eff.coll.: lieve iperamilasemia Amfotericina B formul.lipidica ev. 2 mg/Kg/die x 5-7 gg. eff. coll.: febbre, trombosi venosa,iperamilasemia Aminosidina ev. 15 mg/Kg/die x 20 gg. eff. coll.: ototossicità, nefrotossicità IFN gamma uso sperimentale

50 TERAPIA CON ANTIMONIALI NELLA LEISHMANIOSI
Incidenza eventi avversi: 44% Eventi riportati: aritmie, nefropatia, miopatia % successo terapeutico:75% % relapses: 8% Minodier, 2000

51 TERAPIA CON AMFOTERICINA LIPOSOMIALE NELLA LEISHMANIOSI
Posologia: mg/kg Somministrazione: 1°- 5° giorno + 10° giorno Efficacia: 97% (1 relapse). Da valutare: regime di due giorni a 20 mg/Kg Minodier, 2005


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