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Corso di Diritto Privato
Università degli Studi di Salerno Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia e Commercio Corso di Diritto Privato Parte quarta – Autonomia negoziale Vincoli nella formazione dei contratti Prof.ssa Daniela Valentino
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Patto di opzione (art. 1331 c.c.):
Struttura e definizione Conseguenza principale Aspetti peculiari del regime Patto con il quale le parti convengono che una di esse (cd. concedente) rimane vincolata alla propria dichiarazione e l’altra (cd. opzionario) ha la facoltà di accettarla o meno. La dichiarazione del concedente è considerata quale proposta irrevocabile per gli effetti previsti dall’art c.c. L’esercizio della facoltà di accettazione da parte dell’opzionario è sufficiente a costituire il rapporto contrattuale, anche contro l’eventuale volontà contraria del concedente (irrevocabilità). In mancanza di accordo delle parti, il giudice può fissare un termine per la dichiarazione di accettazione.
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Patto di opzione (art. 1331 c.c.):
Differenze tra patto di opzione e : Proposta irrevocabile nell’opzione il vincolo consegue ad un accordo tra le parti (patto di opzione), mentre in caso di proposta irrevocabile il vincolo consegue ad un impegno assunto unilateralmente dal proponente, l’opzione può essere onerosa, se è previsto un corrispettivo (cd. premio), l’opzione può essere oggetto di cessione ad un terzo. Contratto preliminare l’esercizio della facoltà di accettazione da parte dell’opzionario è sufficiente a costituire il rapporto contrattuale. In caso di contratto preliminare, invece, è necessario che le parti stipulino il contratto definitivo. 339 3
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Contratto preliminare:
Nozione: Contratto con il quale le parti assumono l’obbligo di concludere entro un certo termine un successivo contratto (cd. contratto definitivo). Funzione: Preparatoria e strumentale rispetto al contratto definitivo. Natura: Contratto consensuale e ad effetti obbligatori Contenuto: Il contratto preliminare determina il contenuto essenziale del contratto definitivo. Identità dell’equilibrio economico del regolamento predeterminato nel preliminare e di quello stabilito dal definitivo o dalla sentenza costitutiva (cd. intangibilità del preliminare). 340 4
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Contratto preliminare:
Tipologie: preliminare bilaterale: entrambe le parti si obbligano a concludere il contratto definitivo. preliminare unilaterale: l’obbligo di concludere il contratto definitivo sorge a carico di una sola parte. Effetti: Preliminare cd. semplice: la produzione di tutti gli effetti è differita al momento della stipula del contratto definitivo. Preliminare ad effetti anticipati: taluni effetti sono anticipati rispetto alla conclusione del definitivo. 341 5
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Contratto preliminare:
Disciplina: Forma Il contratto preliminare deve avere, a pena di nullità, la stessa forma stabilita dalla legge per il contratto definitivo (art c.c.). Inadempimento ed esecuzione forzata In caso di inadempimento di una parte, l’altra può ottenere → se possibile e non escluso dal titolo, una sentenza costitutiva che produce gli stessi effetti del definitivo (esecuzione specifica art c.c.), → il risarcimento del danno. Trascrizione Anticipazione al momento della trascrizione del preliminare dell’opponibilità del contratto definitivo o della sentenza costitutiva (cd. effetto prenotativo). 342 6
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Negozio fiduciario: Nozione
Trasferimento della proprietà di un bene da un soggetto (fiduciante) ad un altro (fiduciario), con obbligo del fiduciario di trasferire in futuro il bene medesimo al fiduciante o ad un terzo. L’effetto reale è limitato, nei rapporti interni, da un patto obbligatorio (pactum fiduciae). Tipologie fiducia cum amico → accordo sul trasferimento di un bene ad un soggetto con l’obbligo di amministrarlo nell’interesse dell’alienante e di ritrasferirlo alla scadenza di un termine o a sua richiesta. fiducia cum creditore → accordo sul trasferimento di un bene del debitore al creditore con l’obbligo di questi di conservarlo e di ritrasferirlo al momento dell’adempimento dell’obbligazione preesistente. Tutela del fiduciante → se il fiduciario non ottempera l’obbligo assunto, il fiduciante può ottenere una sentenza costitutiva e il risarcimento del danno, → se il fiduciario (violando il pactum fiduciae) trasferisce il bene a terzi, il fiduciante può ottenere solo il risarcimento del danno. 343 7
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Trust: Nozione Rapporti giuridici istituiti da una persona (costituente) posti sotto il controllo di un altro soggetto (trustee) nell’interesse di un beneficiario o per un fine specifico. Disciplina: i beni del trust costituiscono una massa distinta e non fanno parte del patrimonio del trustee, I beni sono intestati a nome del trustee o di un’altra persona per conto del trustee, Il trustee deve amministrare gestire o disporre dei beni secondo i termini del trust e le norme imposte dalla legge. Effetto Costituzione di una proprietà in capo al trustee separata dal suo patrimonio e vincolata allo scopo del trust anche rispetto ai terzi.
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Vincoli alla libertà di scelta del contraente. Prelazione
Prelazione convenzionale Prelazione legale Fonte Accordo delle parti. Legge. Nozione e disciplina Un soggetto (cd. promittente o concedente) si obbliga, ove decida di concludere un contratto, a preferire un determinato soggetto (cd. prelazionario) rispetto ad altri, a parità di condizioni. Il concedente ha l’obbligo ↓ di comunicare al prelazionario la decisione di concludere il contratto a certe condizioni ( cd. denuntiatio); di non stipulare il contratto con terzi prima o in pendenza della denuntiatio. La legge obbliga un soggetto (cd. promittente o concedente), ove decida di concludere un contratto, a preferire un determinato soggetto (cd. prelazionario) rispetto ad altri. Es.: se un coerede vuole alienare la sua quota di eredità gli altri coeredi hanno diritto di prelazione (art. 732 c.c.). 345 9
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Vincoli alla libertà di scelta del contraente. Prelazione
Prelazione convenzionale Prelazione legale Efficacia del patto di prelazione Obbligatoria → il patto vincola solo le parti e non è opponibile ai terzi Reale → la prelazione legale è opponibile ai terzi. Tutela del prelazionario In caso di violazione del patto, il prelazionario può agire esclusivamente per il risarcimento del danno da inadempimento. Qualora il bene sia acquisito da un terzo, il prelazionario può esercitare il diritto di riscatto del bene medesimo. 346 10
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Vincoli alla libertà di determinare il contenuto contrattuale.
Clausole dettate da norma imperativa Le clausole, i prezzi di beni imposti dalla legge sono di diritto inseriti nel contratto, anche in sostituzione delle clausole difformi apposte dalle parti (art c.c.). Clausole d’uso Le clausole d’uso s’intendono inserite nel contratto se non risulta che non sono state volute dalle parti (art c.c.). 347 11
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