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PubblicatoRino Cosentino Modificato 10 anni fa
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V Seminario internazionale sulla Responsabilità sociale dimpresa II sessione La mappatura della rappresentanza degli interessi Introduzione Giustino Trincia – Cittadinanzattiva Frascati, 14 ottobre 2005
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Giustino Trincia - Cittadinanzattiva2 Sullo sfondo Lattualità e lesigenza di mappare le tante rappresentanza degli interessi: capire chi rappresenta e che cosa Nodi pratici e teorici irrisolti: la rappresentanza e la rappresentatività Difficile chiamarsi fuori: partiti, sindacati, imprese, istituzioni pubbliche, organizzazioni dei cittadini
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Giustino Trincia - Cittadinanzattiva3 Processi cambiamento Crescita benessere (e contraddizioni, cfr. dati Onu sulla povertà) Sviluppo tecnologie Società dellinformazione Crescita soggettività e consapevolezza cittadini Polimorfismo rappresentanze interessi Crisi tradizionali forme rappresentanza (schema associativo e voto)
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Giustino Trincia - Cittadinanzattiva4 Il nucleo del problema Rappresentanza e i suoi due significati: – Parlare a nome di …. – Agire per conto di ….. I criteri della rappresentanza, per individuare e selezionare gli interlocutori
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Giustino Trincia - Cittadinanzattiva5 Quali criteri? Quantitativi Qualitativi Soggettivi Oggettivi Valutativi Grande varietà Possibile conflittualità tra criteri Il virtuosismo della complessità
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Giustino Trincia - Cittadinanzattiva6 Rappresentanza e Rsi Legame stretto (Quale Rsi senza stakeholder?) Senza stakeholder cè ancora Rsi? L inevitabile ostacolo per limpresa di dover capire chi e perché …. e del dover rendere conto dei si e dei no
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Giustino Trincia - Cittadinanzattiva7 La ricerca europea di Cittadinanzattiva mediante Active citizenship network (Acn) 2003/2004 30 partners 28 Paesi (25 Ue e 3 Paesi candidati) Focus: organizzazioni civiche e istituzioni pubbliche (nella Rsi dunque cè dellaltro) Criteri ufficiali Criteri nascosti o fantasma o informali Una proposta generale per….andare oltre
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Giustino Trincia - Cittadinanzattiva8 Tipologia criteri rappresentatività organizzazioni civiche OGGETTIVI Relativi allorg.ne: 1. Dimensioni 2. Ambito territoriale 3. Livello di attività 4. Stabilità 5. Risorse 6.Trasparenza, accountability Relativi allattività: 7. Campo di attività
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Giustino Trincia - Cittadinanzattiva9 Tipologia criteri rappresentatività organizzazioni civiche VALUTATIVI Relativi allorg.ne : 8. Esperienza 9. Competenza 10. Reputazione 11. Indipendenza 12. Fiducia 13. Capacità networking 14.Organizzazione interna 15. Dare visibilità a interessi specifici 16. Dare visibilità a interessi generali Relativi allattività: 17. Risultati passati 18. Qualità dei progetti
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Giustino Trincia - Cittadinanzattiva10 I criteri nascosti o fantasma Relazioni informali Comunanza politica Capacità di lobbying organizzazioni Consuetudini Prassi consolidata (per non parlare delle procedure delle istituzioni pubbliche…….)
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Giustino Trincia - Cittadinanzattiva11 La proposta generale Il passaggio dalla RAPPRESENTATIVITÀ (concetto assoluto) alla RILEVANZA (concetto relativo) Fare pesare di più, rispetto allo specifico caso, allo specifico ambito o programma (di RSI), una o più delle loro caratteristiche (competenze, risultati ottenuti, presenza territoriale, capacità di dare voce, esperienza e competenza, ecc)
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Giustino Trincia - Cittadinanzattiva12 Interrogativi sul tema Rappresentanza o rilevanza? Quali modelli di riferimento per individuare i criteri di scelta degli stakeholder? Quali esperienze condotte e con quali esiti? La scelta dei criteri: operazione autonoma dellimpresa e processo condiviso? Quale partnership e garanzia di trasparenza e pubblicità sui criteri adottati? Quanto pesa laccountabilty per la scelta?
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