La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Bandi per la selezione degli interventi PAR FSC VENETO 2007–2013 ATTUAZIONE ASSE 5 - SVILUPPO LOCALE Linee di intervento 5.2 e 5.3 Sezione Affari Generali.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Bandi per la selezione degli interventi PAR FSC VENETO 2007–2013 ATTUAZIONE ASSE 5 - SVILUPPO LOCALE Linee di intervento 5.2 e 5.3 Sezione Affari Generali."— Transcript della presentazione:

1 Bandi per la selezione degli interventi PAR FSC VENETO 2007–2013 ATTUAZIONE ASSE 5 - SVILUPPO LOCALE Linee di intervento 5.2 e 5.3 Sezione Affari Generali e FAS-FSCSettembre 2014

2 DGR n. 1420 del 05/8/2014 Allegato A - Testo del bando Allegato A1- Domanda di ammissione Allegato A2 - scheda tecnica dell’intervento Bando A Linea di intervento 5.2 Progetti integrati di area e di distretto turistici culturali e sostenibili: Allegato B - Testo del bando Allegato B1 - Domanda di ammissione Allegato B2 - scheda tecnica dell’intervento Bando B Linea di intervento 5.3 Riqualificazione dei centri urbani e della loro capacità di servizio: I BANDI

3 ELEMENTI COMUNI AD ENTRAMBI I BANDI  CHI PUÒ PRESENTARE RICHIESTA Possono presentare richiesta tutte le Intese Programmatiche d’Area riconosciute con D.G.R. n. 2027 del 08/10/2012, attraverso i loro Soggetti responsabili.  LOCALIZZAZIONE Gli interventi oggetto della domanda devono essere localizzati nel territorio regionale veneto dei Comuni aderenti alle Intese Programmatiche d’Area.  CHI SONO I BENEFICIARI Sono beneficiari dei contributi gli Enti Pubblici, sottoscrittori dei Protocolli d’intesa delle Intese Programmatiche d’area, che realizzano le opere e infrastrutture ammesse al finanziamento.

4  CONDIZIONI GENERALI DI AMMISSIBILITÀ Ai fini dell’ammissibilità al finanziamento, gli interventi proposti devono avere i seguenti requisiti:  un livello di progettazione almeno preliminare, ai sensi dell’articolo 93 del D.Lgs. n. 163/2006 e dell’articolo 17 del D.P.R. n. 207/2010, che sia stata formalmente approvata dall’organo competente del soggetto attuatore in data antecedente a quella di presentazione dell’istanza. L’incompletezza del materiale progettuale rispetto a quanto previsto, comporta la non ammissibilità dell’intervento. In ogni caso è richiesta una dichiarazione di compatibilità delle opere con gli strumenti urbanistici vigenti;  il calcolo sommario della spesa, di cui all’articolo 22 del D.P.R. n. 207/2010, sulla base del prezziario regionale vigente, applicando alle singole quantità i corrispondenti costi. In assenza di costi standardizzati, si dovranno indicare i parametri alternativi utilizzati. I lavori dell’intervento proposto non devono essere stati appaltati prima della data di scadenza del presente bando. ELEMENTI COMUNI AD ENTRAMBI I BANDI

5  MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE La domanda va presentata compilando l’apposito modulo di cui al relativo Allegato. È ammessa una sola domanda per bando contenente non più di due progetti. Le richieste dovranno essere inviate in modalità cartacea (1 copia) e digitale (con CD), per evitare problemi dovuti ad allegati mail eccessivamente pesanti, entro le ore 12.00 del quarantacinquesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando sul BURV (lunedì 13 ottobre 2014) ELEMENTI COMUNI AD ENTRAMBI I BANDI

6  ISTRUTTORIA E GRADUATORIA: L’istruttoria sarà svolta dalla Sezione Affari Generali e FAS FSC entro 90 giorni dalla data di scadenza della presentazione delle istanze. La graduatoria degli interventi ammessi a contributo sarà pubblicata sul sito della Regione Veneto nella sezione “Amministrazione Trasparente”. ELEMENTI COMUNI AD ENTRAMBI I BANDI

7  ALLEGATI ALLA DOMANDA:  elenco dei progetti (massimo 2) di cui si chiede il finanziamento in ordine di priorità, con la specificazione, relativamente ai singoli interventi, del titolo dell’intervento, del soggetto attuatore (beneficiario), del costo complessivo dell’opera, del cofinanziamento dell’ente attuatore e del contributo FSC richiesto;  verbale del Tavolo di Concertazione, datato e sottoscritto dal soggetto responsabile, incluso il contenuto della decisione finale in merito alle priorità, con indicazione dei partecipanti;  materiali progettuali degli interventi di cui si chiede il finanziamento, in formato sia cartaceo che digitale (CD), comprensivi dell’atto di approvazione e degli elaborati;  scheda tecnica descrittiva di ciascun intervento, di cui al relativo Allegato, compilata in modo esaustivo, in formato sia cartaceo che digitale;  almeno 5 immagini in formato digitale che illustrino lo stato attuale dei luoghi e il progetto che si intende realizzare (rendering);  documento programmatico d’area, se non già presentato o se aggiornato. ELEMENTI COMUNI AD ENTRAMBI I BANDI

8 BANDO A - Attuazione linea 5.2 Progetti integrati di area e di distretto turistici culturali e sostenibili

9  OBIETTIVI E FINALITÀ DEL BANDO La Linea di intervento 5.2 dell’Asse 5 Sviluppo Locale del PAR FSC 2007-2013 si pone quale obiettivo generale il potenziamento, la riqualificazione e la diversificazione dell’offerta turistica basata sulla valorizzazione del patrimonio naturale e dei luoghi della cultura, attraverso il prolungamento della stagionalità, il miglioramento delle opportunità turistiche e di visitazione del territorio e la valorizzazione di espressioni turistiche di tradizione, storia, cultura, architettura e tipicità locale, in un’ottica di turismo sostenibile. BANDO A - Attuazione linea 5.2 Progetti integrati di area e di distretto turistici culturali e sostenibili Con il presente bando si vogliono porre in essere specifiche azioni volte a rendere maggiormente accessibili e fruibili i luoghi del turismo e della cultura, in particolar modo ad utenti con determinate esigenze quali persone con disabilità motorie, acustiche o sensoriali, famiglie con bambini e persone anziane.

10  INTERVENTI FINANZIABILI : Sono ammissibili al finanziamento interventi volti al miglioramento dell’accessibilità e fruibilità di specifici, ben individuati e circoscritti siti di interesse turistico e attrattori culturali, principalmente riconducibili alle seguenti azioni:  eliminazione degli ostacoli fisici che limitano o impediscono la piena mobilità degli utenti e in particolare dei soggetti con una ridotta o impedita capacità motoria;  introduzione e installazione di accorgimenti e segnalazioni per l’orientamento e la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di pericolo, in particolar modo per i non vedenti, gli ipovedenti e gli audiolesi. BANDO A - Attuazione linea 5.2 Progetti integrati di area e di distretto turistici culturali e sostenibili

11  TIPOLOGIE DI INTERVENTO AMMESSE :  eliminazione nelle località turistiche degli ostacoli di accesso a musei, teatri, aree e parchi archeologici e complessi monumentali, nonché a beni di interesse storico e artistico del territorio;  creazione di percorsi di accesso facilitati al mare, ai centri termali, ai siti di interesse artistico-culturale;  ideazione e realizzazione di percorsi e sentieri adatti alle persone con disabilità motoria, sensoriale o uditiva;  acquisizione ed installazione di apparecchiature acustiche, visive e sensoriali per l’accessibilità nei luoghi turistici;  realizzazione di accessi facilitati ai parchi regionali del Veneto o ai luoghi di particolare interesse naturalistico per la fruibilità degli elementi ambientali e di paesaggio;  realizzazione di attività informative e promozionali connesse alla valorizzazione del patrimonio naturale e culturale oggetto di intervento, nella misura massima del 2% della spesa sostenuta. BANDO A - Attuazione linea 5.2 Progetti integrati di area e di distretto turistici culturali e sostenibili

12  CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ DEGLI INTERVENTI :  Fruibilità pubblica dell’opera da parte dei cittadini (con particolare riferimento ai soggetti con disabilità).  Invio della scheda di cui all’All. A2 in modalità sia cartacea che digitale.  L’opera proposta non può essere ubicata in più Comuni, salvo che non sia evidente e dimostrato il collegamento funzionale tra tali opere e il riferimento ad un medesimo luogo, ben individuato e circoscritto, del turismo e della cultura. In tal caso dovrà essere indicato un unico soggetto attuatore che, in qualità di beneficiario unico delle erogazioni del contributo, avrà l’onere di appaltare le opere oggetto dell’intervento e di rendicontare le relative spese. Tale soggetto dovrà pertanto essere in grado di far fronte agli impegni di natura tecnico-amministrativa e finanziaria, dichiarandolo espressamente nella scheda tecnica di cui all’All. A2. BANDO A - Attuazione linea 5.2 Progetti integrati di area e di distretto turistici culturali e sostenibili

13  ENTITÀ DEL CONTRIBUTO : Il contributo in conto capitale che può essere richiesto, per ciascun progetto, deve essere compreso tra 100.000 e 400.000 euro e può comprendere fino al 90% del costo complessivo dell’intervento. La quota non coperta dal contributo (almeno il 10%) è a carico del soggetto attuatore. É vietato il cumulo dei benefici previsti dal presente bando, per i medesimi interventi, con qualunque altra agevolazione pubblica (regionale, statale o comunitaria). BANDO A - Attuazione linea 5.2 Progetti integrati di area e di distretto turistici culturali e sostenibili

14 SEGUE  CRITERI DI SELEZIONE : A) Priorità indicata dal soggetto responsabile di IPA in fase di presentazione della domanda: 1° posto punti 2 2° posto punti 1 B) Un più avanzato stadio progettuale, rispetto alla progettazione preliminare richiesta per l’ammissibilità, tenuto conto della qualità degli elaborati presentati: progetto esecutivopunti 3 progetto definitivo con autorizzazioni già acquisitepunti 2 progetto definitivo con autorizzazioni da acquisire punti 1 C) Disponibilità pubblica delle aree oggetto di intervento: proprietà pubblicapunti 2 contratto preliminare o impegno alla cessione bonaria, oppure impegno alla stipula di atto convenzionale che garantisca l’utilizzo pubblico per un numero di anni adeguato all’entità dell’investimento pubblicopunti 1 SEGUE

15 BANDO A - Attuazione linea 5.2 Progetti integrati di area e di distretto turistici culturali e sostenibili Per eventuali progetti riguardanti più Comuni il punteggio sarà attribuito considerando il dato complessivo derivante dalla somma delle turisticità di ciascuno dei Comuni interessati. D) Un più elevato cofinanziamento con risorse del soggetto attuatore rispetto alla quota minima: >30% rispetto alla quota minima (= 40% e oltre)punti 3 >25% rispetto alla quota minima (= 35%)punti 2,5 >20% rispetto alla quota minima (= 30%)punti 2 >15% rispetto alla quota minima (= 25%)punti 1,5 >10% rispetto alla quota minima (= 20%)punti 1 > 5% rispetto alla quota minima (= 15%)punti 0,5 E) Compatibilità e rispondenza dell’intervento a finalità e obiettivi di sviluppo locale: punti da 1 a 5 F) Turisticità del Comune nel quale è ubicato il sito interessato dall’intervento, rilevata sulle presenze registrate nel corso del 2013: > 300.000 presenzepunti 3 da 300.000 a 100.00 presenzepunti 2 da 100.000 a 35.000 presenze punti 1 < 35.000 presenze punti 0

16 BANDO B - Attuazione linea 5.3 Riqualificazione dei centri urbani e della loro capacità di servizio

17  OBIETTIVI E FINALITÀ DEL BANDO La Linea di intervento 5.3 dell’Asse 5 Sviluppo Locale del PAR FSC 2007-2013 è finalizzata al recupero della funzione attrattiva dei centri urbani. L’obiettivo dell’azione pubblica per la riqualificazione urbana è quello di migliorare la qualità della vita dei cittadini, puntando all'innalzamento dello standard qualitativo del tessuto dei nuclei abitati (siano essi urbani, rurali o montani), cercando nel contempo di rafforzare le funzioni attrattive dei centri. In tale prospettiva, con il presente bando si ritiene di finalizzare gli interventi pubblici secondo gli obiettivi appena indicati, attraverso azioni di riqualificazione dell’ambiente urbano e degli spazi pubblici, per renderli più funzionali, al fine di accrescere la vitalità economico-sociale di tali centri. BANDO B - Attuazione linea 5.3 Riqualificazione dei centri urbani e della loro capacità di servizio

18  INTERVENTI FINANZIABILI: Sono ammissibili al finanziamento interventi infrastrutturali di riqualificazione dei centri urbani che ne valorizzino la loro capacità attrattiva e di servizio mediante il miglioramento dell’arredo urbano, l’aumento della disponibilità di aree verdi e di spazi pedonali commerciali, la riduzione e gestione sostenibile del traffico urbano. BANDO B - Attuazione linea 5.3 Riqualificazione dei centri urbani e della loro capacità di servizio

19  TIPOLOGIE DI INTERVENTO AMMESSE :  Arredo urbano (ad esempio: panchine, pensiline, dissuasori, transenne, cestini, segnaletica stradale, fontane, fioriere ecc…), con l’obiettivo di valorizzare la specificità dei luoghi;  Sistemazione delle pavimentazioni pertinenti alle aree d’intervento;  Sistemazione di parcheggi funzionali all’accesso all’area d’intervento e riqualificazione di percorsi ciclopedonali fra le aree di sosta e il centro urbano;  Realizzazione di aree verdi, quale fulcro della città e luogo d'incontro privilegiato, con l’obiettivo di creare una occasione per una rinascita della vita di comunità, negli aspetti che caratterizzano il tempo libero dei cittadini, i momenti di vita civile e culturale. L’intervento potrà altresì comprendere, come opere complementari alle tipologie di cui sopra:  Abbattimento di barriere architettoniche;  Illuminazione pubblica (nuova installazione o miglioramento dell’esistente), con l’obiettivo di incentivare il risparmio energetico. BANDO B - Attuazione linea 5.3 Riqualificazione dei centri urbani e della loro capacità di servizio

20  CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ DEGLI INTERVENTI :  La funzionalità dell’opera o dello stralcio oggetto di finanziamento.  Invio della scheda di cui all’All. B2 in modalità sia cartacea che digitale.  Qualora l’intervento proposto consista nella realizzazione di opere ubicate in più Comuni, deve risultare chiara la sua unitarietà, non potendosi trattare di mera aggregazione di opere. In tal caso dovrà essere indicato un unico soggetto attuatore che, in qualità di beneficiario unico delle erogazioni del contributo, avrà l’onere di appaltare le opere oggetto dell’intervento e di rendicontare le relative spese. Tale soggetto dovrà pertanto essere in grado di far fronte agli impegni di natura tecnico-amministrativa e finanziaria, dichiarandolo espressamente nella scheda tecnica di cui all’All. B2. In ogni caso l’importo dei lavori ricadenti in ciascun territorio comunale interessato non potrà essere inferiore ad un terzo del costo complessivo dell’intervento. BANDO B - Attuazione linea 5.3 Riqualificazione dei centri urbani e della loro capacità di servizio

21  ENTITÀ DEL CONTRIBUTO : Il contributo in conto capitale che può essere richiesto, per ciascun progetto, deve essere compreso tra 300.000 e 1.000.000 euro e può comprendere fino al 90% del costo complessivo dell’intervento. La quota non coperta dal contributo (almeno il 10%) è a carico del soggetto attuatore. É vietato il cumulo dei benefici previsti dal presente bando, per i medesimi interventi, con qualunque altra agevolazione pubblica (regionale, statale o comunitaria). BANDO B - Attuazione linea 5.3 Riqualificazione dei centri urbani e della loro capacità di servizio

22 SEGUE BANDO B - Attuazione linea 5.3 Riqualificazione dei centri urbani e della loro capacità di servizio  CRITERI DI SELEZIONE : A) Priorità indicata dal soggetto responsabile di IPA in fase di presentazione della domanda: 1° posto punti 2 2° posto punti 1 B) Un più avanzato stadio progettuale, rispetto alla progettazione preliminare richiesta per l’ammissibilità, tenuto conto della qualità degli elaborati presentati: progetto esecutivopunti 3 progetto definitivo con autorizzazioni già acquisitepunti 2 progetto definitivo con autorizzazioni da acquisire punti 1 C) Disponibilità pubblica delle aree oggetto di intervento: proprietà pubblicapunti 2 contratto preliminare o impegno alla cessione bonaria, oppure impegno alla stipula di atto convenzionale che garantisca l’utilizzo pubblico per un numero di anni adeguato all’entità dell’investimento pubblicopunti 1 SEGUE

23 BANDO B - Attuazione linea 5.3 Riqualificazione dei centri urbani e della loro capacità di servizio D) Un più elevato cofinanziamento con risorse del soggetto attuatore rispetto alla quota minima: >30% rispetto alla quota minima (= 40% e oltre)punti 3 >25% rispetto alla quota minima (= 35%)punti 2,5 >20% rispetto alla quota minima (= 30%)punti 2 >15% rispetto alla quota minima (= 25%)punti 1,5 >10% rispetto alla quota minima (= 20%)punti 1 > 5% rispetto alla quota minima (= 15%)punti 0,5 E) Compatibilità e rispondenza dell’intervento a finalità e obiettivi di sviluppo locale: punti da 1 a 5 F) Localizzazione: intervento localizzato in un unico Comune punti 0,5 intervento localizzato in più Comuni punti 0

24 ELEMENTI COMUNI AD ENTRAMBI I BANDI  ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI All’avvio effettivo dei singoli interventi provvederà la Sezione regionale Lavori Pubblici, in qualità di Struttura Incaricata dell’Attuazione (SIA), previa sottoscrizione con i soggetti attuatori di apposito disciplinare di convenzione, conformemente allo schema approvato con DGR n. 426 del 04/4/2014, che regola le modalità attuative dell’intervento. La Giunta Regionale, avvalendosi della Sezione Affari Generali e FAS-FSC, opererà un’attività di monitoraggio sulla fase attuativa, vigilando affinché gli interventi siano eseguiti nel rispetto del progetto approvato, degli impegni contrattuali, dei tempi previsti e delle normative vigenti. Si riserva inoltre di attivare verifiche, nel corso dei lavori, in merito alle modalità di attuazione, nonché con riguardo alla rispondenza delle opere realizzate con l’intervento ammesso a finanziamento. Il beneficiario è tenuto a comunicare periodicamente i dati per il monitoraggio delle attività, secondo le modalità definite dalla Regione, nonché a fornire, su richiesta, le relazioni informative sullo stato di avanzamento del progetto.

25 ELEMENTI COMUNI AD ENTRAMBI I BANDI  SCADENZE NELLA FASE ATTUATIVA AGGIUDICAZIONE DEI LAVORI Entro il termine del 31 dicembre 2015, pena la revoca del finanziamento, il soggetto attuatore dell’intervento dovrà aver aggiudicato i lavori, dandone comunicazione alla Regione entro i successivi 30 giorni. RENDICONTAZIONE FINALE Entro il termine del 31 agosto 2017 il soggetto attuatore dovrà trasmettere la rendicontazione finale alla Regione. Il mancato rispetto di tale termine comporta la decadenza dal diritto al contributo, limitatamente alla parte non ancora erogata.

26 CONTATTI Dipartimento Affari Generali, demanio, patrimonio e sedi Sezione Affari Generali e FAS FSC Settore Programmazione decentrata Dorsoduro 3494/a 39123 Venezia Mail: ipa@regione.veneto.itipa@regione.veneto.it Tel: 041 / 2791474 - 1476 - 1419 – 1457 - 1475


Scaricare ppt "Bandi per la selezione degli interventi PAR FSC VENETO 2007–2013 ATTUAZIONE ASSE 5 - SVILUPPO LOCALE Linee di intervento 5.2 e 5.3 Sezione Affari Generali."

Presentazioni simili


Annunci Google