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PubblicatoRita Giusti Modificato 8 anni fa
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LA SITUAZIONE ECONOMICA DEL PAESE E I PRIMI PASSI DEL GOVERNO MONTI Gennaio 2012
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La situazione del Paese vista attraverso lo spread 2 512,17 16.11.11 GOVERNO MONTI 404 27.01.2012
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Le tappe del Governo Monti 3 MERCATO DEL LAVORO GIUSTIZIA CIVILE 8 Dic 2011 DECRETO SALVAITALIA Dic 2011 LIBERALIZZAZIONI CdM 20 Gen 2012 Contrat. unico
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Governo Monti: le cose fatte 4 IL DECRETO SALVA-ITALIA D.L. n. 201 del 6 dicembre 2011, recante “Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici”, convertito con modificazioni dalla L. n. 214 del 22 dicembre 2011 Manovra fiscale Riforma delle pensioni 5 punti di PIL nel triennio 2012-14 Incentivi alla crescita
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Ace : aiuto alla crescita economia per chi aumenta la capitalizzazione Credito di imposta per la ricerca per il 2011 e 2012 Assunzione di lavoratori svantaggiati : concessione credito di imposta nelle Regioni convergenza Investimenti al Sud : credito di imposta a favore delle imprese che effettuano investimenti in beni strumentali al Sud Misure per l’imprenditoria giovanile Sconto IRAP per donne e under 35 dal 2012 Svalutazione dei crediti e riporto delle perdite oltre il quinto esercizio successivo 5 SISTEMA ECONOMICO: + produttività + sviluppo
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6 GIUSTIZIA CIVILE Dic 2011 – diversi provvedimenti IMPRESE: obiettivo più efficienza al sistema giustizia come fattore di impulso per lo sviluppo economico Modifiche alla normativa penitenziaria : più facile ricorso alla misure non detentive Modifiche alla procedura penale e civile : disincentivo a ricorrere al contenzioso Avvio revisione sedi giudici di pace : meno sedi, più efficienza Governo Monti: le cose fatte
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7 LIBERALIZZAZIONI farmacie gas/carburanti professioni commercio banche assicurazioni ECONOMIA: + produttività + crescita + mercato del lavoro (prerequisito) Governo Monti: i tavoli aperti Stima +2% PIL annuo Riduzione vincoli all’ accesso Riduzione e/o eliminazione vincoli sulle tariffe e sugli orari Eliminazione alcuni monopoli (es. trasporto locale, rete gas) Regole di trasparenza (es. mondo bancario e assicurativo) Riduzione burocrazia (libertà di iniziativa entro limiti di legge e controlli solo successivi) Aumento concorrenza in settori contingentati
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CRESCI ITALIA in pillole Alle aziende fornitrici dello Stato e della P.A fino a 2 miliardi in titoli di Stato; Farmacie : concorrenza sui prezzi e preferenza al farmaco «generico»; aumento numero farmacie; Professioni: introduzione del preventivo obbligatorio; niente più tariffe; previsti 500 nuovi notai; liberi professionisti nei patrimoni dei Confidi; Banche : conto corrente base a costo zero; scelta tra più assicurazioni sulla vita per l’erogazione di un mutuo; Assicurazioni: sconti se si applica la scatola nera, proposta di almeno tre alternative per le polizze Rc auto; Tribunale per le imprese Infrastrutture : per potenziare la finanza di progetto sarà possibile l’emissione di bond; al project financing si ricorre per il piano-carceri; vengono introdotte limitazioni alla lievitazione dei costi. Separazione rete gas e costi dell’energia agganciati all’Europa Comun i: ai comuni viene consentito di ridurre l’aliquota IMU fino allo 0,38% per i beni invenduti delle imprese costruttrici per max 3 anni 8
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9 MERCATO DEL LAVORO Governo Monti: i tavoli aperti Obiettivo: intervento di complessiva modernizzazione del sistema entro febbraio Le aree di intervento: - contratto unico e accesso con tutele a tappe - tempo determinato - maggiore mobilità - riduzione cuneo fiscale - estensione ammortizzatori sociali e reddito di disoccupazione - politiche di inserimento e di intermediazione di manodopera Metodo di lavoro: incontri bilaterali con le parti sociali, confronto con Presidente Consiglio Strumento: disegno di legge o disegno di legge delega
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Gli appuntamenti politici importanti 10 VISITA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO EUROPEO 16 Gen 2012 L’INCONTRO MONTI-MERKEL 11 Gen 2012 IL VERTICE EUROPEO 8 Dic 2011 fine Gen 2012 LE PROPOSTE DI MONTI AL CONSIGLIO EUROPEO
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11 UN CONTESTO COMPLICATO
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La situazione del mercato del lavoro 12 ITALIA – all’orizzonte più disoccupazione OCCUPAZIONE: 2012: -0,6%, 2013: -0,2% DISOCCUPATI: 2008-2013:-800.000 persone occupate TASSO DI DISOCCUPAZIONE: fine 2012: 9,0%2013: 9,0% CIG Gennaio/novembre 2011 : 892, 70milioni di ore autorizzate
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Le previsioni dell’OCSE su alcuni Paesi europei 13 ITALIA FRANCIA GERMA NIA STATI UNITIGIAPPONE TASSO DI DISOCCUPAZIONE 2011 2012 2013 8,09 8,27 8,61 9,20 9,67 9,83 5,89 5,73 5,52 9 8,9 8,6 4,6 4,5 4,4 PIL 2011 2012 2013 0,66 -0,46 0,50 1,63 0,31 1,36 3,02 0,59 1,95 1,7 2 2,5 -0,3 2 1,6 OBIETTIVO MONTI PER L’ITALIA: pareggio di bilancio nel 2013 fonte: OCSE, dic 11
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Gli scenari di Bankitalia per il nostro Paese 14 fonte: BdI, 17 gen 11 Hyp 1: SPREAD BTP/BUND 500 PUNTI BASE PER BIENNIO 2012-13 Hyp 2: SPREAD BTP/BUND 300 PUNTI BASE PER BIENNIO 2012-13 2012201320122013 -1,50,0-1,2+0,8 GLI EFFETTI DELLO SPREAD SUL PIL
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15 COMMERCIO MONDIALE: 2011: +5,6%2012: +0,3%2013: +6,9% MERCATI EMERGENTI: 2011: +6,1%2012: +5,7% EUROZONA: 2012: -0,5% 2013: +1,1% Le prospettive economiche internazionali EXPORT ITALIANO: 2011: +4,2% 2012: +0,2% 2013: +3,6% fonte: CSC, dic 11
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La situazione economica generale 16 Le prospettive di domanda sono negative per entrambe le componenti interna ed estera. 2012: previsioni Italia per il 1° trimestre PRODUZIONE INDUSTRIALE : -0,7% in dicembre su novembre DISTANZA DA PICCO PRE CRISI (aprile 2008): -20,5% RECUPERO DAI MINIMI (marzo 2009): +7,5% Italia PIL per FMI 2012: -2,2% 2013: -0,6% PIL per Banca d’Italia 2012: -1,5% 2013: +0,8% fonte: CSC, dic. 11
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