La nostra storia musicale, che oggi noi studiamo a scuola; è stata, grazie a grandi musicisti, l’ antefatto della nostra cultura …

Presentazione sul tema: "La nostra storia musicale, che oggi noi studiamo a scuola; è stata, grazie a grandi musicisti, l’ antefatto della nostra cultura …"— Transcript della presentazione:

1 La nostra storia musicale, che oggi noi studiamo a scuola; è stata, grazie a grandi musicisti, l’ antefatto della nostra cultura …

2 La nostra cultura non esisterebbe se non ci fossero state queste grandi persone che hanno trasformato le note in magia …

3 … creando composizioni musicali meravigliose …

4 … tra di loro ricordiamo …

5 Antonio Vivaldi

6 Egli nacque a Venezia il 4 Marzo 1678.

7 Era soprannominato il “prete rosso”, perché indossava un mantello rosso …

8 Siccome era un prete, Vivaldi doveva dire Messa, ma durante la Celebrazione, ad egli veniva l’ ispirazione, interrompendo il rito …

9 … ciò venne all’ orecchio del Vescovo di Venezia che lo esonerò del dire la Messa …

10 Vivaldi fu un grande compositore e violinista; questa sua arte la insegnava ai meno fortunati di noi, gesto molto nobile ai suoi tempi.

11 Insegnava al Pio Ospedale della Pietà.

12 Le sue composizioni più famose sono:

13 Concerto in MI- per fagotto e orchestre:

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25 Concerto per due corni e orchestra:

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37 Il componimento delle 4 stagioni:

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49 Vivaldi morì a Vienna il 28 Luglio 1741.

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51 Johann Sebastian Bach

52 Nacque a Eisenach il 21 Marzo nel 1685.

53 Fin da giovane fu il musicista del paese; egli affondò le sue radici musicali nel violino …

54 … e nel clavicembalo.

55 Ebbe due mogli, delle quali nacquero 20 figli.

56 Bach rivoluzionò il pentagramma e calcolò le vibrazioni delle corde del pianoforte.

57 v Era anche un collaudatore di organi.

58 Bach venne assunto come musicista di corte nella cappella del duca Giovanni Ernesto III a Weimar, in Turingia. Giovanni Ernesto IIIWeimarTuringia

59 Dopodiché per ragioni politiche si trasferì dal Principe Leopoldo di Anhalt, come musicista di corte.

60 Nel 1723 Bach si trasferì a Lipsia come direttore di orchestra.

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62 La Passione Secondo San Matteo.

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74 Un concerto brandeburghese:

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86 Aria sulla quarta corda:

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98 Bach godette di buona salute per la maggior parte della sua vita, anche se fumava la pipa in continuazione. Questa abitudine, così comune negli uomini del tempo, tuttavia, non ebbe ripercussioni rilevanti sulla sua salute. Un problema serio, invece, era costituito dalla vista: Bach era sempre stato miope, ma, nel 1750, ebbe un forte peggioramento della capacità visiva associato ad un dolore persistente dietro gli occhi. E nel giro di pochi mesi perse completamente la vista.miope1750

99 Bach morì la sera del 28 luglio 1750 all'età di 65 anni. La morte avvenne per collasso cardiocircolatorio, ma le cause non erano del tutto chiare. Alcune ricerche accennano anche a disturbi classificabili come diabete mellito; molti storici, però, attribuiscono la causa principale della morte di Bach ad una batteriemia causata dagli interventi chirurgici agli occhi, probabilmente effettuati con attrezzatura non sterile.collasso cardiocircolatoriodiabete mellitobatteriemia

100 Oggi la bara di Bach giace nella Chiesa di San Tommaso, in Germania.

101 Georg Friedrich Händel

102 Nacque a 23 Febbraio 1685 ad Halle.

103 Il giovane Händel manifestò molto precocemente una vera passione per la musica, incontrando però l'opposizione del padre che prefigurava per lui una carriera di uomo di legge.

104 Egli suonò fin dal principio organo …

105 … e clavicembalo.

106 Dopo essere stato per breve tempo direttore musicale alla corte di Hannover, nel 1711 si trasferisce a Londra per rappresentarvi il Rinaldo, che riscosse un notevole successo. Händel decide così di stabilirsi a Londra e fondare un teatro reale dell'opera, che sarà conosciuto come Royal Academy of Music. Fra il 1720 e il 1728, scriverà per questo teatro quattordici opere.Hannover1711RinaldoRoyal Academy of Music17201728

107 Händel rimase sempre, fin dai suoi primi anni, un compositore tendenzialmente rivolto verso il teatro, inteso prima sostanzialmente come opera italiana, poi invece sotto la specie dell'oratorio in inglese.

108 Fu uno dei maggiori compositori del XVIII secolo. La sua opera spazia in ogni genere musicale, strumentale e vocale, sacro e profano. La prima parte della sua carriera fu dedicata principalmente alla composizione di opere prevalentemente su testo italiano, che sono tra gli esempi più squisiti di questo genere musicale; negli ultimi anni, domina il genere dell'oratorio in lingua inglese, destinato ad ampi organici vocali e orchestrali, di impronta fortemente drammatizzata.opereoratorio

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110 L’ Alleluja:

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122 Musica sull’ acqua:

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134 Musica per i reali fuochi d’ artificio:

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146 Haendel morì il 14 Aprile 1759.

147 Bruno Mario Giordano Capristo Andrea Cariati Fabiana De Luca Francesco Pio Falbo Simona Forciniti Saverio Gulluscio Domenico Carmine 1c 28-03-2014