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PubblicatoTeodora Sassi Modificato 8 anni fa
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I fondi a gestione diretta: rischi ed opportunità Avv. Francesco Cuddemi Bologna, 20 giugno 2008
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2 Le politiche di intervento comunitario Relazioni esterne Allargamento PESC/PESD Politica commerciale: cooperazione doganale, economica, finanziaria e tecnica con i Paesi terzi Aiuti ai paesi terzi Affari Economici Politica economica Politica di bilancio Agricoltura e Pesca Competitività Mercato interno Concorrenza e industria Ricerca Trasporti, Reti e Telecomunicazioni Energia e Ambiente Occupazione Occupazione e politica sociale Salute pubblica Tutela dei consumatori Istruzione e Formazione Istruzione e formazione Gioventù e sport Cultura Giustizia e Affari Interni Cooperazione in materia di asilo e di immigrazione, gestione integrata delle frontiere comuni esterne, visti Lotta al terrorismo, cooperazione di polizia, scambio delle informazioni Trattamento dei dati personali e la tutela della riservatezza Cooperazione giudiziaria penale, civile e commerciale Politica regionale Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR Fondo sociale europeo (FSE) Fondo di Coesione
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3 Strumenti che impegnano le sovvenzioni pubbliche ProgrammiProgetti FASI Formulazione di indirizzi strategici e fissazioni di obiettivi generali La previsione di fondi pubblici a disposizione per politica/settore La programmazione strategica La programmazione operativa L’assegnazione dei fondi al programma in bilancio pluriennale La programmazione esecutiva L’attuazione del programma FASI Indirizzo generale e obiettivi specifici La progettazione di pre-fattibilità La progettazione di fattibilità e identificazione delle fonti finanziarie La formulazione della richiesta di sovvenzione specifica La progettazione esecutiva L’attuazione del progetto
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4 La gestione delle sovvenzioni comunitarie Programmi finanziari a gestione diretta (la CE gestisce direttamente, mantenendo sotto il suo controllo tutte le fasi di attuazione dei programmi): circa il 22% Programmi finanziari a gestione condivisa (pur sotto il controllo della Commissione, vengono delegati agli Stati membri, a livello di governo centrale o di Amministrazioni Regionali): circa il 76% Programmi finanziari a gestione decentrata (la cui gestione, in tutto o in parte, è decentrata ai governi dei Paesi terzi beneficiari o ad Organizzazioni internazionali, che operano spesso in contatto con le Delegazioni estere della CE. Queste ultime, agiscono come anello di collegamento tra la DG-relex o DG-enlargement ed i destinatari finali dei programmi di finanziamento): circa il 2%
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5 Il bilancio 2007-2013 dell’Unione Europea (1) DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 29 aprile 2008 recante modifica dell’accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria con riguardo al quadro finanziario pluriennale (2008/371/CE)
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6 Il bilancio 2007-2013 dell’Unione Europea (2)
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7 La ripartizione finanziaria all’interno delle rubriche sui principali programmi finanziari a gestione diretta – Rubrica 1A RUBRICA 1A — COMPETITIVITÀ PER LA CRESCITA E L’OCCUPAZIONE Periodo giuridico Importo totale (prezzi correnti - mln di Eur) – (*) somme soggette a modifica 1A.1Settimo programma quadro per la ricerca(2007-2013) € 53.272,00 1A.2Reti transeuropee (TEN) — Trasporti (*)(2007-2013) € 8.013,00 1A.3Reti transeuropee (TEN) — Energia (*)(2007-2013) € 155,00 1A.4Galileo (radionavigazione via satellite) (*)(2007-2013) € 1.005,00 1A.5Marco Polo II (prestazioni ambientali del sistema di trasporto merci)(2007-2013) € 450,00 1A.6Apprendimento permanente(2007-2013) € 6.970,00 1A.7Programma quadro per l’innovazione e la competitività (PIC)(2007-2013) € 3.621,30 1A.8Progress (Programma per l’occupazione e la solidarietà sociale)(2007-2013) € 743,25 1A.9 Dogana 2008-2013 (agevolazione del commercio legittimo; prevenzione del commercio sleale e illegale) (2008-2013) € 323,80 1A.10Fiscalis 2008-2013 (cooperazione tra amministrazioni fiscali; lotta alle frodi fiscali)(2008-2013) € 156,90 1A.11Hercules II (tutela degli interessi finanziari dell’UE) (*)(2007-2013) € 98,53 1A.13Pericles (protezione dell’euro contro la contraffazione monetaria)(2007-2013) € 7,00
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8 La ripartizione finanziaria all’interno delle rubriche sui principali programmi finanziari a gestione diretta – Rubrica 3A RUBRICA 3A — LIBERTÁ, SICUREZZA E GIUSTIZIA periodo giuridico Importo totale (prezzi correnti - mln di Eur) – (*) somme soggette a modifica 3A.1Fondo europeo per l'integrazione dei cittadini dei paesi terzi (*)(2007-2013) € 825,00 3A.2Diritti fondamentali e cittadinanza(2007-2013) € 96,50 3A.3Giustizia penale(2007-2013) € 199,50 3A.4Prevenzione, preparazione e gestione delle conseguenze nella lotta al terrorismo(2007-2013) € 139,40 3A.5Prevenzione e lotta alla criminalità(2007-2013) € 605,60 3A.6 Fondo europeo per i rifugiati (sostegno agli sforzi dell’UE nell’accogliere i rifugiati; procedure comuni in materia di asilo) (2008-2013) € 628,00 3A.7 Fondo europeo per i rimpatri (rimpatrio dei cittadini dei paesi terzi in soggiorno irregolare nell’UE) (2008-2013) € 676,00 3A.8Fondo per le frontiere esterne(2007-2013) € 1.820,00 3A.9Daphne (lotta contro la violenza) (*)(2007-2013) € 116,85 3A.10Giustizia civile (*)(2007-2013) € 109,30 3A.11Informazione e prevenzione dell’uso della droga (*)(2007-2013) € 21,40
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9 La ripartizione finanziaria all’interno delle rubriche sui principali programmi finanziari a gestione diretta – Rubrica 3B RUBRICA 3B — CITTADINANZAperiodo giuridico Importo totale (prezzi correnti - mln di Eur) – (**) fino al 2008 sovrapposto all’attuale programma di sanità pubblica 3B.1Strumento finanziario per la protezione civile(2007-2013) € 133,79 3B.2Salute pubblica(2007-2013)(**) € 365,60 3B.3Tutela dei consumatori(2007-2013) € 156,80 3B.4Cultura 2007(2007-2013) € 400,00 3B.5Gioventù in azione(2007-2013) € 885,00 3B.6Media 2007 (sostegno al settore europeo degli audiovisivi)(2007-2013) € 754,95 3B.7Europa per i cittadini(2007-2013) € 215,00
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10 Quali Rischi ovvero Opportunità nell’attivazione di sovvenzioni comunitarie? Quali rischi: –I tempi del progetto non sempre corrispondono ai tempi dell’offerta di finanziamento: i bandi per l’offerta di finanziamento (call for ideas oppure call for projects ovvero call for proposals) sono a scadenza stabilita (bando chiuso) –Non tutte le spese del progetto sono ammesse a finanziamento comunitario: le spese ammissibili sono pre-definite da Regolamenti o Comunicazioni della CE e quindi ad interpretazione oggettiva –Il progetto potrebbe non corrispondere più alla realtà che lo aveva generato: dopo la firma della convenzione di finanziamento, difficilmente il progetto può essere modificato –Il progetto deve essere coperto sempre da risorse proprie ed eventuali: i tempi di rimborso della spesa valutata ammissibile, non sono perentori e quindi non sono certi Quali opportunità: –I bandi per l’offerta di finanziamento sono ampiamente annunciati e spesso seguono un vero e proprio calendario a cadenza annuale o infrannuale –I fondi comunitari si aggiungono sempre ai fondi propri (locali e nazionali): ciò permette di migliorare le performance del progetto (effetto leva) –I fondi comunitari arrivano a coprire il 100% di alcune spese o attività ritenute ammissibili, liberando così risorse pubbliche da destinare ad altre attività o spese del progetto –Lavorare con i fondi comunitari porta inevitabilmente ad internazionalizzare sia le persone sia l’ente di appartenenza, poiché si tratta di condividere in uno scenario europeo, esperienze e risultati, con effetti, nel lungo tempo, positivi per la comunità locale
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11 Accesso più agevole ai finanziamenti UE Le regole comunitarie in materia di gestione finanziaria sono contenute nel regolamento finanziario e nelle relative modalità di esecuzione, che, insieme alle basi giuridiche specifiche per settore, disciplinano tutte le transazioni aventi ad oggetto i fondi comunitari. Per le sovvenzioni: Viene richiesta una documentazione semplificata per le sovvenzioni di importo pari o inferiore ai 25.000 euro. Gli organismi beneficiari sono tenuti a finanziare in parte i propri progetti (conformemente al principio del cofinanziamento). In alcuni casi, il loro contributo potrà essere sostituito con un cofinanziamento in natura (per esempio, attraverso il lavoro fornito da una parte del proprio personale). Le organizzazioni beneficiarie (quali le ONG) che vogliono ottenere contributi consistenti nelle fasi preliminari del progetto (i cosiddetti prefinanziamenti), devono produrre garanzie finanziarie ma, una volta valutati i rischi, si potrà derogare a questo requisito per i prefinanziamenti fino a 60.000 euro. Quando i candidati ai fondi comunitari sono delle organizzazioni, il tetto oltre il quale è richiesta una revisione contabile esterna è di 500.000 euro e oltre per le sovvenzioni a progetti specifici, e oltre 100.000 euro per il finanziamento dei costi operativi delle organizzazioni stesse. Affinché i candidati possano essere messi rapidamente a conoscenza del possibile esito positivo della domanda, la procedura di presentazione e quella di valutazione sono divise in due fasi distinte (two steps procedure), in modo che le proposte che non hanno alcuna prospettiva di successo vengano respinte sin dalla prima fase. Per gli acquisti effettuati dai beneficiari di una sovvenzione comunitaria inferiori a 60.000 euro, le norme da osservare si limitano a due principi fondamentali: il principio della sana gestione finanziaria e l’assenza di qualsiasi conflitto di interessi.
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12 Norme e fonti utili Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento Europeo: “Costruire il nostro avvenire comune" - Sfide e mezzi finanziari dell’Unione allargata 2007-2013 - COM(2004) 101 final Accordo inter-istituzionale tra il Parlamento Europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la gestione finanziaria (OJ n° C 139 of 14/06/2006) Regolamento finanziario e relative modalità d’esecuzione: http://ec.europa.eu/budget/documents/implement_control_en.htm http://ec.europa.eu/budget/documents/implement_control_en.htm Reti dell’informazione sui finanziamenti comunitari: –Eurosportelli: http://ec.europa.eu/enterprise/networks/eic/eic.htmhttp://ec.europa.eu/enterprise/networks/eic/eic.htm –Europe Direct: al telefono allo 00800 67891011; di persona, per e-mail o tramite un operatore on-line del centro Europe Direct più vicino: http://ec.europa.eu/europedirecthttp://ec.europa.eu/europedirect –Rappresentanza italiana permanente presso l'Unione Europea Indirizzo: 9, Rue du Marteau - 1000 Bruxelles Tel. : 003222200411; Fax: 2200426 e 2200546; Homepage: www.italiaue.org; E-mail: rpue@rpue.esteri.itwww.italiaue.orgrpue@rpue.esteri.it Il portale della CE dedicato alle sovvenzioni: http://ec.europa.eu/grants/index_en.htmhttp://ec.europa.eu/grants/index_en.htm Elenco dei beneficiari delle sovvenzioni comunitarie: http://ec.europa.eu/grants/beneficiaries_en.htmhttp://ec.europa.eu/grants/beneficiaries_en.htm Eurodesk (una rete che fornisce informazioni rivolte ai giovani e agli addetti del settore circa le possibilità offerte a livello europeo in materia di istruzione, formazione e settori giovanili): http://www.eurodesk.orghttp://www.eurodesk.org CORDIS: il sito contiene una grande quantità di informazioni sul PQ7, compresi gli ultimi aggiornamenti, il calendario degli inviti a presentare proposte, i testi degli inviti, le domande più frequenti (FAQ) e molto altro: www.cordis.europa.eu/fp7 www.cordis.europa.eu/fp7
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