17 Maggio 2010 Benvenuti a tutti! MI PRESENTO D.ssa Alessia Congia Assistente sociale.

Presentazione sul tema: "17 Maggio 2010 Benvenuti a tutti! MI PRESENTO D.ssa Alessia Congia Assistente sociale."— Transcript della presentazione:

1 17 Maggio 2010 Benvenuti a tutti! MI PRESENTO D.ssa Alessia Congia Assistente sociale

2 Il ruolo dell’Assistente sociale nell’intervento sul deficit cognitivo acquisito Il mio compito è quello di contribuire all’interno di un’’équipe multidisciplinare ad un progetto d’intervento che ha come obiettivo la QUALITA’ DI VITA della persona afasica.

3 Partecipazione sociale Identità Fattori personali Emozioni Qualità di vita Ambiente linguistico e comunicativo Danno linguistico percepito A-FROM © 2008 Aphasia Institute Toronto Canada Il ruolo dell’Assistente sociale nell’intervento sul deficit cognitivo acquisito La QUALITA’ DI VITA e’ il frutto di più fattori

4 Il ruolo dell’Assistente sociale nell’intervento sul deficit cognitivo acquisito L’OMS attraverso il modello proposto dall’ICF, descrive infatti la disabilità come la conseguenza o il risultato di una complessa relazione tra la condizione di salute di una persona, i fattori personali, e i fattori ambientali.

5 Il ruolo dell’Assistente sociale nell’intervento sul deficit cognitivo acquisito Questo rappresenta un capovolgimento di logica che pone al centro la qualità della vita delle persone affette da una patologia, e proponendo un modello biopsicosociale ed inclusivo della disabilità, riesce ad ovviare alla contrapposizione tra il modello puramente “medico” e quello puramente“sociale” di disabilità.

6 Il ruolo dell’Assistente sociale nell’intervento sul deficit cognitivo acquisito Sulla base di questi principi proponiamo un modello di approccio multidisciplinare e un intervento INDIVIDUALIZZATO condiviso con la persona e la famiglia.

7 Il ruolo dell’Assistente sociale nell’intervento sul deficit cognitivo acquisito Come?  Psicoterapia individuale o di gruppo  Accompagnamento e reinserimento sociale  Consulenza di un avvocato esperto  Attività espressive individuali o di gruppo  Monitoraggio dei risultati ottenuti

8 L’analisi della domanda, in sinergia con gli psicoterapeuti, valuta tutte le dimensioni del bisogno a partire da chi è quella persona, quella famiglia e dai suoi vissuti in relazione alla perdita. L’analisi della domanda è fondamentale anche per la presa in carico sociale. Il ruolo dell’Assistente sociale nell’intervento sul deficit cognitivo acquisito

9 L’intervento socio assistenziale può consistere o in una semplice consulenza rispetto alle risorse o in un accompagnamento sociale. Dipende dalla domanda: Il ruolo dell’Assistente sociale nell’intervento sul deficit cognitivo acquisito ESERCIZIO DEI DIRITTI PARTECIPAZIONE ESERCIZIO DEI DIRITTI PARTECIPAZIONE

10 Il ruolo dell’Assistente sociale nell’intervento sul deficit cognitivo acquisito L’Accompagnamento sociale è una modalità operativa nell’ambito di un intervento socio-assistenziale. L’Obiettivo è quello di aiutare la persona ad usufruire delle risorse istituzionali e comunitarie.

11 Accompagnare significa non solo filtrare la richiesta, contattare e collaborare con altri servizi, segnalare la domanda ma anche essere presente accanto alla persona nel primo contatto con i servizi come sostegno contro l’ansia. Accompagnare significa non solo filtrare la richiesta, contattare e collaborare con altri servizi, segnalare la domanda ma anche essere presente accanto alla persona nel primo contatto con i servizi come sostegno contro l’ansia. Il ruolo dell’Assistente sociale nell’intervento sul deficit cognitivo acquisito

12 Perché l’accompagnamento sociale sia efficace può essere fondamentale l’intervento psicoterapeutico che nel favorire l’accettazione del cambiamento rinforza le competenze e facilita la PARTECIPAZIONE Il ruolo dell’Assistente sociale nell’intervento sul deficit cognitivo acquisito

13 PREVENENDO così l’ISOLAMENTO E L’ESCLUSIONE

14 Il ruolo dell’Assistente sociale nell’intervento sul deficit cognitivo acquisito SISTEMA ORGANIZZATO DI RISORSE O GIUNGLA DI RISORSE?

15 Il ruolo dell’Assistente sociale nell’intervento sul deficit cognitivo acquisito Buoni taxi Invalidità civile Contrassegno arancione Ausili Agevolazioni fiscali Patente di guida Legge 104/92 L.13/89 Barriere Architettoniche Tessera regionale Libera Circolazione Agevolazioni telepass L.68/99 Collocamento obbligatorio Indennità di accompagnamento Permesso di sosta gratuita strisce blu Opportunità di svagoAttività motorie, piscina, ginnastica dolce Iniziative circoscrizioni terza età Opportunità formative Volontariato

16 Il ruolo dell’Assistente sociale La sensazione può essere quella di trovarsi di fronte ad una giungla!

17 Il ruolo dell’Assistente sociale nell’intervento sul deficit cognitivo acquisito E’ una sensazione condivisa anche dall’operatore che opera in un sistema di norme in continua evoluzione. Per questo è fondamentale:  l’analisi attenta della domanda;  il tempo necessario (non fornire risposte affrettate o approssimative senza una verifica su quanto già noto);  il continuo aggiornamento delle proprie informazioni.

18 Schede tematiche

19

20 Il ruolo dell’Assistente sociale UN APPROFONDIMENTO SULLA FIGURA PROFESSIONALE

21 Il ruolo dell’Assistente sociale L’Assistente sociale…questo sconosciuto!

22 Il ruolo dell’Assistente sociale Facciamo un po’ di chiarezza L’Assistente sociale è un professionista che opera nell’ambito degli interventi per la prevenzione, il sostegno ed il recupero di persone, famiglie, gruppi e comunità in situazione di bisogno e disagio. Svolge la sua attività NELL’AMBITO DEL SISTEMA ORGANIZZATO DELLE RISORSE. (L. 84/93 Ordinamento della Professione di Assistente Sociale e Istituzione dell’Albo Professionale).

23 Il ruolo dell’Assistente sociale Svolge la sua attività in un sistema organizzato di risorse ma anche all’interno di una organizzazione (Ente, Amministrazione, Servizio). Le scelte e le risorse dell’organizzazione hanno un peso sulla reale possibilità dell’Assistente sociale di fornire risposte concrete e garantire interventi tempestivi e individualizzati.

24 Il ruolo dell’Assistente sociale Il titolo dell’intervento è il ruolo dell’Assistente sociale nell’intervento sul deficit cognitivo acquisito. Non dobbiamo però dimenticare che parliamo sempre e prima di tutto del suo ruolo nella relazione con la PERSONA.

25 Il ruolo dell’Assistente sociale In ambito sanitario e in particolare all’interno degli ospedali l’Assistente sociale è parte integrante dell’équipe medica/infermieristica. Il suo compito è contribuire all’analisi del bisogno sociale o socio- assistenziale presentatosi in concomitanza con il ricovero della persona. In particolare favorisce il buon utilizzo delle risorse presenti sul territorio di riferimento per il paziente, il quale viene favorito nella continuità assistenziale nel momento della dimissione”.

26 Il ruolo dell’Assistente sociale Il Servizio sociale di una Stroke Unit Svizzera sul proprio sito fornisce questa indicazione: “ il nostro compito è di intervenire e di prendere in carico il paziente durante la sua degenza in ospedale e, se necessario, segnalarlo o metterlo in contatto con i servizi presenti sul territorio con lo scopo di trovare una soluzione alle sue problematiche. Ci occupiamo di tutti i pazienti degenti o ambulatoriali dell’ospedale collaborando con tutto il personale curante e con la rete esterna: servizio di assistenza e cure a domicilio, Pro Senectute, Pro Infirmis, Cliniche e case per anziani. L’assistente sociale fornisce al paziente, alla sua famiglia e al personale curante le informazioni sociali e medico-sociali relative alla difficoltà incontrata. Procede a una valutazione della situazione personale e delle risorse del paziente cercando in ogni modo di favorirne l’autonomia e l’integrazione sociale. Pianifica, coordina e partecipa alla messa in pratica delle decisioni prese con il paziente, la famiglia, il personale curante e i servizi esterni. Si occupa del lavoro amministrativo relativo alla sua funzione e si attiene all’obbligo del segreto professionale durante le varie fasi di intervento.”

27 Il ruolo dell’Assistente sociale Sul Sito dell’Associazione Alice di Bologna è presente la seguente informazione: “ L’ospedale e i servizi del territorio collaborano per fornire una continuità nell’assistenza, in modo che la dimissione avvenga nelle migliori condizioni possibili. Per tale motivo è opportuno contattare le assistenti del Servizio Sociale Ospedaliero fin dai primi giorni del ricovero. Il loro compito è informare sui servizi esistenti, aiutare a scegliere quelli più adatti e mettere in contatto le persone con i servizi sociale del territorio”.

28 Il ruolo dell’Assistente sociale ATTEGGIAMENTO EMPATICO NON GIUDIZIO CONOSCERE LE NORME IN MATERIA DI INVALIDITA’, AGEVOLAZIONI E DIRITTI CONOSCERE LE RISORSE DEL TERRITORIO CONOSCERE L’AFASIA E LE REGOLE BASE DELLA PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE LAVORARE IN RETE

29 Il ruolo dell’Assistente sociale OBIETTIVI: OBIETTIVI: FAVORIRE LA PARTECIPAZIONE E LA QUALITA’ DI VITA DELLE PERSONE

30 Il ruolo dell’Assistente sociale Una malattia può determinare BISOGNI nuovi, che prima non erano mai stati affrontati. Possono riguardare l’assistenza, l’autonomia, la situazione economica o lavorativa. Una malattia può determinare BISOGNI nuovi, che prima non erano mai stati affrontati. Possono riguardare l’assistenza, l’autonomia, la situazione economica o lavorativa.

31 Il ruolo dell’Assistente sociale Cercare RISPOSTE a questi BISOGNI e attivare le strade corrette per il riconoscimento dei propri diritti può essere vissuto con grande FATICA perché le energie sono già assorbite dal CAMBIAMENTO in atto. Cercare RISPOSTE a questi BISOGNI e attivare le strade corrette per il riconoscimento dei propri diritti può essere vissuto con grande FATICA perché le energie sono già assorbite dal CAMBIAMENTO in atto.

32 Il ruolo dell’Assistente sociale Assistente sociale nell’intervento sull’afasia quindi come FACILITATORE nell’individuazione delle risorse e nel loro utilizzo