1 Scrivere su web 1. 2 Ci occuperemo di: Analisi dell’emittente e dell’audience Testo e paratesto Contenuti Disposizione in pagina.

Presentazione sul tema: "1 Scrivere su web 1. 2 Ci occuperemo di: Analisi dell’emittente e dell’audience Testo e paratesto Contenuti Disposizione in pagina."— Transcript della presentazione:

1 1 Scrivere su web 1

2 2 Ci occuperemo di: Analisi dell’emittente e dell’audience Testo e paratesto Contenuti Disposizione in pagina

3 3 Analisi dell’emitettente Check list delle caratteristiche dell’emittente Evitare l’autoesaltazione Il fruitore coglierà spontaneamente i punti di forza dell’emittente

4 4 Analisi dell’audience Check list delle caratteristiche dell’audience Internazionalità dell’audience Multiculturalità dell’audience Rapidità di approccio e di abbandono Libertà di movimento/approfondimento Scarsa gerarchicizzazione del testo

5 5 Testo Paragrafi brevi: scrittura modulare con il paragrafo come unità di misura Paragrafi autoconsistenti e autonomi Un solo concetto per paragrafo Non prolungare il paragrafo con connettivi come “quindi”, “perciò”, “di conseguenza”, eppure”, “infatti” Il vero connettivo è il link

6 6 Testo Frasi brevi e utilizzo paratassi Utilizzo abbondante di punteggiatura forte (punto – punto e virgola) Frasi in diatesi attiva Frasi a soggetto pieno (legge della vicinanza: soggetto, verbo e complemento oggetto vicini, senza incisi)

7 7 Testo Blocco inglese sbandierato (allineato a sinistra) Più attenzionata l’impaginazione a una sola colonna Attenzione: scrivere breve non significa scrivere in fretta. Anzi, il lavoro di cesello pretende molta cura e molto tempo Fondamentale la fase di revisione

8 8 Contenuti Evitare l’autoreferenzialità linguistica: termini comprensibili per tutti Sciogliere gli acronimi e le sigle Evitare la ridondanza: ripetere più volte i concetti tende a far perdere loro di importanza Evitare titoli molto creativi, ambigui o criptici

9 9 Contenuti Meglio titoli semplici e informativi I titoli sono i segnali attrattivi più importanti per catturare il lettore Piramide rovesciata dell’informazione Stile personale e asciutto, personale e diretto: usa “io” e “noi” e si rivolge al lettore molto spesso con il “tu”

10 10 I microcontent secondo Jakob Nielsen Microcontent = piccoli testi (massimo 50 caratteri) Titoli Sottotitoli Link Indice di pagina Metatag Alt text delle immagini

11 11 Disposizione in pagina Traiettoria degli occhi (alto sinistra – basso sinistra – alto a destra) Entry point: titoli testuali Foto poco attenzionate Cinque titoli prima di cambiare pagina Si leggono due e tre parole dei titoli attenzionati

12 12 Disposizione in pagina Scrittura in carattere piccolo più attenzionata rispetto al carattere grande Titoli e sottotitoli: blocco unico; poco spazio tra titolo e sottotitolo; stesso carattere; dimensioni diverse di un solo corpo; nero per il titolo, tondo per il sottotitolo. Massima attenzione alle prime parole

13 13 Disposizione in pagina Eliminare linee di separazione e sottolineature (equivalgono a steccati) Barra di navigazione: più attenzionata quella in alto, ma quella a destra accompagna il lettore in una navigazione migliore Coerenza degli standard editoriali (maiuscole, corsivi,…)

14 14 Disposizione in pagina Meglio usare l’imperativo solo per far eseguire delle istruzioni Evitare i punti esclamativi (tutto è importante) Evitare il tutto maiuscole Evitare i punti di sospensione Evitare punti interrogativi nei titoli (meglio dare certezza e guadagnare tempo)

15 15 Disposizione in pagina Evitare parole punteggiate (c.a.s.a.) o parole a spaziatura di lettera (c a s a) L’80% dei navigatori non legge riga per riga, ma scorre Seminare la pagina di segnali attrattori: il lettore si cattura nei primi 30 secondi

16 16 Disposizione in pagina Ipertesto: enormi potenzialità nel testo che non cresce in lunghezza ma in profondità Scrivere un ipertesto è questione complessa: occorre capire le gerarchie di esigenza del lettore, catturarne l’attenzione e spingerlo a proseguire Scegliere bene i link

17 17 Disposizione in pagina Ogni pagina abbia la sua bussola: logo, titolo del sito, ritorno alla home page, barra di navigazione, data ultimo aggiornamento Pagine che non obblighino il lettore a scrollare troppo Se è necessario scrollare, tutti i titoli e i segnali devono trovarsi all’inizio

18 18 Disposizione in pagina Home page: »Evitare effetti pirotecnici »Chiarezza di ciò che il lettore troverà nel sito »Evitare titoli criptici »Ci devono essere: nome dell’autore del sito, indirizzo e-mail, data ultimo aggiornamento

19 19 Una grande opportunità Sinergia tra contenuti e design Colori Ipertesto Immagini Grafici Audio e video Complessità e interconnessione dei parametri progettuali

20 20 Italo Calvino, Lezioni americane (1985) Leggerezza Rapidità Esattezza Visibilità Molteplicità Coerenza