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PubblicatoArmando Santini Modificato 8 anni fa
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Sicurezza alimentare e nutrizionale: considerazioni e suggerimenti Dietista SIAN Dott.ssa Katia Fasolo
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La Sicurezza alimentare La SICUREZZA ALIMENTARE riguarda l’ALIMENTO dalla sua PRODUZIONE al momento del CONSUMO sotto due aspetti fondamentali: 1.IGIENICO (salubrità dell’alimento) 2.NUTRIZIONALE (sicurezza nutrizionale)
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Sicurezza nutrizionale significa … Adottare accorgimenti per evitare la perdita di principi nutritivi degli alimenti Garantire il mantenimento delle caratteristiche organolettiche degli alimenti (sapore, consistenza, colore, gradevolezza, ecc.)
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Quali piatti preparare? Suggerimenti per il menù
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Piatti da evitare …. Preparazioni a base di uova crude (tiramisù, maionese, ecc.) Carni crude o parzialmente cotte (tartare, roast beef, ecc.) Preparazioni che richiedono particolari cure nella conservazione (insalate di mare, frutti di mare, dolci farciti con creme, ecc.)
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Piatti da evitare …. Dolci casalinghi in quanto le cucine domestiche non sono laboratori di produzione (no garanzie dal punto di vista igienico – sanitario) I dolci devono essere prodotti da laboratori autorizzati che offrono garanzie di produzione e di conservazione
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Piatti sicuri: alcune regole fondamentali ATTENZIONE Tutte le preparazioni: sughi, arrosti, lasagne, ecc. devono essere preparati in locali autorizzati Le cucine domestiche non sono laboratori di produzione (no garanzie dal punto di vista igienico – sanitario)
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Piatti sicuri: alcune regole fondamentali Spezzatino, grigliate, ecc. offrono buone garanzie dal punto di vista igienico se: la cottura è completa “al cuore dell’alimento” somministrazione immediata
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Piatti sicuri: alcune regole fondamentali Polenta, paste asciutte con sughi cotti, risotti, ecc. offrono buone garanzie dal punto di vista igienico se: somministrazione immediata
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Alimenti deperibili cotti da consumarsi caldi Se la somministrazione non è immediata ma comunque a breve termine (entro poche ore) gli alimenti devono: essere mantenuti a temperatura compresa tra i +60°C e i + 65°C
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Alimenti deperibili cotti da consumarsi caldi Se la preparazione viene fatta diverse ore prima della somministrazione (al mattino per la sera) gli alimenti devono: essere raffreddati e mantenuti a temperatura inferiore a + 10°C per poi essere riscaldati completamente e rapidamente prima del consumo (Temperatura uguale o superiore a 75°C per almeno 3 minuti)
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SICUREZZA NUTRIZIONALE Dopo la cottura: il cibo deve essere consumato entro breve tempo non deve essere sottoposto a ripetuti riscaldamenti per limitare la perdita di principi nutritivi (vitamine, ecc.) per limitare alterazioni delle caratteristiche organolettiche (sapore, colore, consistenza, ecc.) Sicurezza nutrizionale
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Alimenti deperibili cotti da consumarsi freddi (es. arrosti, porchetta, ecc.) Devono essere mantenuti a una temperatura inferiore a + 10°C
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CONTAMINAZIONI CROCIATE Passaggio di microbi patogeni (che causano malattia) da un alimento all’altro Tutti gli alimenti CRUDI (carne, pesce, uova, verdure) possono contenere microbi patogeni Questo non è solitamente un problema in quanto la cottura rende innocue le piccole quantità di microbi patogeni
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CONTAMINAZIONI CROCIATE Il pericolo della contaminazione crociata si verifica quando i microbi si propagano dagli alimenti CRUDI a quelli pronti per il consumo come formaggio, insalate, ecc. o a piatti già cucinati
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CONTAMINAZIONI CROCIATE Un esempio di contaminazione crociata in frigorifero è il liquido della carne che sgocciola sugli alimenti già pronti per essere consumati
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Suggerimenti per prevenire le contaminazioni crociate: lavare sempre le mani prima di cucinare e dopo aver manipolato alimenti crudi In frigorifero tenere separati alimenti pronti all’uso (formaggi, insalate, ecc.) dagli alimenti crudi (carne, pesce, ecc.) usare tavoli, taglieri e coltelli separati per la preparazione di alimenti crudi e cotti (esempio: carni) sarebbe buona norma adibire un tagliere esclusivamente alla carne cruda Lavare accuratamente tutti gli utensili con acqua calda e detersivo dopo l’utilizzo
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Utilizzo di uova … Mantenere le uova fresche separate dagli altri alimenti in quanto il loro guscio può essere contaminato da microrganismi patogeni (es. salmonella) Lavaggio delle mani e delle attrezzature prima di procedere ad altre lavorazioni
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Le verdure … Le verdure devono: essere conservate separatamente da altri alimenti (uova, carne cruda, formaggi, ecc.) adeguatamente lavate
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Il lavaggio delle verdure serve … Per ridurre la carica batterica Per rimuovere lo sporco (terra, ecc.) Per ridurre eventuali tracce di pesticidi
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Le verdure: procedure per il corretto lavaggio Lavare bene le mani Pulire le superfici e le attrezzature (taglieri, coltelli, ecc.) Togliere le parti danneggiate Usare acqua corrente e potabile
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SICUREZZA NUTRIZIONALE Se le verdure vengono lasciate a bagno per lungo tempo (soprattutto se già tagliate) Si verifica una maggior perdita di vitamine e sali minerali
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Uso di prodotti congelati o surgelati … come scongelare REGOLAMENTO COMUNITARIO 852/2004 in tema di igiene dei prodotti alimentari, in merito allo scongelamento stabilisce che: deve essere effettuato in modo tale da ridurre al minimo il rischio di proliferazione dei microrganismi patogeni o la formazione di tossine gli alimenti devono essere sottoposti a temperature che non comportino rischi per la salute (non a temperatura ambiente)
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Uso di prodotti congelati o surgelati … come scongelare Per i PRODOTTI di MEDIE e GROSSE DIMENSIONI (es. taglio di carne per arrosto) si consiglia uno scongelamento completo: in FRIGORIFERO nel FORNO A MICROONDE
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Uso di prodotti congelati o surgelati … come scongelare Per i PRODOTTI di PICCOLE DIMENSIONI (es. filetti di pesce, verdure, ecc.) si consiglia di CUCINARLI DIRETTAMENTE SENZA SCONGELARLI
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Uso di prodotti congelati o surgelati … come scongelare Una volta scongelati gli alimenti devono: non essere ricongelati essere mantenuti in frigorifero fino al momento dell’uso essere consumati entro 24 ore
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COTTURA Principali TECNICHE dI COTTURA: In acqua / a vapore In pentola a pressione Brasatura Frittura Alla griglia / al forno Nel forno a microonde
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E’ molto importante la scelta del tipo di olio Sono più adatti gli oli che presentano un “alto punto di fumo”, ovvero che resistono alle alte temperature (olio extravergine di oliva e olio di semi di arachidi) COTTURA: la frittura
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FRITTURA CONSIGLI PER UNA “SANA” FRITTURA: utilizzare oli resistenti alle alte temperature: olio di oliva oppure olio di semi di arachidi utilizzare abbondante olio e pentole non troppo larghe non riutilizzare più volte lo stesso olio e non aggiungere olio fresco a quello usato non superare i 180°C (ovvero evitare che l’olio fumi) curare la preparazione degli alimenti da friggere: es. asciugare accuratamente non aggiungere sale e spezie durante la frittura in quanto accelerano l’alterazione dell’olio eliminare l’eccesso di olio dopo la frittura COTTURA: la frittura
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COTTURA: grigliatura CARATTERISTICHE NEGATIVE: le parti carbonizzate delle grigliate contengono sostanze nocive che possono essere in qualche caso anche cancerogene la carne abbrustolita risulta meno digeribile
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Impariamo a leggere le etichette Perché?
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L’etichetta è la carta d’identità del prodotto Perché …
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L’etichetta alimentare …
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Sull’etichetta dei prodotti surgelati / congelati oltre alla temperatura di conservazione vengono indicate: - le modalità per scongelare il prodotto - i suggerimenti per cucinare il prodotto Le modalità di conservazione
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Quali piatti preparare? Suggerimenti per il menù Non basta predisporre strutture e attrezzature adeguate, occorre anche stabilire un menù che sia accattivante ma nello stesso tempo sicuro … Affinché la festa continui per tutti anche il giorno dopo!
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