1 Il Counseling Relazionale: Ascoltare, Capire, Orientare e Aiutare PRIMO SEMINARIO DEL CORSO DI COUNSELING PER L’ARMONIZZAZIONE E LO SVILUPPO DELLA PERSONALITA’

Presentazione sul tema: "1 Il Counseling Relazionale: Ascoltare, Capire, Orientare e Aiutare PRIMO SEMINARIO DEL CORSO DI COUNSELING PER L’ARMONIZZAZIONE E LO SVILUPPO DELLA PERSONALITA’"— Transcript della presentazione:

1 1 Il Counseling Relazionale: Ascoltare, Capire, Orientare e Aiutare PRIMO SEMINARIO DEL CORSO DI COUNSELING PER L’ARMONIZZAZIONE E LO SVILUPPO DELLA PERSONALITA’ 15/16 Ottobre 2011 –Ponsacco CENTRO STUDI BHAKTIVEDANTA Formazione al Counseling presenta

2 2 ASCOLTARE

3 3 CAPIRE

4 4 ORIENTARE

5 5 AIUTARE

6 6 Il Counseling Relazionale Spirituale del Centro Studi Bhaktivedanta nasce come applicazione, dei principi ed insegnamenti tramandati dalle Scienze Tradizionali dell'India. L'obiettivo è saper ascoltare l'altro e accompagnare chi ha smarrito serenità e gioia verso nuovi orizzonti spirituali di senso, per migliorare la qualità della propria vita, attraverso l'acquisizione di livelli di coscienza più elevati e perseguire così lo scopo più importante della vita umana: la realizzazione spirituale o, in termini più laici, la realizzazione del Sè.

7 7 Crisi Evolutive passaggi esistenziali Crisi Accidentali eventi traumatici improvvisi

8 8 Counseling deriva dal latino cònsulo-consùlere, traducibile in 'prendersi cura di', 'provvedere a’.

9 9 ROGERS : “Gli individui HANNO IN LORO STESSI AMPIE RISORSE per auto-comprendersi e per modificare il loro concetto di sé, gli atteggiamenti e orientamenti comportamentali.

10 10 28/09/09 Nel 1951 la parola Counseling viene usata da Carl Rogers per indicare una relazione nella quale il cliente è assistito nelle proprie difficoltà senza rinunciare alla LIBERTA' DI SCELTA e alla propria RESPONSABILITA'.

11 11 Educare ex ducere o 'condurre fuori’ Socrate e l'arte della maieutica

12 12 DEFINIZIONI DI COUNSELING: Il Counseling è finalizzato a «consentire ad un individuo una visione realistica di sé e dell'ambiente sociale in cui si trova ad operare, in modo da poter meglio affrontare le scelte relative alla professione, al matrimonio, alla gestione dei rapporti interpersonali, con la riduzione al minimo della conflittualità dovuta a fattori soggettivi».

13 13 Rollo May: “Il counselor ha il compito di favorire lo sviluppo e l'utilizzazione delle potenzialità del cliente, aiutandolo a superare eventuali problemi che gli impediscono di esprimersi pienamente e liberamente nel mondo esterno [...] il superamento del problema, la vera trasformazione, comunque, spetta solamente al cliente: il counselor può solo guidarlo, con empatia e rispetto, a ritrovare la libertà di essere sé stesso ”.

14 14 “Qualunque approccio usi il counselor lo scopo fondamentale è l'autonomia del cliente: che possa fare le sue scelte, prendere le sue decisioni e porle in essere ”.

15 15 “Relazione in cui uno dei protagonisti (il counselor) ha lo scopo di promuovere nell'altro la crescita, lo sviluppo, la maturità e il raggiungimento di un modo di agire più adeguato e integrato”

16 16 IL COLLOQUIO DI COUNSELING: NON E' UNA SEMPLICE CONVERSAZIONE

17 17 IL COLLOQUIO DI COUNSELING: NON E' UNA DISCUSSIONE

18 18 IL COLLOQUIO DI COUNSELING: NON E’ UN’ INTERVISTA GIORNALISTICA

19 19 IL COLLOQUIO DI COUNSELING: NON E’ UN INTERROGATORIO

20 20 IL COLLOQUIO DI COUNSELING: NON E' UNA CONFESSIONE

21 21 IL COLLOQUIO DI COUNSELING: NON MIRA AD UNA DIAGNOSI

22 22 IL COLLOQUIO DI COUNSELING: NON E’ DIRETTIVO

23 23 dell'AUTOPERCEZIONE, dell'AUTODETERMINAZIONE e dell'AUTOCONTROLLO il risultato finale è misurabile attraverso il grado in cui si riesce a rendere una persona capace di azioni positive, a renderla più soddisfatta, più in pace con sé stessa, più capace di condurre una vita serena e armonica. Il processo di Counseling enfatizza l’importanza

24 24 IL COUNSELING SECONDO ROGERS: Spostamento dell'enfasi dall'operatore al cliente

25 25 IL COUNSELING SECONDO ROGERS: Spostamento dell'enfasi dalle abilità tecnico procedurali alle qualità umane

26 26 IL COUNSELING SECONDO ROGERS: Spostamento dell'attenzione verso il processo di aiuto in quanto tale

27 27 COS'E' IL COUNSELING? LE FASI DI EGAN: Esplorazione e chiarificazione dei problemi presenti

28 28 COS'E' IL COUNSELING? LE FASI DI EGAN: - sviluppo di una nuova comprensione (insight) - considerazione degli scopi, obiettivi

29 29 COS'E' IL COUNSELING? LE FASI DI EGAN: Concepire ed attuare piani di azione

30 30 Le Abilità del Counselor Il COUNSELOR deve essere capace di riconoscere la gioia, la paura, la confusione, l’inibizione, ma non soltanto quando si manifestano visibilmente, ma anche dietro a quelle che sono le apparenze, come ad esempio dietro a una calma apparente, dietro a un comportamento fin troppo regolato, compassato e vigilato

31 31 Le Abilità del Counselor - 2 - Accoglienza - Consapevolezza della comunicazione non verbale in sé e negli altri - Incoraggiare le persone a parlare - Identificare e focalizzarsi sui sentimenti - Formulare domande aperte - Identificare le discrepanze - Ripetere parole e passaggi chiave - Parafrasare e riassumere - Identificare impedimenti - Monitorare i progressi

32 32 Le Abilità del Counselor - 3 - Saper mettere il Cliente a proprio agio - Ascoltare attivamente se stessi e gli altri - Gestire il silenzio - Identificare i temi ricorrenti - Dare informazioni - Dare feedback e suggerimenti alla verbalizzazione - Chiarificare i problemi - Identificare i punti di forza - Porre obiettivi - Valutare i progressi

33 33 L'Autosviluppo e l'Autoconsapevolezza - Lavorare con i clienti - le discussioni di gruppo - l'addestramento nelle abilità di counseling - la lettura - lo studio e la ricerca - la conoscenza della teoria del counseling - il counseling personale - la supervisione - Corsi di studio sotto la guida di un tutor

34 34 L'Autosviluppo e l'Autoconsapevolezza - Corsi residenziali - Seminari - Conferenze - Feedback dal gruppo - Training nelle abilità assertive - Lo sviluppo delle abilità del pensiero critico - Un diario che registri i progressi e l'autosviluppo personale - Il mantenimento di un'Autobiografia

35 35 Le Qualità del Counselor Counselor EMPATIA Predisposizione Insight Personale Chiari confini Emozionali Creatività, flessibilità Senso dell'humor. Onestà, coerenza rispetto per gli altri ETICA Buone relazioni personali Interesse non giudicante Consapevolezza UMILTA' COMPASSIONE Competenza Professionale

36 36 Le Qualità del Counselor Counselor EMPATIA Predisposizione Insight Personale Chiari confini Emozionali Creatività, flessibilità Senso dell'humor. Onestà, coerenza rispetto per gli altri ETICA Buone relazioni personali Interesse non giudicante Consapevolezza UMILTA' COMPASSIONE Competenza Professionale

37 37 Importanza della Predisposizione La necessità di una buona predisposizione all'agire, fondata sulla purezza, va capita ben oltre il significato meramente letterale, poiché le interpretazioni superficiali o dogmatiche non potranno esserci di aiuto nel momento del bisogno. E' LA PERSONALITA' DEL COUNSELOR CHE CURA E NON LE SUE PAROLE

38 38 Importanza dell'Empatia L'empatia, a differenza della simpatia, riguarda la comprensione del punto di vista individuale e unico del cliente. L'empatia rende possibile ai counselor immaginare e comprendere la struttura interna di riferimento del cliente

39 39 Importanza dell'Empatia La capacità di usare opportunamente un ventaglio di abilità di counseling è un prerequisito fondamentale per un counselor che desideri stabilire e trasmettere empatia ai clienti. Tali abilità possono essere riassunti in:

40 40 Importanza dell'Empatia - interesse per il cliente e per le sue esperienze - capacità di comprendere e usare il linguaggio del cliente - capacità di riflettere i sentimenti espressi dal cliente - comprensione del perché il cliente faccia esperienza di certi sentimenti - capacità di stabilire un rapporto emozionale - periodico parafrasare e riassumere gli elementi essenziali - uso sensibile e tempestivo delle domande - autocontrollo e pazienza

41 41 Importanza dell'Empatia - capacità di identificarsi con il cliente senza lasciarsi sommergere emotivamente - capacità di usare suggerimenti e aiuti non verbali - capacità di far sentire i clienti valorizzati e degni - capacità di far sentire i clienti fiduciosi e motivati

42 42 Di chi e cosa ci stiamo prendendo cura? L'uomo nei suoi tre piani antropologici: - Fisico - Psichico - Spirituale

43 43 La Struttura Psichica

44 44 Metodi per comprendere la realtà: 1 Esperienza e osservazione ( pratyaksha ) 2 Ragionamento ( anumana ) 3 Intuizione o testimonianza ( shabda )

45 45 L'EGO Sviata per l'influenza del falso ego, l'anima spirituale, crede di essere l'autrice delle proprie azioni, che in realtà sono compiute dalle tre influenze della natura materiale (Bhagavad Gita III.27)

46 46 Avvio di soluzioni Il Counseling NON è mera conversazione ( NON confondere i ruoli): - Racconto del Cliente - Ascolto attento del Counselor - Interpretazione - Porre domande

47 47 Avvio di Soluzioni

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51 51 Bibliografia - Marco Ferrini, Il Ruolo della Volontà - Rollo May, L'arte del Counseling, Austrolabio - M. Hough, Abilità di Counseling, Erickson - R. Mucchielli, Apprendere il Counseling,Erickson