Il check out (fase post)

Presentazione sul tema: "Il check out (fase post)"— Transcript della presentazione:

1 Il check out (fase post)
Le azioni riguardano: la preparazione la presentazione e l’incasso di tutti i conti riguardanti i clienti

2 La preparazione o fase degli addebiti
E’ relativa all’addebito sul conto del cliente delle varie consumazioni effettuate. I principali sistemi adottati sono: classico (maincourante a mano), meccanico (con la saldaconti) e computerizzato.

3 Il buono Indipendentemente dal sistema utilizzato, è lo strumento che rende possibile tale operazione. Lo si può definire documento contabile o, ancora, nota di addebito a uso interno.

4 Elementi del buono numero di matricola o di serie (prestampato)
numero di camera (ed eventualmente cognome) del cliente data di emissione descrizione della consumazione firma e sigla di chi emette il buono firma del cliente (dove possibile)

5 Presentazione e incasso del conto
Innanzitutto: cos’è un conto? E’ un prospetto di registrazione di somme corrispondenti ai servizi prestati e quindi relative alle “spese” del cliente.

6 La ricevuta fiscale Dal 1° marzo 1980 tutti i titolari d’albergo sono obbligati a rilasciare ai clienti una ricevuta fiscale a riprova dell’avvenuta prestazione dei servizi. Il rilascio della fattura, invece, può avvenire solo dietro richiesta del cliente.

7 Il pagamento del conto Contanti Assegno Traveller’s cheque
Carta di credito Voucher Altre modalità: vaglia, bonifico bancario, eurochèque Un conto non pagato subito dal cliente, ma inviato ad una ditta e/o un’agenzia si chiama sospeso.

8 Contanti E’, ovviamente, il mezzo preferito dall’albergatore.
Può avvenire in valuta nazionale oppure estera.

9 Procedimento di incasso di un conto in valuta estera
Supponiamo che il conto sia di € e che il cliente desideri pagare in dollari (cambio: 1 $ = € 1,18). Il procedimento è il seguente: 1.200 : 1,18 = 1.16,949 e, arrotondando all’unità superiore, dollari. Se il cliente dà dollari, si deve al cliente un resto di € 0,06 (1.017 ×1,18 = 1.200,06). Se il cliente, invece, dà dollari, gli spetta un resto di € 98 (1.100 ×1,18 = 1.298).

10 Ricordare che… Sempre! Altrimenti si perdono soldi!!!
…in caso di pagamento in valuta estera, 1. il resto deve essere dato sempre in euro; 2. occorre sempre arrotondare all’importo maggiore (di qualsiasi valuta si tratti): es. 73,12 = 74 48,98 = 49 Sempre! Altrimenti si perdono soldi!!!

11 Assegno Può essere: bancario circolare

12 Assegno bancario L’assegno di conto corrente o bancario è un titolo di credito pagabile a vista, tramite il quale una persona, (traente) titolare di un conto corrente presso una banca, ordina alla stessa di pagare una certa somma a proprio o altrui favore (beneficiario) indicati sul titolo. L’assegno può essere trasferito ad altre persone mediante girata, apposta sul retro del titolo. L’assegno non trasferibile può essere pagato solo al beneficiario, senza possibilità di girarlo.

13 Elementi dell’assegno
La denominazione di assegno bancario Il luogo e la data di emissione La somma da pagare espressa sia in cifre sia in lettere (in caso di discordanza vale l’importo espresso in lettere) Il nome del beneficiario La firma del traente Il numero dell’assegno Il numero di conto corrente del traente

14 Assegno circolare E’ un titolo di credito a vista, a copertura precostituita e garantita, in quanto emesso da una banca dietro versamento in contanti o tramite addebito in conto corrente.

15 I traveller’s cheques Sono assegni turistici emessi dalle banche e anche dalle agenzie di viaggio in valuta straniera, con taglio fisso, negoziabili solo all’estero e non trasferibili. Rappresentano una via di mezzo fra l’assegno circolare (sono a copertura garantita e precostituita) e l’assegno (al momento dell’utilizzo occorre apporre una firma).

16 Le carte di credito Sono mezzi di pagamento e non titoli di credito.
Si dividono in due categorie: le bancarie e le Travel & Entertainement.

17 Il voucher E’ un particolare titolo di credito. La particolarità è data che, a differenza dei normali titoli di credito, il voucher incorpora un valore espresso in servizi e non in termini monetari. Unica eccezione: il voucher deposito.

18 Altre definizioni di voucher
BON D’ECHANGE EXCHANGE ORDER COUPON D’HOTEL GUTSCHEIN BUONO DI CAMBIO BUONO D’ORDINE

19 IL VOUCHER E’ UN PARTICOLARE TITOLO DI CREDITO EMESSO DA PER USUFRUIRE
DEI SERVIZI ALBERGHIERI E’ UN PARTICOLARE TITOLO DI CREDITO EMESSO DA AGENZIA DI VIAGGIO SFDASADV CZ CLIENTE A FAVORE

20 Elementi del voucher ragione sociale dell’Agenzia emittente con relativo indirizzo numero progressivo con eventuale sigla nome del cliente tipo di sistemazione e relativi servizi richiesti al prezzo convenuto (RO - BB - HB - FB) numero di persone data di arrivo e di partenza nome e indirizzo dell’albergo fornitore dei servizi

21 Elementi del voucher numero delle gratuità (nel caso di gruppo)
eventuale deposito o tipo di pagamento percentuale di provvigione data di emissione timbro e firma autorizzata da parte dell’agenzia

22 Tipi di voucher RISERVA DEPOSITO FORFAIT FULL CREDIT ALL CHARGES
cliente paga dirett. conto cliente paga la differenza tra importo del conto e deposito versato AdV cliente paga solo gli extra cliente non paga nulla

23 Servizi prenotabili

24 Commissione AdV IL VIAGGIATORE L’albergatore riconosce all’AdV una
COMMISSIONE o PROVVIGIONE che oscilla fra l’8 e il 10 %. La commissione si calcola sui servizi prenotati e sull’importo NETTO (senza IVA) o LORDO (comprensivo di IVA) AdV IL VIAGGIATORE Via del Castello, 37 20148 MILANO Tel. 02/896111 AdV

25 CALCOLO COMMISSIONE solo sui servizi prenotati
su importo lordo (cioè comprensivo IVA) su importo netto (imponibile, cioè senza IVA) AdV EMETTE FATTURA sull’importo commissione IVA 20% a favore dello albergatore

26 CICLO DI VALIDITA’ DEL VOUCHER
PAGAMENTO EMISSIONE PRESENTAZIONE AL PAGAMENTO ONORAMENTO

27 IL VOUCHER IL CLIENTE, ALL’ATTO DELL’ARRIVO IN ALBERGO, DEVE
CONSEGNARE AL RECEPTIONIST IL VOUCHER ORIGINALE

28 Altre modalità di pagamento
Vaglia postale: è simile all’assegno circolare ed è emesso dall’ufficio postale a fronte di un versamento in contanti da parte del richiedente a favore di una terza persona. Utilizzato in genere per le caparre. Bonifico bancario: ordine trasmesso alla banca di effettuare l’accredito di una certa somma a favore di un beneficiario, sia della stessa banca sia di altre banche anche in altre città.

29 La ditta Tal dei Tali ordina alla propria banca di accreditare sul c/c dell’albergo C. Porta € 75
L’albergo C. Porta riceve sul proprio c/c € 75 BONIFICO Per questo tipo di operazione vengono sempre chieste le cosiddette coordinate bancarie: IBAN CIN ABI C.A.B. N. CONTO

30 I sospesi Con questo termine si intendono tutti quei conti che, per ragioni diverse, non sono pagati direttamente dal cliente al momento della partenza ma che dovranno essere, in un secondo momento, spediti a una ditta oppure a una AdV.