Presidente Alberto Ribolla – Novara 8 aprile 2016 Stati generali logistica Nord Ovest.

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1 Presidente Alberto Ribolla – Novara 8 aprile 2016 Stati generali logistica Nord Ovest

2 EUROPA IL NOSTRO PLAYGROUND MA SE GUARDIAMO IL MONDO… Fonte: Eurostat e ONU Evoluzione % PIL nelle aree mondiali

3 La competitività si gioca sempre più su grandi aree regionali. Sempre più stretta integrazione e collaborazione tra sistemi produttivi e le sinergie tra le diverse filiere e catene del valore. LA MACROREGIONE DIMENSIONE PER LO SVILUPPO

4 LE REGIONI DEL NORD OVEST D’ITALIA: UN GRANDE HUB ECONOMICO E LOGISTICO PIL 33,0% Export 40,0% Valore aggiunto industria manifatturiera 39,5% Popolazione 26,6% Fonte: ISTAT Rete ferroviaria 23,0% Rete autostradale 29,0% Arrivi passeggeri via aerea 27,5% % su dato nazionale

5 MISSIONE MANIFATTURIERO… «Il settore manifatturiero, forza trainante della nostra economia, deve essere messo nelle condizioni di rilasciare tutto il suo potenziale» #Lombardia2030

6 La città-regione globale del Nord Italia: grande piattaforma strategica di cerniera degli assi nord-sud e est-ovest. Occorrono politiche pubbliche mirate multilivello: rendere i territori sistemi assemblati e interconnessi. In questo ambito il Nord Ovest è ancor più strategico in virtù del suo enorme potenziale. …DA PERSEGUIRE SVILUPPANDO LE RETI LOGISTICHE

7 LA PREMESSA FONDAMENTALE PER IL SUCCESSO

8 UN ESEMPIO VIRTUOSO DEL SISTEMA CONFINDUSTRIA DEL NORD OVEST Dal 2001 l’iniziativa delle associazioni industriali di Torino, Milano e Genova per monitorare lo stato di avanzamento dei progetti infrastrutturali strategici e attuare iniziative per il superamento delle criticità esistenti. La puntuale verifica dell’andamento delle iniziative, le analisi e i contributi propositivi indirizzati ai soggetti coinvolti nella pianificazione e realizzazione degli interventi rappresentano il contributo per il conseguimento di maggiori benefici per i territori interessati e su scala nazionale e internazionale.

9 MA VOGLIAMO ALLARGARE LA VISIONE

10 IL MANIFESTO PER UNA MOBILITA’ INTEGRATA E SOSTENIBILE DELLA MACROREGIONE ALPINA Con l’adesione di Documento aperto

11 AREA INTERCONNESSA Per sviluppare le proprie potenzialità la Macroregione Alpina non può prescindere da sistemi di traporto rapidi, efficienti e competitivi.

12 COMPLETARE IL SISTEMA DEI CORRIDOI EUROPEI E DEI VALICHI ALPINI 6 dei 9 corridoi europei TEN-T interessano la Macroregione Alpina. 4 interessano il Nord Italia 2 il Nord Ovest Garantire una migliore accessibilità all’Europa significa realizzare le tratte delle reti TEN-T della macroregione alpina. Ruolo indispensabile per potenziare i collegamenti tra le aree più avanzate e dinamiche del continente.

13 SVILUPPARE I PORTI DEL NORD ITALIA PER ACCEDERE ALLA MACROREGIONE Attualmente i porti del nord Europa da soli gestiscono un quinto di tutte le merci che arrivano via mare, e spesso la destinazione finale sono proprio le aree produttive e di consumo della Macroregione alpina. I porti dell’Alto Adriatico e dell’Alto Tirreno devono diventare le porte di accesso “in” e “out” per le merci della Macroregione alpina.

14 SVILUPPARE IL SISTEMA AEROPORTUALE DEL NORD ITALIA PER FAVORIRE L‘ATTRATTIVITA’ DEI TERRITORI Tutte le aree più avanzate d’Europa hanno un aeroporto tra i primi 10. Nessun scalo del Nord Italia tra i primi 10 aeroporti d’Europa. Collegare gli scali aeroportuali alle reti ad alta velocità per consentire il rapido spostamento di persone e merci verso le aree urbane.

15 REALIZZARE UN PROGRAMMA SPECIFICODI MOBILITA’ PER LE AREE METROPOLITANE La competizione globale nel mondo è sempre più fra grandi aree metropolitane, nodo di relazioni che devono essere efficienti a livello di connessioni globali. Nella Smart City risiede la visione di territorio come “sistema di sistemi”, un luogo in cui si intersecano globale e locale e che si definisce grazie alle forme di specializzazione e di interconnessione.

16 SVILUPPARE SERVIZI EFFICIENTI E DI QUALITA’ PER LA MOBILITA’ DI PERSONE E MERCI Occorre rendere i trasporti più efficienti e favorire il riequilibrio modale, migliorando la logistica e favorendo abitudini di viaggio più intelligenti. Si devono utilizzare al meglio le moderne tecnologie e le telecomunicazioni e vanno promosse soluzioni tecnologiche per la mobilità che consentano l’uso ottimale e integrato delle diverse modalità di trasporto.

17 IL RUOLO DEL SISTEMA CONFINDUSTRIA DEL NORD OVEST Dopo avere individuato le priorità d’azione dobbiamo… Far emergere nuove progettualità per lo sviluppo della mobilità e delle catene del valore..

18 Scelte strategiche precise Politiche e iniziative integrate Coinvolgimento degli stakeholder COSA CI ASPETTIAMO DALLE NOSTRE REGIONI