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PubblicatoElvira Giordani Modificato 8 anni fa
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1 DR MIRCO TURCO PSICOLOGO PERFEZIONATO IN CRIMINOLOGIA GENERALE E APPLICATA PERFEZIONATO IN INVESTIGATIVE PSYCHOLOGY CRIMINAL INVESTIGATION EXPERT SPECIALISTA IN IPNOSI CLINICA E DINAMICA DIRETTORE SICENTIFICO FORENSICS GROUP
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Individuo come essere sociale
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informazioni informazioni
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Individuo come portatore di bisogni
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L’uomo è un essere asociale, narcisista, perverso e polimorfo … sé sociale sé privato sé segreto sé virtuale i IDENTITA’ VIRTUALE INCONSCIO COLLETTIVO VIRTUALE
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Tecno-mediazione Nuove identità Nuovi rischi Empatia? Attacco e fuga? …
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Rischi ed Effetti Collaterali …
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Comportamenti disfunzionali Cambiamento di identità Violazione delle informazioni e privacy Comportamenti aggressivi (es. cyberstalking, cyberbullismo, …)
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L’anonimato è possibile anche in un mondo come quello dei social network dove l’identità apparentemente è sempre visibile. Il desiderio di riconoscimento o di rivalsa che la struttura dei social network è in grado di amplificare.
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Analfabetismo emotivo Nell’interazione mediata la fisicità del corpo è sostituita da quella del medium. L’interazione diventa “leggera”, priva di componenti essenziali per apprendere e comprendere le emozioni altrui con maggiori tendenze al disinteresse emotivo, all’alessitimia, alla psicopatia …
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Privacy? Un altro elemento critico è la grande quantità di dati e informazioni personali - dai dati anagrafici, ai gusti, alle attività preferite, ai posti visitati presenti nei social network.
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Eccesso di info L’enorme quantità d’informazioni presente in un social network richiede all’utente capacità di gestione non banali Superato un certo livello, infatti, l’informazione non contribuisce più a migliorare la qualità di vita ma la peggiora (information overload) Questo, potrebbe progressivamente mutare il significato di informazione.
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DIPENDENZA Se un uso moderato dei social media inferiore al 20% del tempo lavorativo (circa due ore al giorno) può produrre un aumento di produttività, il superamento di questa soglia può nascondere un vero proprio DISTURBO DA DIPENDENZA -Internet addiction disorder (IAD)che ha un impatto significativo sulla produttività individuale e sulla dimensione relazionale.
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DIPENDENZA-CRIMINE AUMENTO ORE UTILIZZO DA + TEMPO DEV PSICOPATICA DEPRESS STAB EMO (-) CONTROLLO EMO (-) SCHIZO 15
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Il lato oscuro dell’Individuo
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Modificazione del crimine?
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CRIME CLASSIFICATION MANUAL 30 CRIMINI INFORMATICI COMPUTER COME BERSAGLIO L’UTENTE COME BERSAGLIO Malware Dati del computer target Negazione del servizio Furto d’identità Violazione della privacy Cyberstalking ATTIVITA’ CRIMINALE Riciclaggio Pedopornografia Frode in internet Frode bancaria Transazioni fraudolente MINACCE CYBERCRIME Violenza interpersonale Pedopornografia White Collar Crime Gruppi estremisti INTERNET CHILD SEX OFFENDER
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Criminal Decision Making DR. MIRCO TURCO 31 Atteggiamento dei colleghi (gruppo) Valutazione delle conseguenze penali e sociali Conoscenza e valutazione delle norme Stima dei danni provocabili Stima della propensione della vittima alla denuncia Riduzione della dissonanza cognitiva Vantaggi Stima delle possibilità che il crimine venga scoperto Acting-out Block
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Consapevolezza del crimine 32
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DR. MIRCO TURCO33
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34 Livello socio-culturale medio-alto Tendenzialmente non violento Ridotta percezione del crimine Buone capacità di pianificazione e organizzazione Tendenza ad operare in solitudine Know how informatico Scarse relazioni con il DAP Scarsa tendenza ad autopercepirsi come criminale Profiling del Cybercriminale
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Hikikomori significa “ritiro” in giapponese 35
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CONTATTO UMANO
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Grazie ! www.forensicsgroup.it
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