La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Diritto Pubblico dell’Economia Lezioni X-XIV La finanza pubblica Prof. Anna Ciammariconi.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Diritto Pubblico dell’Economia Lezioni X-XIV La finanza pubblica Prof. Anna Ciammariconi."— Transcript della presentazione:

1 Diritto Pubblico dell’Economia Lezioni X-XIV La finanza pubblica Prof. Anna Ciammariconi

2 Le politiche economiche Dicotomie principali OffertaDomanda Dicotomia classica Legge degli sbocchi Equilibri di mercato subottimali Piena occupazione Politiche economiche strutturali OrizzontaliVerticali Concorrenza Fallimenti di mercato Intervento pubblico diretto Politiche fiscali Consumi – investimenti Reddito – distribuzione - occupazione Politiche anticicliche

3 Politiche economiche e finanza pubblica Effetti della finanza pubblica Riparto risorse tra settori intervento prioritari Riparto intertemporale delle risorse Riparto oneri tra categorie di cittadini Incentivi / disincentivi (effetto di reddito ed effetto sostituzione)

4 Saldi di finanza pubblica Principali saldi di finanza pubblica 1. Risparmio pubblico 2. Accrescimento netto 3. Saldo netto da impiegare 4. Ricorso al mercato A. Avanzo primario B. Debito pubblico C. Inflazione programmata D. Tasso di interesse Saldi e ciclo economico Cyclically Adjusted Balance Structural Balance Budget

5 Politica finanziaria e saldi di bilancio Saldi finanziariCrescita economica Impostazione neoclassicaImpostazione keynesiana Sostenibilità del debito pubblico Se Ti<TcSe Ti>Tc Avanzo primario non negativo Avanzo primario positivo

6 Politiche finanziarie e UEM Mercato comuneMoneta comune Politica fiscale comune ?X Pilastri UEM Politica monetaria comune Affidata a istituzione comune Con obiettivo stabilità monetaria Politica fiscale assegnata a Stati Nel quadro del coordinamento UE Integrazione negativa – Fiscal rules

7 Fondamenti normativi Art. 127 TFUE Art. 123 TFUE Primazia stabilità monetaria Divieto di facilitazioni creditizie agli Stati Art. 130 TFUEAutonomia SEBC – Divieto di istruzioni Art. 125 TFUEDivieto di bail out Art. 120 TFUEFinalità politiche economiche statali Art. 121 TFUECoordinamento politiche economiche Protocollo disavanziPatto di stabilità e crescita

8 La crisi del debito Prevalenza effetti di Backwash su quelli di Spread Shock asimmetrico Differenziali produttività Sterilizzazione politica monetaria e cambiaria Naturale convergenza Finanza pubblica statale “According to the convincing expertise of the Bundesbank, such interest rate spreads only reflect the skepticism of market participants that individual Member States will show sufficient budgetary discipline to stay permanently solvent” BVerfG, 14.1.14, p.to 71

9 I rimedi europei Fondi salva stati Interventi BCE Indurimento fiscal rules Migliore coordinamento politiche economiche SMP LTRO OMT Stretta condizionalità

10 Il semestre europeo Periodo annuale di coordinamento delle politiche economiche degli Stati membri Ruolo attivo di coordinamento del Consiglio Duplice ruolo della Commissione Definizione delle politiche europee Controllo dell’adempimento statale

11 … segue Esso si articola in: Elaborazione degli indiriz- zi di massima per le politi- che economiche statali Formulazione degli orientamenti in materia di occupazione Presentazione e valuta- zione dei programmi di stabilità e convergenza Presentazione e valutazione dei programmi nazionali di riforma Sorveglianza di bilancio “Enforcement” RaccomandazioniAvvertimenti Misure con monitoraggio rafforzato

12 I programmi di stabilità e convergenza (1466/97 n.t.) Presentazione statale entro metà a aprile Valutazione della Commissione Sorveglianza multilaterale del Consiglio che: Esamina gli obiettivi di bilancio Vaglia l’attendibilità delle ipotesi macroeconomiche Valuta l’adeguatezza del percorso di avvicinamento all’obiettivo di bilancio di medio periodo Tenendo conto dell’attuazione di riforme strutturali E richiede, se del caso, adeguamenti (art. 5.2)

13 E la loro applicazione Consiglio e Commissione valutano applicazione programmi stabilità Se vi è uno scostamento: Avvertimento della Commissione Raccomandazione del Consiglio sulla base di racc. della Commissione con interventi da adottare entro 5 mesi Se l’inadempimento persiste: Decisione del Consiglio su racc. della Commissione, a magg. qualificata.

14 Il Trattato sulla stabilità Finalità specifiche Rinsaldare la disciplina di bilancio (art. 3-8) Potenziare il coordinamento delle politiche economiche Migliorare la governance della zona euro (art. 12-13) Finalità quadro Crescita sostenibile OccupazioneCompetitività Coesione sociale

15 Il patto di bilancio Obiettivo: pareggio di bilancio Definito come perseguimento di obiettivo di medio termine specifico, non inferiore a 0,5% Verso cui parti assicurano rapida convergenza Assicurato da meccanismi automatici di correzione Vincolo “costituzionalizzando”, con controllo CGE Assistito da regole su convergenza 60% Debito/PIL (rientro ventennale)

16 La finanza pubblica nella Costituzione La disciplina costituzionale Art. 23 e 53 Art. 119 Art. 81 C. 1: Le Camere approvano ogni anno i bilanci e il rendiconto consuntivo presentati dal Governo C. 2: L’esercizio provvisorio C. 3: Con la legge di bilancio non si possono stabilire nuovi tributi e spese C. 4: Ogni altra legge che importi nuove e maggiori spese deve indicare i mezzi per farvi fronte

17 Bilancio e obbligo di copertura Tesi del pareggio Bilancio meramente formaleObbligo di copertura forte Tesi del Bilancio vigente Bilancio pienamente «sostanziale» Copertura solo per leggi che travalichino gli stanziamenti

18 Segue Rapporto problematico con leggi di spesa Leggi di spesa ( tout court ) Leggi istitutive di automatismi Leggi attributive di competenze Il bilancio con dimensione sostanziale Copertura vs. pareggio

19 Il nuovo testo dell’art. 81 C. 1: Le Camere approvano ogni anno i bilanci e il rendiconto consuntivo … C. 2: L’esercizio provvisorio C. 3: Con la legge di bilancio non si possono stabilire nuovi tributi e nuove spese C. 4: Ogni altra legge che importi nuove e maggiori spese (ora: oneri ) deve indicare i mezzi per farvi fronte C. 1: Principio dell’equilibrio tra entrate e spese, considerato il ciclo economico C. 2: Il ricorso all’indebitamento C. 3: Il c. 4 del precedente testo C. 4: Il c. 1 del precedente testo C. 6: Normativa sul processo di decisione finanziaria e sue finalità C. 5: Il c. 2 del precedente testo Ciclo economico Eventi eccezionali

20 Il processo di bilancio Processo a cavallo tra: Funzione legislativa Funzione di indirizzo Funzione di controllo Processo con iter “motorizzato” Necessaria conclusione entro il 31 dicembre

21 Pluralità di atti Presentazione documento di indirizzo Principali saldi macroeconomici 10 aprile / 20 settembre 15 ottobre Bilancio a legislazione vigente Legge di stabilità Leggi collegate 31 gennaio A.S.

22 … segue InfineNota di variazione al bilancio Secondo le modifiche apportate dalla legge di stabilità 30.06 A.S.Conto consuntivo Parificato dalla Corte dei conti Legge di assestamento

23 Il Processo di bilancio in Parlamento Il bilancio è strutturato in missioni-programmi-azioni Il processo di approvazione è motorizzato ed esclusivo Limiti d’oggetto: stralcio delle disposizioni estranee (art. 120.2 e 123-bis, Reg. Cam.; art. 126.3 e 126-bis, c. 2, Reg. Sen.) Limiti d’emendamento: inammissibilità degli emendamenti estranei all’oggetto e “non compensativi” Ruolo pivot della commissione Bilancio

24 Il contenuto della legge di stabilità Norme tese a realizzare effetti finanziari dall’anno considerato Norme che comportino diminuzione della spesa o aumento delle entrate Norme che comportino aumento di spese o diminuzione di entrate se: Finalizzate a sostenere l’economia E non aventi carattere localistico o microsettoriale

25 Il passaggio del tempo… Come avviene la copertura finanziaria delle leggi: a. Mediante utilizzo dei fondi speciali b. Mediante riduzione di precedenti autorizzazioni legislative c. Mediante modifiche legislative che comportino nuove e maggiori entrate Modificazioni compensative in corso d’opera Scostamenti: legge di assestamento Tra programmi diversi: legge All’interno dello stesso programma: d.m.

26 I controlli sul bilancio Il possibile controllo della Corte cost. sull’obbligo di copertura A) In un giudizio in via principale B) In un giudizio in via incidentale B.1.1) Interesse ad agire? B.1.2) Rilevanza delle questione B.2) Residualità del controllo Problema dell’unicità del bilancio B.1.3) Azione della P.A.

27 …segue: la corte dei conti Giudizio di costituzionalità in via incidentale, sollevato da magistratura contabile A) Nel giudizio di parificazione? C.cost. – 142/1968: manca la rilevanza B) Nel giudizio preventivo di legittimità? C.cost. – 226/1976: ipotesi ammissibile, ma… L. 400/1988, art. 16 Ma oggi C.cost. – 244/1995

28 Il problema del controllo sul bilancio Controllo sulla copertura vs. controllo sul bilancio Termini per impugnare Conseguenze della declaratoria Entrate vs. spesePoliticità del merito Prevalenza (odierna) del controllo europeo Simbolismo del nuovo art. 81 (?)


Scaricare ppt "Diritto Pubblico dell’Economia Lezioni X-XIV La finanza pubblica Prof. Anna Ciammariconi."

Presentazioni simili


Annunci Google